I Bed and Breakfast in Italia e in Francia, due realtà turistiche a confronto
Università degli Studi di Napoli "Parthenope"
Corso di Laurea di I Livello in Economia e Management delle Imprese Turistiche
Tesi di Laurea in Abilità Linguistica in lingua Francese
Relatore: Chiar.mo Prof. Maria Giovanna Petrillo
Anno accademico: 2014-2015
2.1 - Apparizione ed evoluzione del Bed and Breakfast in Italia
Il Bed and Breakfast è un fenomeno che, nonostante sia nato molti anni prima nel territorio Europeo, possiamo riscontrare in Italia solo in occasione del “Giubileo” del 2000 attraverso una formula semplice e flessibile, capace di integrare la ricettività extra- alberghiera senza eccessivi vincoli burocratici.
Il servizio sembrò in quella circostanza un’ottima soluzione per conciliare le esigenze di economicità, semplicità e rapidità del soggiorno con quelle di trovare alloggio in un ambiente familiare dove il pellegrino avrebbe ricevuto informazioni utili sul territorio, sulle tradizioni e sulla cultura locale.
Nel 1997 viene riconosciuta l’attività a livello normativo da parte della Regione Lazio, che spinta dall’evento Religioso e dalla conseguente invasione da parte dei pellegrini, fece da apripista. I soli adempimenti che la prima legge, nel 1997, richiedeva erano la dichiarazione di inizio di attività al Comune competente e l'acquisizione del preventivo assenso dell'assemblea condominiale nel caso di abitazioni con ingresso non autonomo.
In seguito altre regioni italiane hanno introdotto nella propria legislazione turistica forme di ricettività analoghe, anche se con caratteristiche e limitazioni talvolta diverse, sia di propria iniziativa che sotto la spinta di alcuni soggetti propensi ad iniziative imprenditoriali e desiderosi di ampliare l'offerta ricettiva con uno strumento agile e flessibile, dotato del fascino di un'ospitalità del tutto speciale, estranea all'omologazione delle catene alberghiere ed in grado di porre il turista a stretto contatto con le persone del luogo, con chi offre le proprie camere e le proprie premure, e caratterizzato da una diffusione atomistica sul territorio.
Tale formula presentò fin da subito il pregio di consentire un rapido adattamento alle situazioni di saturazione del sistema ricettivo tradizionale con un'offerta differenziata ed elastica, capace cioè di riadattarsi ai periodi di routine senza particolari contraccolpi, dal momento che l'esercizio di tale attività non necessita dell'impiego di specifiche risorse, ma della normale organizzazione familiare.
Lo sviluppo spontaneo, non organizzato, di queste piccole imprese è uno dei primi aspetti problematici, inevitabili, che si incontrano nell'esaminarne le caratteristiche. La mancanza di una normativa unificante a livello nazionale può influire, ma non costituisce un ostacolo determinante allo sviluppo ottimale del B&B, che, con differenze fra una regione e l'altra, si sta ormai decisamente affermando. In ogni regione, infatti, ha preso forma una ricetta ormai consolidata e condivisa, che prevede lo sviluppo del concetto di qualità – intesa come differenziazione, specificità, capacità innovativa, tendenza alla collaborazione con imprese simili, enti pubblici, amministratori locali - e dell’idea di progettazione, programmazione e organizzazione dell’impresa stessa, concepita all’interno di un sistema territoriale. Si tratta della presa d'atto dell'esistenza di una diversa motivazione turistica nella domanda , che richiede esplicitamente un rapporto intimo con l'ambiente e la sua cultura, mediato da un'interfaccia familiare.
Sono fiorite, pertanto, società ed associazioni che hanno cercato di costituire reti locali o regionali di privati disposti a lanciarsi nell'attività di B&B.
Mentre in molti paesi stranieri il Bed & Breakfast è da tempo una realtà consolidata e spesso sostenuta dallo Stato, in Italia tale formula, fino a pochi anni fa conosciuta solo dagli estimatori che l'avevano sperimentata nei loro soggiorni all'estero, oggi può essere considerata come uno dei rami emergenti del mercato turistico italiano, grazie ad alcuni fattori concomitanti che hanno contribuito alla sua progressiva espansione. Tra questi si annoverano: la nascita dei primi circuiti italiani di B&B, che hanno importato dall'estero la cultura e le regole dell'ospitalità ed offrono un sostegno reale ai loro associati; la maggiore sensibilità di molti enti pubblici verso l'ambiente, che si traduce nella valorizzazione turistica delle strutture già esistenti (si pensi all'affermazione dell'agriturismo) a discapito della costruzione di nuove strutture ricettive; le difficoltà crescenti ad entrare o rientrare nel mondo del lavoro, che spingono molte persone a diventare piccoli imprenditori e ad utilizzare, a tal fine, le risorse a loro disposizione (in questo caso la propria dimora).