La nuova frontiera dell'ospitalità: il Bed and Breakfast
Dipartimento di Lettere Lingue Arti. Italianistica e Culture Comparate
Corso di Laurea di I Livello in Culture delle Lingue Moderne e del Turismo
Tesi di Laurea in Lingua e Traduzione - Lingua Francese
Anno Accademico: 2012/2013
Laureanda: Miriana Agrusti
Relatore: Chiar.mo Prof. Carmela Ferrandes
5 - Conclusione
Il lavoro svolto ha inteso rivolgere l'attenzione sull'offerta ricettiva del nostro secolo, in particolar modo sulle strutture ricettive extra-alberghiere tra le quali rientra il bed and breakfast. Dopo averne tracciato un profilo storico, conoscendone le origini e la filosofia che ne sono alla base, ne abbiamo seguito lo sviluppo e la diffusione a livello nazionale in due paesi europei quali Francia e Italia per poi analizzarlo più attentamente a livello regionale e locale. Lo abbiamo messo a confronto con altre due strutture ricettive che condividono la stessa filosofia, vale a dire l'agriturismo e l'albergo diffuso e ne abbiamo carpito i vantaggi e gli svantaggi.
Alla luce del lavoro svolto possiamo affermare che il bed and breakfast, insieme all'agriturismo e all'albergo diffuso, rappresenta oggi la nuova frontiera dell'ospitalità. Anche se con ritardo rispetto alla Gran Bretagna dove il fenomeno è nato o rispetto alla Francia in cui ha trovato un terreno fertile di espansione, il bed and breakfast è la struttura ricettiva che risponde ai bisogni di vacanza del turista del XX secolo. Il concetto dell'ospitalità in famiglia risponde anzitutto alle esigenze di portafogli del turista (italiano soprattutto) il quale oltre a scegliere di soggiornare in b&b per un vantaggio economico, ne apprezza il carattere conviviale, il contatto con la gente del luogo, la gastronomia locale, insomma la possibilità di vivere una vacanza a 360° con il valore aggiunto di sentirsi a casa, di essere trattato come un amico o un parente. Inoltre dal presente lavoro è venuto fuori un aspetto del b&b molto importante, ovvero quello di rispondere perfettamente alle caratteristiche di turismo sostenibile; il b&b non solo non rovina l'ambiente ma ne permette il recupero. In Puglia abbiamo constatato come le zone rurali e periferiche e i borghi cittadini, entrambi destinati allo spopolamento e quindi condannati al degrado, hanno ripreso vita grazie a dei privati che con ingenti investimenti hanno recuperato le masserie abbandonate, i trulli in fase di decadenza, le aziende agricole trasformandole appunto in b&b o agriturismi.
Il b&b inoltre, grazie alla flessibilità della sua attività e alla scarsità di costi di gestione, potrebbe rappresentare un trampolino di lancio per i giovani che si affacciano nel mondo del lavoro. Questi ultimi potrebbero impegnarsi nella promozione della propria città attraverso l'organizzazione di eventi, che apporterebbero clienti per i loro b&b, e persino farsi promotori di una campagna per l'istituzione di un marchio nazionale dei bed and breakfast, che li valuti e li classifichi proprio come accade in Francia.