Categoria
Bed & Breakfast
Camere
3
Colazione
inclusa
Bagno
privato
Gli ospiti di questa struttura hanno apprezzato
- Colazione abbondante
- Struttura di charme
- Struttura di design
- Economico
- Panorama spettacolare
Descrizione
Tra Venezia e Padova, a meno di un chilometro dalle magnifiche ville venete della Riviera del Brenta, questo delizioso bed & breakfast vi attende per una splendida vacanza nel cuore di un grande parco, nelle suggestive architetture di un antico casolare agreste.
Qui, in questo tranquillo e romantico contesto naturale, troverete calda accoglienza in camere arredate con mobili d'epoca, bagno privato, TV, internet gratuito, aria condizionata, frigobar e splendide terrazze a portico con travi a vista affacciate sul verde.
Qui, in questo tranquillo e romantico contesto naturale, troverete calda accoglienza in camere arredate con mobili d'epoca, bagno privato, TV, internet gratuito, aria condizionata, frigobar e splendide terrazze a portico con travi a vista affacciate sul verde.
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Contatta sempre la struttura prima di prenotare se viaggi con animali al seguito o usa il filtro "Animali ammessi" nella tua ricerca.
Caratteristiche
Numero di camere con bagno ensuite (esclusivo - dentro la camera):
1
Numero di camere con bagno esclusivo ma fuori dalla camera:
2
- Climatizzazione
- Colazione inclusa
- Dimora di prestigio
- Fuga Romantica
- Parcheggio
- Giardino
- Televisione
- Wifi Gratis
- Per Famiglie
- Per Affari
- Phon in Camera
- Struttura di Charme
- Riscaldamento
*Dichiarate dal Gestore
Informazioni varie
- Le Camere hanno il condizionatore / climatizzatore
- Possibilità di parcheggio
- Collegamento internet a disposizione
- Si parla inglese
- Si parla francese
Caratteristiche della casa
- Dimora storica o di prestigio
- Casa dell'800 o prima
- Casa ristrutturata negli ultimi 10 anni
- Posizione panoramica e/o tranquilla
Impianto di riscaldamento e di condizionamento della casa
- Impianto a norma
- Impianto di riscaldamento
- Aria condizionata o a pompa
- Regolazione temperatura dalle camere
Impianto elettrico
- Impianto a norma
- Luci di emergenza o indicazione uscita sicurezza o luci spia per la notte/interruttori luminosi
- Impianto rivelazione fumi
Pertinenze e servizi della casa
- Giardino
- Terrazza
Ubicazione e dintorni della casa
- Zona archeologica / vicina a importanti monumenti
- Vicino (entro 10 min) a una fermata di un mezzo pubblico
- Vicino (entro 45 min) stazione / aereo / porto
Numero camere
- Numero complessivo di camere: 3
- Numero di camere con bagno ensuite (esclusivo - dentro la camera): 1
- Numero di camere con bagno esclusivo ma fuori dalla camera: 2
Dimensioni media camere
- Fra 14 e 20 mq
Accessori igienico sanitari
- Vasca
- Asciuga capelli
Attrezzature e servizi camere
- Letto per bambini
- Televisione
- Specchio o portavaligia
- Frigobar
- Accesso internet o telefono
Arredamento - tipologia camere da letto
- Mobilio d'epoca
- Terrazza / balcone
- 2 finestre / vista panoramica
- Scrittoio / tavolo e sedie
- Divano / poltrone
Pulizia Locali
- Tutti i giorni, servizio alle camere
Servizi
- Guide / mappe / libri a disposizione
- Calendario eventi locali
- Convenzioni con locali
Temi di viaggio - il luogo
- Città d'arte
Temi di viaggio - tipo di centro abitato
- Paese - tra 5000 e 25000 ab.
Temi di viaggio - caratteristiche della zona
- Vicino monumenti e luoghi famosi
- Eventi culturali e mostre
- Zona d'itinerari enogastronomica
- Immersa nella natura (pace e relax)
- Vicino ad attrezzature sportive
- Giardini e paesaggi
Temi di viaggio - caratteristiche della casa
- Dimora storica o di prestigio
- Struttura di charme
- Struttura con giardino / oasi di relax
- Struttura per famiglie
- Struttura ideale per affari / business
- Struttura ideale per una fuga romantica
Colazione
Colazione dolce o internazionale secondo gusti e preferenze.
Ciao da Maria Grazia
Membro da Gennaio 2007 |
30.279 visite
Maria Grazia Lissa
È nata nel 1955 a Posina, piccolo paese ai piedi del Monte Pasubio, in provincia di Vicenza, ultima di dodici figli. Con sofferenza ma anche con determinazione, a tredici anni Maria Grazia lascia il suo piccolo paese di cui aveva imparato ad amare ogni cosa (il cielo terso, l'ombra dei boschi, …) per andare a Schio (Vicenza) dove frequenta per due anni il Ginnasio.
Nel '70 è a Padova, città di studi e d'arte da cui si lascia pian piano adottare, incominciando ad amare le bellissime vie piene di portici, le splendide piazze, le antiche chiese ed infine quel particolare ambiente cittadino che certamente non mancava di importanti stimoli culturali.
Qui, al liceo Tito Livio, frequenta gli ultimi anni delle superiori e dopo aver conseguito la maturità classica, si iscrive a Lettere e Filosofia.
Il suo corso di studi universitario viene impostato con l'intento di approfondire la Storia dell'Arte: alla tesi si dedica con passione mettendo a frutto oltre ad una ormai sicura capacità critica, anche quelle sue personali letture di psicoanalisi che, nel tempo, si son fatte via via più intense e puntuali. Alla laurea presenta una tesi " sperimentale" di Storia dell'Arte Contemporanea: "Giorgio de Chirico: les fleurs du mal - un' interpretazione psicoanalitica della sua arte".
Del resto è proprio l'indagine della mente e l'analisi di quello che sta in fondo ai meandri del nostro "essere in quel certo modo" che Maria Grazia Lissa va cercando anche attraverso la sua pittura e i suoi "ceppi" in terracotta. Così è, ad esempio, per "Il Nodo", piccola scultura che parla di una strana famiglia..
Voler capire l'origine di quell'impulso primario da cui scaturisce, dolorosa, la matrice della nostra inquietudine, poter sciogliere il mistero di questa nostra sottile ansia profonda..
Dipinge dal 1975, il quadro ad olio "Il Manichino-Mara" uno dei primi, drammatica immagine di una bambola senza capelli, senza gambe, senza braccia, porta questa data.
Pur attraverso periodiche interruzioni, riesce ad attuare da subito una sua personale, "emotiva" ricerca tecnica anche se i suoi studi di Storia dell'Arte entrano da subito a far parte integrante della sua creatività: "vivo la pittura ed il disegno come gesti liberatori che mai ho voluto imbrigliare frequentando una scuola che insegnasse 'a fare arte contemporanietà. La mescolanza dei colori, il graffio, la raschiatura, il rilievo, il frottage, il collage., sono tutte cose che utilizzo istintivamente…"
Nel '99 trova un altro valido strumento nell'arte ceramica, frequentando un corso presso "Ceramiche della Riviera" a Mira (Ve) e continuando poi, per almeno un paio di stagioni, presso la Scuola Ceramica di Cadoneghe. Ma anche in questa sua nuova espressione artistica rimane quel suo carattere istintivo, da 'buon selvaggiò, che le permette di condurre e difendere la sua ruvida e autentica identità stilistica, che nel tempo, inevitabilmente, si farà via via sempre più raffinata e colta.
Anche se se la sua tecnica vuole essere libera da metodi e "segreti di bottega", nel Contenuto, complementare-intrinseco alla Forma, non si accontenta dell'immediato, dell'appariscente: il suo lavoro è una sottile, intima ricerca dell'Anima e delle Memorie che ne fanno parte.
La ricerca è assolutamente esigente, mai scontata, mai banale.
Attimi, pause lunghissime (il bassorilievo "Narciso" espone quell'inquietante ruscello pietrificato…) sguardi infiniti (vedi l'olio "La tenda" ma anche il bassorilievo "L'attesa" o ancora "Giulia che aspetta"), gesti della mente che traspaiono, impercettibili, da fisionomie che si abbandonano a chi passa ed osserva.
Mesta dolcezza di quegli attimi di cedimento e poi lo sconforto, la rassegnazione., ed ancora altre trascendenti esperienze che scandiscono il nostro quotidiano, faticoso scorrere del tempo: c'è tutto in questi volti che scrutano immobili, fissati in quel loro spazio angusto, cristallizzato per sempre: emblematico l'olio " La tenda" del '90 o "Rancore" ma anche opere più recenti come il bassorilievo "L'ora del The"del 2003 o "Acquadolce" dello stesso anno.
C'è nostalgia ed allusione, visione onirica e rivisitazione del Mito (V. "Narciso" o "Sarah") ma anche turbamento (V. "Medusa" a. 2003 che parla di orrori recenti) le cui lunghe radici certo, trovano continua linfa vitale anche nella semplice quotidianità della vita, (V. "Il venditore di uccellini") o in quelle "piccole cose di pessimo gusto" (V. " La Signorina Felicita" o "Vanessa si sposa") ed infine ed ancora - come non poteva esserlo?- nel proprio lontano vissuto, nella propria sofferta verifica autobiografica (V. L'olio "Il piccolo Pierrot" o "Il Manichino")
L'artista ama definire così i vari ritratti che fanno parte del suo ormai nutrito repertorio: "Silenziose, tenere creature generate forse con l'unico desiderio di instaurare un muto colloquio con chi guarda…, creature a cui dare e chiedere compagnia, senza limiti di tempo…"
Dal 1978 fino al 1984 partecipa a mostre e collettive in alcune città del Veneto e d'Italia, ottenendo lusinghieri riconoscimenti per poi sospendere quasi del tutto ogni attività, fino alla fine degli anni 80, quando riprende la sua presenza pubblica dedicandosi in prevalenza al disegno satirico. I suoi disegni vengono pubblicati per oltre un anno dal giornale Il Gazzettino, da cui si congeda nel 1991 per allestire la sua prima personale di pittura, organizzata con il patrocinio dell'Assessorato alla Cultura, nell'Auditorium del Comune di Vigonza.
Dal '92 al '97 sono ancora anni di sospensione, di crisi: riduce al minimo la sua attività pittorica, partecipa a delle collettive ma solo a carattere locale e utilizzando quasi esclusivamente opere di recupero. È questo il periodo in cui si dedica alla lettura di Freud, Adler, Jung. Il desiderio di dare un impulso nuovo alle proprie giornate e ai vecchi progetti le fa riprendere e portare a termine gli studi universitari che aveva abbandonato da tempo. Iscritta da alcuni anni al gruppo artistico "Forma e Colore" di Mira, ha ripreso a partecipare con successo a varie collettive, mostre regionali e nazionali.
Attualmente la sua creatività è tornata ad una rinnovata, vigorosa energia, accompagnata da una sicura consapevolezza artistica che sembra 'vivere di luce proprià: l'artista che apprezza ma, sicuramente, non è alla ricerca di conferme e consenso, vive una vita piuttosto riservata.
La sua casa è divenuta una insostituibile, splendida Galleria d'arte, dove il rinnovato proposito di ogni nuovo mattino è quello di andare, per sempre, alla Ricerca del Tempo perduto.
È nata nel 1955 a Posina, piccolo paese ai piedi del Monte Pasubio, in provincia di Vicenza, ultima di dodici figli. Con sofferenza ma anche con determinazione, a tredici anni Maria Grazia lascia il suo piccolo paese di cui aveva imparato ad amare ogni cosa (il cielo terso, l'ombra dei boschi, …) per andare a Schio (Vicenza) dove frequenta per due anni il Ginnasio.
Nel '70 è a Padova, città di studi e d'arte da cui si lascia pian piano adottare, incominciando ad amare le bellissime vie piene di portici, le splendide piazze, le antiche chiese ed infine quel particolare ambiente cittadino che certamente non mancava di importanti stimoli culturali.
Qui, al liceo Tito Livio, frequenta gli ultimi anni delle superiori e dopo aver conseguito la maturità classica, si iscrive a Lettere e Filosofia.
Il suo corso di studi universitario viene impostato con l'intento di approfondire la Storia dell'Arte: alla tesi si dedica con passione mettendo a frutto oltre ad una ormai sicura capacità critica, anche quelle sue personali letture di psicoanalisi che, nel tempo, si son fatte via via più intense e puntuali. Alla laurea presenta una tesi " sperimentale" di Storia dell'Arte Contemporanea: "Giorgio de Chirico: les fleurs du mal - un' interpretazione psicoanalitica della sua arte".
Del resto è proprio l'indagine della mente e l'analisi di quello che sta in fondo ai meandri del nostro "essere in quel certo modo" che Maria Grazia Lissa va cercando anche attraverso la sua pittura e i suoi "ceppi" in terracotta. Così è, ad esempio, per "Il Nodo", piccola scultura che parla di una strana famiglia..
Voler capire l'origine di quell'impulso primario da cui scaturisce, dolorosa, la matrice della nostra inquietudine, poter sciogliere il mistero di questa nostra sottile ansia profonda..
Dipinge dal 1975, il quadro ad olio "Il Manichino-Mara" uno dei primi, drammatica immagine di una bambola senza capelli, senza gambe, senza braccia, porta questa data.
Pur attraverso periodiche interruzioni, riesce ad attuare da subito una sua personale, "emotiva" ricerca tecnica anche se i suoi studi di Storia dell'Arte entrano da subito a far parte integrante della sua creatività: "vivo la pittura ed il disegno come gesti liberatori che mai ho voluto imbrigliare frequentando una scuola che insegnasse 'a fare arte contemporanietà. La mescolanza dei colori, il graffio, la raschiatura, il rilievo, il frottage, il collage., sono tutte cose che utilizzo istintivamente…"
Nel '99 trova un altro valido strumento nell'arte ceramica, frequentando un corso presso "Ceramiche della Riviera" a Mira (Ve) e continuando poi, per almeno un paio di stagioni, presso la Scuola Ceramica di Cadoneghe. Ma anche in questa sua nuova espressione artistica rimane quel suo carattere istintivo, da 'buon selvaggiò, che le permette di condurre e difendere la sua ruvida e autentica identità stilistica, che nel tempo, inevitabilmente, si farà via via sempre più raffinata e colta.
Anche se se la sua tecnica vuole essere libera da metodi e "segreti di bottega", nel Contenuto, complementare-intrinseco alla Forma, non si accontenta dell'immediato, dell'appariscente: il suo lavoro è una sottile, intima ricerca dell'Anima e delle Memorie che ne fanno parte.
La ricerca è assolutamente esigente, mai scontata, mai banale.
Attimi, pause lunghissime (il bassorilievo "Narciso" espone quell'inquietante ruscello pietrificato…) sguardi infiniti (vedi l'olio "La tenda" ma anche il bassorilievo "L'attesa" o ancora "Giulia che aspetta"), gesti della mente che traspaiono, impercettibili, da fisionomie che si abbandonano a chi passa ed osserva.
Mesta dolcezza di quegli attimi di cedimento e poi lo sconforto, la rassegnazione., ed ancora altre trascendenti esperienze che scandiscono il nostro quotidiano, faticoso scorrere del tempo: c'è tutto in questi volti che scrutano immobili, fissati in quel loro spazio angusto, cristallizzato per sempre: emblematico l'olio " La tenda" del '90 o "Rancore" ma anche opere più recenti come il bassorilievo "L'ora del The"del 2003 o "Acquadolce" dello stesso anno.
C'è nostalgia ed allusione, visione onirica e rivisitazione del Mito (V. "Narciso" o "Sarah") ma anche turbamento (V. "Medusa" a. 2003 che parla di orrori recenti) le cui lunghe radici certo, trovano continua linfa vitale anche nella semplice quotidianità della vita, (V. "Il venditore di uccellini") o in quelle "piccole cose di pessimo gusto" (V. " La Signorina Felicita" o "Vanessa si sposa") ed infine ed ancora - come non poteva esserlo?- nel proprio lontano vissuto, nella propria sofferta verifica autobiografica (V. L'olio "Il piccolo Pierrot" o "Il Manichino")
L'artista ama definire così i vari ritratti che fanno parte del suo ormai nutrito repertorio: "Silenziose, tenere creature generate forse con l'unico desiderio di instaurare un muto colloquio con chi guarda…, creature a cui dare e chiedere compagnia, senza limiti di tempo…"
Dal 1978 fino al 1984 partecipa a mostre e collettive in alcune città del Veneto e d'Italia, ottenendo lusinghieri riconoscimenti per poi sospendere quasi del tutto ogni attività, fino alla fine degli anni 80, quando riprende la sua presenza pubblica dedicandosi in prevalenza al disegno satirico. I suoi disegni vengono pubblicati per oltre un anno dal giornale Il Gazzettino, da cui si congeda nel 1991 per allestire la sua prima personale di pittura, organizzata con il patrocinio dell'Assessorato alla Cultura, nell'Auditorium del Comune di Vigonza.
Dal '92 al '97 sono ancora anni di sospensione, di crisi: riduce al minimo la sua attività pittorica, partecipa a delle collettive ma solo a carattere locale e utilizzando quasi esclusivamente opere di recupero. È questo il periodo in cui si dedica alla lettura di Freud, Adler, Jung. Il desiderio di dare un impulso nuovo alle proprie giornate e ai vecchi progetti le fa riprendere e portare a termine gli studi universitari che aveva abbandonato da tempo. Iscritta da alcuni anni al gruppo artistico "Forma e Colore" di Mira, ha ripreso a partecipare con successo a varie collettive, mostre regionali e nazionali.
Attualmente la sua creatività è tornata ad una rinnovata, vigorosa energia, accompagnata da una sicura consapevolezza artistica che sembra 'vivere di luce proprià: l'artista che apprezza ma, sicuramente, non è alla ricerca di conferme e consenso, vive una vita piuttosto riservata.
La sua casa è divenuta una insostituibile, splendida Galleria d'arte, dove il rinnovato proposito di ogni nuovo mattino è quello di andare, per sempre, alla Ricerca del Tempo perduto.
Tasso di risposta: Alto
Tempo di risposta: entro qualche ora
Condizioni
L'orario di check-in dovrà essere concordato
Il check-out dovrà essere effettuato entro le 11.00 - In caso di ritardo potrà essere addebitato il costo di un'altra notte
Zona campagna
Il "bed & breakfast Padova Venezia - il Rustico" è uno splendido bed & breakfast.
Camere ampie, arredate con gusto e una tranquillità incredibile. Il silenzio della notte vi sorprenderà: riposerete come non vi accadeva da molto tempo.
Il bed & breakfast è tra Padova e Venezia vicinissimo (meno di 1 km.) alla Riviera del Brenta - Punto di partenza ideale per la visita delle più belle città del Veneto: Venezia, Padova, Vicenza, Treviso e altre ancora.
Tutte le splendide ville della Riviera del Brenta sono a portata di mano: la palladiana villa Malcontenta, la splendida villa Pisani, le ville Valmarana, Widman e altre ancora lungo lo splendido corso d'acqua che unisce Padova e Venezia
Visiti le pagine interne del nostro sito per farsi un'idea di quali meraviglie indimenticabili sono visitabili a pochi distanza dal Rustico:
Dai meravigliosi Colli Euganei a bellezze artistiche incredibili: la cappella degli Scrovegni di Padova affrescata da Giotto, la Basilica di Sant'Antonio, il Palazzo della Ragione, Prato della Valle e altro ancora e poi…
Venezia città indimenticabile tutta, con le sue meraviglie che si specchiano sul mare, le splendide chiese, musei prestigiosi che vi attendono, le mostre di Palazzo Grassi, le grandi manifestazioni internazionali: la mostra del Cinema, la Biennale.
A pochi chilometri la dolcissima Treviso e il suo meraviglioso territorio: una perla della nostra regione tutta da visitare e godere.
È difficile descrivere a parole tutto quello che questa terra bellissima e ospitale può offrirvi: vi aspettiamo… non ve ne pentirete!
UNA SOLA PICCOLA CONDIZIONE: IL PERNOTTAMENTO MINIMO è DI 2 NOTTI.
Camere ampie, arredate con gusto e una tranquillità incredibile. Il silenzio della notte vi sorprenderà: riposerete come non vi accadeva da molto tempo.
Il bed & breakfast è tra Padova e Venezia vicinissimo (meno di 1 km.) alla Riviera del Brenta - Punto di partenza ideale per la visita delle più belle città del Veneto: Venezia, Padova, Vicenza, Treviso e altre ancora.
Tutte le splendide ville della Riviera del Brenta sono a portata di mano: la palladiana villa Malcontenta, la splendida villa Pisani, le ville Valmarana, Widman e altre ancora lungo lo splendido corso d'acqua che unisce Padova e Venezia
Visiti le pagine interne del nostro sito per farsi un'idea di quali meraviglie indimenticabili sono visitabili a pochi distanza dal Rustico:
Dai meravigliosi Colli Euganei a bellezze artistiche incredibili: la cappella degli Scrovegni di Padova affrescata da Giotto, la Basilica di Sant'Antonio, il Palazzo della Ragione, Prato della Valle e altro ancora e poi…
Venezia città indimenticabile tutta, con le sue meraviglie che si specchiano sul mare, le splendide chiese, musei prestigiosi che vi attendono, le mostre di Palazzo Grassi, le grandi manifestazioni internazionali: la mostra del Cinema, la Biennale.
A pochi chilometri la dolcissima Treviso e il suo meraviglioso territorio: una perla della nostra regione tutta da visitare e godere.
È difficile descrivere a parole tutto quello che questa terra bellissima e ospitale può offrirvi: vi aspettiamo… non ve ne pentirete!
UNA SOLA PICCOLA CONDIZIONE: IL PERNOTTAMENTO MINIMO è DI 2 NOTTI.
Nei Dintorni
- Ospedale di Dolo 6 Km
- Università 8 Km
- Fiera di Padova 8 Km
- Ospedale Sant'Antonio 8 Km
- Santuario Antoniano dell'Arcella 8 Km
- Ospedale di Padova 8 Km
- Stazione di Padova 9 Km
- Cappella degli Scrovegni 9 Km
- Basilica di Sant'Antonio 9 Km
- Orto Botanico 9 Km
- Università di Padova - Palazzo del Bò 9 Km
- Caffè Pedrocchi 9 Km
- Abbazia di Santa Giustina 9 Km
- Palazzo della Ragione 9 Km
- Prato della Valle 9 Km
*Distanze in linea d'aria
Eccellente
Giudizio complessivo 9.9
/ 10
10 recensioni
10 recensioni
Struttura
Pulizia
Gestore
Posizione
Qualità/Prezzo
Colazione
carla
Struttura: 10 |
Pulizia: 10 |
Gestore: 10 |
Posizione: 10 |
Qualità/Prezzo: 10
| Colazione: 10
Giunta davanti ad un grande cancello mi ha accolta mettendomi non solo a mio agio ma facendomi sentire della sua famiglia la proprietaria Maria Grazia Lissa, una donna dallo sguardo rassicurante e precisa, accogliente. Oltre alla sua gentilezza. Mi si è aperto uno scenario fiabesco ma reale dove un meraviglioso parco e una villa arredata in modo non sfarzoso ma di gusto, dove vorresti viverci. Camere che ricordando vissuti e legno pregiato, ogni confort e privacy assoluta. Una terrazza spaziosa mi ha permesso di rilassarmi finalmente anche se per poco di fronte ad una vista verde, curata e molto romantica.
La signora ha accettato anche il mio timido gatto.
Ho avuto modo di conoscere anche il marito un bravissimo e gentilissimo medico. Ma più dì tutto mi hanno colpito dei quadri senza sapere che l’ artista (acclamata) una persona semplice ma con tanta creatività è proprio la signora Lissa.
Un breve pausa, i suoi cani affettuosi e stupendi insomma niente accade per caso e così tornerò per godermi qualche giorno da sogno. Grazie.
ha soggiornato dal 09/08/2023 al 10/08/2023
maurizio
Struttura: 10 |
Pulizia: 10 |
Gestore: 10 |
Posizione: 10 |
Qualità/Prezzo: 10
| Colazione: 10
Un bel ma purtroppo breve soggiorno.
ha soggiornato dal 16/06/2022 al 17/06/2022
massimo
Struttura: 9 |
Pulizia: 9 |
Gestore: 10 |
Posizione: 8 |
Qualità/Prezzo: 10
| Colazione: 10
Dovevamo fare un tour delle ville sul Brenta, pertanto la posizione era perfetta per imbarcarci a Stra e per il ritorno in Bus. Luogo tranquillo, isolato, quindi pace e silenzio. Maria Grazia perfetta per la costanza delle sue attenzioni, sempre disponibile per consigli su luoghi e ristoranti. Sarà perché ho discendenze venete, ma mi sono sentito come a casa. La suggerisco davvero.
ha soggiornato dal 02/06/2022 al 04/06/2022
La risposta del gestore:
Accogliervi è stato un piacere e chiacchierare un po’ con voi anche. Alla prossima.
Accogliervi è stato un piacere e chiacchierare un po’ con voi anche. Alla prossima.
davide
Struttura: 10 |
Pulizia: 10 |
Gestore: 10 |
Posizione: 10 |
Qualità/Prezzo: 10
| Colazione: 10
Il Rustico è posizionato in maniera ottimale e centrale per visitare gran parte del territorio Veneto, perfetto per andare a Venezia senza macchina e approfittare del bus che passa a 50 metri. Parlo per ultimo di Maria Grazia persona di estrema gentilezza e sempre presente, pronta a dare consigli utili per visitare tutto il circondario. Maria Grazia, inoltre, prepara giornalmente buonissime e soddisfacenti colazioni. Straconsigliato!
ha soggiornato dal 06/05/2022 al 11/05/2022
maria
Struttura: 10 |
Pulizia: 10 |
Gestore: 10 |
Posizione: 10 |
Qualità/Prezzo: 10
| Colazione: 10
Con una coppia di amici cercavamo un B&B nei pressi di Venezia (mezz'ora di strada) e per caso abbiamo trovato "Il Rustico".
È stata una sorpresa immensa, un tranquillo e romantico luogo in mezzo al verde e un'accoglienza speciale: Maria Grazia (la proprietaria) è una scultrice/pittrice e ovunque traspare il buon gusto e la ricercatezza dell'artista; le camere, i soggiorni e tutto il resto della casa arredato con mobili d'epoca, un grande giardino e terrazze con vista giardino.
Molto pulito e curato, una colazione squisita e abbondante con prodotti di qualità e dolci fatti in casa. Maria Grazia è veramente una bella persona e traspare tutta la sua grazia e la sua indole d'artista. Noi se avremo l'occasione ci fermeremo ancora lì, lo consigliamo a tutti!
ha soggiornato dal 13/04/2019 al 14/04/2019
La risposta del gestore:
Grazie, Maria, delle cose bellissime che hai scritto. Sono la ricompensa più grande. Il grande pensatore Hume diceva: ”la bellezza delle cose esiste nella mente di chi le contempla” e con la vostra visita non posso che confermare! Grazie e buona Pasqua a tutti voi. M. Grazia.
Grazie, Maria, delle cose bellissime che hai scritto. Sono la ricompensa più grande. Il grande pensatore Hume diceva: ”la bellezza delle cose esiste nella mente di chi le contempla” e con la vostra visita non posso che confermare! Grazie e buona Pasqua a tutti voi. M. Grazia.
antonio
Struttura: 10 |
Pulizia: 10 |
Gestore: 10 |
Posizione: 10 |
Qualità/Prezzo: 10
| Colazione: 10
Ottima struttura, camera ampia e arredata con gusto, a disposizione bollitore per the e tisane, colazione ottima.
La titolare della struttura, con un fare davvero molto sensibile mette a suo agio l'ospite.
ha soggiornato dal 05/10/2017 al 07/10/2017
rita concetta
Struttura: 10 |
Pulizia: 10 |
Gestore: 10 |
Posizione: 10 |
Qualità/Prezzo: 10
| Colazione: 10
Ho passato due notti al Rustico insieme al mio compagno.
Struttura pulitissima, silenziosa, ben arredata, rustica la camera come piace a noi. Si dorme meravigliosamente bene in un letto morbido e confortevole, ci si sveglia al canto degli uccellini. Colazione ottima, preparata dalla gentilissima e disponibilissima Maria Grazia, donna di grande cultura e bravissima artista, abbiamo ammirato le sue opere davvero particolari. Un grazie di cuore da Ketty e Fabrizio
ha soggiornato dal 06/11/2015 al 08/11/2015
angelo
Struttura: 10 |
Pulizia: 10 |
Gestore: 10 |
Posizione: 10 |
Qualità/Prezzo: 10
| Colazione: 10
Una dimora davvero molto accogliente, si respira un'atmosfera del passato, ho apprezzato molto la cortesia e le attenzioni rivoltemi dalla proprietaria, una vera signora, consiglio a chiunque cerchi qualcosa di speciale.
ha soggiornato dal 13/05/2015 al 14/05/2015
antonio
Struttura: 10 |
Pulizia: 10 |
Gestore: 10 |
Posizione: 10 |
Qualità/Prezzo: 10
| Colazione: 10
La struttura, veramente fantastica, è posizionata in posizione baricentrica sull'asse Padova-Venezia a poche centinaia di metri dalla Riviera del Brenta. Ho passato insieme a mia moglie 5 nottate indimenticabili.
Stanze pulitissime, biancheria cambiata ogni giorno, maxi colazione e tranquillità assoluta nel bel verde del grande giardino in cui è immersa la struttura.
Il tutto accompagnato dalla gentilezza della signora Maria Grazia, pronta a dare suggerimenti utili e notizie su qualunque cosa voi chiediate. Se ritorneremo in Veneto in vacanza sappiamo già dove alloggiare.
Antonio e Anna Maria.
ha soggiornato dal 21/04/2014 al 26/04/2014
galit
Struttura: 10 |
Pulizia: 10 |
Gestore: 10 |
Posizione: 10 |
Qualità/Prezzo: 10
| Colazione: 10
The house is beautiful and was very convenient for us to drive either to Padova and Venice. We were family of 5 and the kids had a great fun playing with the two big white dogs. The rooms were very clean and the breakfast was very tasty and generous, one of the best that we had in our trip. But the most important thing was that we felt at home. The owner went out of her way to help us, despite the language barrier, with information about traveling in the area and made us feel at home.
Great place!
ha soggiornato dal 04/10/2014 al 06/10/2014