Marketing Plan come strumento di progettazione strategica per la creazione di un futuro Bed&Breakfast nell'area Costiera Ortonese

Nel paragrafo seguente è riportata l'intervista gentilmente concessa dal Sign. Di Nanno Vincenzo, gestore del Bed&Breakfast "Casa di Nanno" di Ortona Foro (CH).

1)Da quanto tempo è avviata la struttura e qual è stata la motivazione che l'ha spinta ad aprirla?
"Il Bed&Breakfast è registrato come tale dal 2005, ma è attivo dal 2006.
Ho pensato a tale destinazione d'uso dal momento in cui ho acquistato l'immobile: la sua posizione strategica vicino al mare e l'ampiezza della struttura sono stati sicuramente degli elementi determinanti per l'apertura del B&B; essendo solo ho pensato inoltre di iniziare un'attività che mi permettesse di conoscere sempre persone nuove".

2)Quali aspetti positivi e quali criticità presenta una struttura di Bed&Breakfast?
"Gli aspetti positivi nell'essere il gestore di un'attività ricettiva di questo genere sono molto: innanzitutto l'essere spesso a contatto con persone nuove e dare loro la possibilità di conoscere la località, sia dal punto di vista ambientale che culturale.
Un ulteriore punto positivo è dato dalla facilità con la quale si gestisce la struttura.
La criticità del mio Bed&Breakfast è rappresentata sicuramente dalla zona decentrata in cui esso sorge: il servizio di balneazione spesso non basta ad una clientela più esigente che ricerca servizi aggiuntivi di cui l'area è carente".

3)Qual è il target di clientela e il periodo in cui gli arrivi turistici sono più consistenti?
"Il target a cui si rivolge la mia struttura è rappresentato dalle famiglie, in quanto queste ultime tendono a sostare più giorni nel Bed&Breakfast; non mi capita spesso di ospitare giovani coppie e gruppi di ragazzi.
Sicuramente il periodo più favorevole agli arrivi turistici è stimato tra la fine di luglio e la metà di agosto, durante l'inverno non mi conviene tenere l'abitazione aperta per i pochi clienti che richiedono di soggiornare in quanto i costi sarebbero maggiori delle entrate".

4)Quali sono i mezzi che utilizzano i turisti per trovare la sua struttura ed effettuare la prenotazione?
"Internet è un mezzo che uso poco, mi affido maggiormente al passaparola: un metodo sempre efficace. Inizialmente non ho avuto molto bisogno di distinguermi come struttura in quanto sono stato il primo ad aprire un Bed&Breakfast al Foro di Ortona, percependo fin da subito il potenziale di questo tipo di ricettività; con il passare degli anni mi sono avvalso di un sito internet, anche se cerco di fidelizzare i miei clienti in modo che possano tornare nuovamente senza rischiare con nuovi ospiti".

5)Che valore ha per lei la promozione in rete?
"Come ho già spiegato, per me il passaparola è il miglior mezzo di promozione. La rete secondo me sta diventando troppo dispersiva, ed oggi il turista non ha sempre molto tempo a disposizione da dedicare ad un'accurata ricerca della struttura che lo ospiterà per le vacanze, così si affida ai pareri dei conoscenti che magari hanno già soggiornato nel Bed&Breakfast".

6)Come viene servito il servizio di prima colazione nella sua struttura?
"Io dispongo una colazione a buffet che va dalle ore 08:00 alle ore 10:00, cercando di essere elastico in base alle esigenze dell'ospite. Metto a disposizione cibi confezionati sia dolci che salati".

7)Che tipo di servizi aggiuntivi offre il suo Bed&Breakfast?
"Considerata la vicinanza al mare, ho creato una convenzione con il Lido "La Baia" dando la possibilità agli ospiti di usufruire del servizio spiaggia".

8)Cosa cerca il turista che arriva nella località del Foro di Ortona?
"Il turista che sceglie questo luogo è attratto sicuramente dall'ambiente che lo caratterizza: dal mare si va in montagna in pochissimo tempo, così che il turista riesca a visitare più luoghi di diversa tipologia".

L'intervista svolta al gestore del Bed&Breakfast "Casa di Nanno" è stata utile in quanto ha permesso di evidenziare i punti di forza della località Foro di Ortona, quest'ultima caratterizzata dalla vicinanza al mare e da un ambiente circostante non ancora usurato dall'attività dell'uomo. Si riscontra però la mancanza di servizi di base come ad esempio supermercati o locali di svago per le ore serali.
Quest'ultima criticità sarà il motivo per cui l'operatore intervistato non dedica molta attenzione alla promozione della sua struttura, sottovalutando il potenziale che essa potrebbe avere se valorizzata nel modo corretto.