La comunicazione delle strutture ricettive e ristorative: quando l’online è una minaccia/opportunitá
Dipartimento di Culture, Politica e Società
CdL magistrale in Comunicazione Pubblica e Politica
Relatore: Prof.ssa Maria Elena Rossi
Primo Correlatore: Prof.ssa Monica Gilli
Secondo Correlatore: Dott. Guglielmo Bruna
Anno Accademico: 2017/2018
2.5 - Esempi virtuosi di comunicazione: dal B2B al no profit
Nei paragrafi precedenti sono stati trattati i temi legati alla comunicazione online e a quella offline analizzando determinati aspetti chiave. Esaurita – almeno temporaneamente – la fase teorica, possiamo introdurre qualche esperienza empirica virtuosa. Ne abbiamo selezionate alcune che si muovono dal Business to Business (relazione con un’altra impresa), passando ad un mix di B2B e B2C (servizio disponibile direttamente al cliente finale), per arrivare ad un modello sociale no profit, rivolto a chiunque interessato all’iniziativa (B2C).
I casi di seguito proposti presentano diverse situazioni. Ad esempio, alcuni, cercano di offrire il proprio contributo per aiutare aziende o singole persone a migliorare l’interazione con altri individui. Si viene a creare un circolo virtuoso per la crescita del settore turistico, poiché se si avviano attività che potremmo definire di “auto-perfezionamento” (sito, comunicazione, fidelizzazione), seguendo i consigli degli esperti, gli esercizi interessati potrebbero incrementare le presenze e le permanenze di turisti/viaggiatori/ospiti. Le ricadute positive derivanti da tali azioni avvantaggerebbero anche il territorio circostante. Di seguito saranno proposti tre casi di studio di start up, associazioni o piattaforme che per mestiere curano la comunicazione, nelle sue differenti sfaccettature, di varie strutture, tra cui, tra le altre, anche quelle ricettive e legate alla ristorazione