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Le politiche di prezzo dei B&B. Ricerca esplorativa su Roma

di Eugenia Cinquanta

Università Lumsa Roma (Libera Università degli studi Maria SS. Assunta)
Corso di Laurea in Comunicazione d'impresa, Marketing e Nuovi Media
Relatore: Gennaro Iasevoli
Anno Accademico: 2015/2016

2.5.2 - Qualità e flessibilità

Le politiche di prezzo dei B&B - Immagine 18

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Schema (b) abbiamo già detto che rispetto al 2007, i B&B hanno visto una crescita del 12% al Nord e sono diminuiti del 10 % nelle Isole e del 3,6% al Sud. La spiegazione di questo calo nelle Isole è dovuta alla grande discontinuità del territorio ed alla difficoltà di raggiungere la Sicilia, le isole minori e la Sardegna; le due Isole non sono collegate a dovere sia con il mondo che con l’Italia stessa: le tariffe per volare sono spesso troppo alte oltre le linee ferroviarie vecchissime e la rete stradale poco affidabile e insufficiente. L’unica alternativa sono le navi ma gran parte delle volte scomode anche esse.

Dal 2007 i B&B hanno visto un incremento anche nei condomini grazie ad una “recente sentenza della Cassazione che ha escluso che l’attività di Bed and Breakfast e affittacamere determini un mutamento delle destinazione d’uso degli immobili utilizzati come “civile abitazione” e implichi dunque conseguenze dannose per gli altri inquilini (sentenza 24707/14 del 20 Novembre 2014).”

Per il restante 70 % sono abitazioni individuali, ville e case rurali. I 25.000 B&B presenti sul territorio mettono a disposizione 75.000 camere, con una media di 3 camere per B&B.

Il 43% rimane aperto tutto l’anno, mentre il 57% lavora solo in alcune stagioni, come nel caso delle strutture balneari; altri rispettano le normative delle Regioni di provenienza sulle chiusure annuali. Un altro aspetto è che il 75% dei gestori vive all’interno della struttura ricettiva.

Il 50% dei B&B è gestito da una sola persona, l’altra parte della percentuale è gestita da 2 o più persone. Il guadagno annuale per chi gestisce un B&B va da 6.000 a 7.000 Euro, quindi gestire non arricchisce ma è sufficiente a far fronte a spese extra come ad esempio un mutuo o consente di mettere a reddito un immobile di famiglia.