La nuova frontiera dell'ospitalità: il Bed and Breakfast
Dipartimento di Lettere Lingue Arti. Italianistica e Culture Comparate
Corso di Laurea di I Livello in Culture delle Lingue Moderne e del Turismo
Tesi di Laurea in Lingua e Traduzione - Lingua Francese
Anno Accademico: 2012/2013
Laureanda: Miriana Agrusti
Relatore: Chiar.mo Prof. Carmela Ferrandes
2.5 - Il b&b in confronto ad altre strutture ricettive extra-alberghiere: l'agriturismo e l'albergo diffuso
Accanto alla figura del bed and breakfast si affiancano altre due strutture ricettive di recente diffusione: l'agriturismo e l'albergo diffuso. Entrambi condividono la stessa filosofia del b&b ovvero accogliere il turista e farlo sentire a casa, offrendogli un soggiorno a contatto diretto con la cultura del luogo.
L'agriturismo è una struttura ricettiva situata in una zona rurale, precisamente in un'azienda agricola nella quale i proprietari offrono ai turisti servizi di pernottamento e di ristorazione, eventualmente affiancati a servizi aggiuntivi quali possono essere passeggiate a cavallo, corsi di cucina tradizionale e di artigianato locale, ecc... . In Francia l'agriturismo si è diffuso grazie alla federazione nazionale dei GĂ®tes de France nata nel 1955 con lo scopo di sviluppare e diffondere forme di ospitalità in ambiente rurale. In Italia la nascita dell'agriturismo la si fa coincidere con la nascita nel 1965 dell'Agriturist, la prima associazione agrituristica nazionale incaricata di promuovere e salvaguardare l'agri-turismo, i prodotti tipici regionali, il paesaggio e la cultura rurale. L'agriturismo è stato disciplinato dalla legge nazionale n°730 del 5 dicembre 1985, abrogata a favore della più recente legge n°76 del 20 febbraio 2006 la quale definisce l'attività agrituristica un' attività di ricezione e ospitalità esercitata dagli imprenditori agricoli attraverso l'utilizzazione della propria azienda in rapporto di connessione con le attività di coltivazione del fondo, di silvicoltura e di allevamento di animali. Oltre alla legge nazionale, le regioni italiane hanno disciplinato l'agriturismo in base alle peculiarità storico- geografiche, culturali di ciascun ambito regionale e stabilendo limiti in tema di posti-letto o posti-ristorazione. In Puglia l'agriturismo, disciplinato dalla legge n°34 del 22 maggio 1985, gode di una marcia in più: non si tratta di semplici fattorie, ma di aziende agricole in un contesto diverso quale può essere quello della masseria o dei trulli.
Se l'agriturismo rappresenta il mezzo adatto per la valorizzazione delle zone rurali, l'albergo diffuso è sicuramente lo strumento che sta dando nuova vita ai borghi cittadini, soprattutto quelli a richiamo turistico. L'albergo diffuso è un albergo che non si costruisce ex novo ma viene realizzato attraverso il recupero di strutture già esistenti nei borghi che presentano peculiarità architettoniche e storiche. Non è un albergo verticale come quello tradizionale ma orizzontale in quanto raggruppa le diverse e diversificate strutture presenti sul territorio: è per questo che viene definito "diffuso". Offre gli stessi servizi alberghieri ovvero il servizio di reception, di ristorazione, di spazi comuni per gli ospiti ma le camere sono dislocate anche se non molto distanti tra loro.
La prima idea di albergo diffuso era quella di utilizzare a fini turistici delle casa vuote, appena ristrutturate grazie ai fondi del post terremoto del '76 del Friuli. è dalla fine degli anni '80 che si sviluppa il concetto di ospitalità diffusa a livello turistico: le vecchie case disabitate vengono riaperte per accogliere i turisti, i quali godendo degli stessi servizi di un hotel tradizionale, usufruiscono del valore aggiunto del soggiorno in un ambiente familiare, vivendo in prima persona la realtà del luogo. In quest'ottica anche l'albergo diffuso, come il b&b e l'agriturismo, è sostenitore e promotore del turismo sostenibile. Oggi gli alberghi diffusi in Italia sono 76 e sono disciplinati da leggi regionali, fatta eccezione per Sicilia, Piemonte e Abruzzo, regioni che non hanno ancora legiferato in materia.