Vacanze in Veneto
Il Veneto è una regione molto particolare che annovera tra i suoi paesaggi sia il mare - con la laguna di Venezia ed i lunghi litorali sabbiosi - sia le colline con le splendide ville palladiane, e sia le montagne delle Dolomiti, patrimonio Unesco dal 2009.
Ovviamente, la principale meta di tutti i turisti è quel piccolo gioiello che è Venezia, con la sua laguna e le sue caratteristiche calli.
Venezia
Non proprio piccolissima, ma comunque tale da poterla girare a piedi, Venezia, costruita su 118 isole della sua laguna e un numero imprecisato di palificazioni lignee, è stata nei secoli oggetto di stupore e meraviglia da parte di tutti coloro che hanno avuto la fortuna di visitarla o di soggiornarvi: i suoi musei, i suoi monumenti a cielo aperto, come Piazza San Marco con la sua Cattedrale, il Ponte di Rialto, il Palazzo Ducale con il Ponte dei Sospiri, la Torre dell’Orologio, le hanno valso il riconoscimento, da parte dell’Unesco, nel 1987 di Patrimonio mondiale dell’Umanità.
Ecco perché - come diceva qualcuno - vale la pena visitare Venezia almeno una volta nella vita; passeggiare tra le sue calli e fermarsi per uno spuntino nei bacari (piccole osterie caratteristiche) dove si bevono le “ombre” (bicchieri di vino) accompagnati dai cicheti, piccole tartine che accompagnano questo rustico aperitivo, fare poi anche un giro in gondola (nonostante i prezzi proibitivi), sorseggiare un “Bellini” nel famoso Harry’s Bar citato da Hemingway, o ancora, perché no, abbandonare i sentieri più battuti dal cosiddetto turismo di massa per arrivare al Sestiere Castello, orgoglio della Serenissima.
È il quartiere più autentico di Venezia, e qui si trova l’Arsenale, simbolo della potenza della Serenissima: era qui, infatti, che venivano costruite le navi della Repubblica Marinara.
Ora è la sede di tutte le Biennali di Arte ed Architettura e - da vedere assolutamente - di un Museo Navale che custodisce gondole e barche antiche.
Infine, come non accennare alle due piccole isole di Murano e Burano, famose l’una per i suoi vetri, l’altra per i suoi merletti, entrambe ricche del fascino caratteristico dei borghi marinari.
Ma, seppur a malincuore, dobbiamo lasciare la Regina dell’Adriatico e continuare il nostro viaggio alla volta di un’altra bellissima città veneta, Verona.
Verona
Anche Verona, come già Venezia, è stata nominata Patrimonio mondiale dell’Umanità dall’Unesco nel 2000; i suoi monumenti ed i suoi palazzi spiccano per maestosità e grandiosità.
Prima fra tutte l’Arena di Verona, l’anfiteatro romano più conosciuto dopo il Colosseo di Roma, sede ogni anno di uno dei più famosi festival lirici d’Europa e di numerose manifestazioni e concerti musicali che vedono la partecipazione di un numero altissimo di spettatori.
Verona gode di uno splendido centro storico, che vede il suo fulcro in Piazza Bra, e che si snoda lungo Corso Porta Nuova, la via dello Shopping di Verona, che collega Piazza Bra a Piazza delle Erbe, una vera e propria meraviglia architettonica.
Piazza delle Erbe è la piazza più antica e affascinante della città, al centro della quale spicca una antichissima fontana, soprannominata “Madonna Verona”, che si fa risalire al 380 a.C.
Verona è conosciuta anche come la città degli innamorati; questo privilegio le viene dalla presenza, a pochi passi da Piazza delle Erbe, della Casa di Giulietta, con il ben noto balconcino medioevale dal quale, volendo, ci si può affacciare e salutare il proprio Romeo.
Ma Verona offre ancora tante cose da vedere. La Piazza dei Signori, le Arche Scaligere (con a fianco la casa di Romeo), Castel Vecchio e il suo ponte Scaligero.
Ma il nostro itinerario prosegue e ci addentriamo verso nord, più precisamente lungo la sponda veronese del lago di Garda.
Partendo dal centro di Verona, in 30 minuti o poco più, attraversando comode strade statali e autostrade, si può raggiungere facilmente la maggior parte dei paesi sulla costa orientale del lago di Garda.
Percorrere la via Gardesana viaggiando in direzione nord verso il Trentino, ci permette di vedere ed assaporare i molteplici aspetti di questa terra che si contraddistingue per la grande varietà di paesaggi, prodotti tipici e storia.
Il primo paese che incontriamo è Lazise.
Lazise
Famoso per il suo lungolago, probabilmente il più suggestivo, Lazise offre ai suoi visitatori l’immediata visuale del vecchio borgo fortificato con le mura trecentesche che racchiudono il castello scaligero con le sue alte torri merlate.
Caratteristica è anche la darsena con la chiesa di San Nicolò dove i pescatori un tempo chiedevano protezione al santo, e la Dogana Veneta, il cantiere dove la Serenissima riparava le imbarcazioni che armava per il controllo del lago.
Torri del Benaco
A circa 15 minuti da Lazie, passando per Bardolino e Garda, si arriva a Torri del Benaco, un borgo piccolissimo ma molto pittoresco.
Anche qui si trovano testimonianze della presenza della famiglia Della Scala con il Castello Scaligero, che in realtà ha origini più antiche e si pensa risalga all’epoca romana.
A ridosso delle mura del castello è stata realizzata una limonaia; insieme a Limone, Torri del Benaco, infatti, fu il primo paese del Garda a veder nascere le limonaie.
La storia ci dice che gli agrumi provenienti da Cina e India arrivarono in Italia intorno all’anno 1000 portati dagli Arabi ed iniziarono ad essere coltivati nelle regioni del sud.
Tuttavia, in barba alla posizione geografica - quasi al limitare delle montagne - il Garda grazie al suo clima mite risultò anch’esso zona adatta alla coltivazione. Delle poche serre tutt’ora attive, alcune sopravvivono a Torri all’interno delle mura del castello.
Malcesine
A circa 20 km da Torri del Benaco, e spingendosi su fin quasi al confine con il Trentino Alto Adige, ecco un altro borgo affacciato sul lago di Garda.
Parliamo di Malcesine, un piccolo comune che conta circa 3000 abitanti, adagiato sulla riva orientale del lago di Garda, ed ai piedi del Monte Baldo.
Detta “la perla del lago”, Malcesine si caratterizza per i vicoli medievali che si arrampicano fin su al Castello Scaligero, eretto tra il 1277 e il 1387, e sede oggi di un interessante Museo di storia naturale del Monte Baldo e del Garda.
All’interno, una delle sale ospita una mostra permanente dedicata a Goethe, dove sono esposti alcuni disegni realizzati dal poeta che soggiornò proprio a Malcesine durante uno dei suoi viaggi in Italia.
Camminare per il centro storico di Malcesine è come fare un tuffo all’indietro nella storia medievale: le antiche casette addossate le une alle altre, i muri di pietra, le piccole vie e le piazze acciottolate, fanno di questo piccolo borgo uno dei più belli e caratteristici da visitare in Veneto.