I Bed and Breakfast in Italia e in Francia, due realtà turistiche a confronto
Università degli Studi di Napoli "Parthenope"
Corso di Laurea di I Livello in Economia e Management delle Imprese Turistiche
Tesi di Laurea in Abilità Linguistica in lingua Francese
Relatore: Chiar.mo Prof. Maria Giovanna Petrillo
Anno accademico: 2014-2015
2.4.2 - Aspetti fiscali
Gli operatori di "Bed and Breakfast" accedono alle facilitazioni amministrativo-fiscali previste dalla risoluzione n. 180 del 14 dicembre 1998 del Ministero delle Finanze in base alla quale l'attività saltuaria ed occasionale di alloggio e prima colazione è esclusa, in via generale, dall'ambito di applicazione dell'IVA. L’occasionalità dell’attività di B&B, ai fini delle imposte sul reddito, dà luogo a un reddito diverso da dichiarare nel quadro L del Modello Unico. Tale reddito è costituito dalla differenza tra i ricavi percepiti nel periodo d'imposta e le spese inerenti alla loro produzione debitamente documentate.
Sono da considerarsi debitamente documentate le spese giustificate con fatture, ricevute fiscali intestate all'acquirente e inerenti all'attività. Il reddito è soggetto alle ordinarie aliquote IRPEF e all'addizionale IRPEF.
La tassazione avviene in base al principio di cassa: devono essere dichiarati i solo proventi che fanno capo al periodo d'imposta. Al fine di documentare la riscossione delle somme l'operatore deve rilasciare ricevuta non fiscale in duplice copia nella quale sono inseriti la numerazione progressiva, la data di emissione, il codice fiscale dell'ospite, il numero di giorni di permanenza e il corrispettivo incassato per il servizio . La copia della ricevuta che rimane all'operatore costituisce reddito imponibile ai fini della dichiarazione dei redditi. Per quanto riguarda l'apertura di una posizione assicurativa la scelta è a discrezione dell'operatore.