Luoghi strani e bizzarri, ecco le mete del mistero in italia
Luoghi strani, paurosi ed un po' inquietanti, quanti ce ne sono in Italia, uno più interessante dell'altro. In questo articolo, perciò, abbiamo deciso di parlarvi di loro e realizzare un elenco di quelli più caratteristici che meriterebbero di essere inseriti nell'itinerario di viaggio.
Iniziamo la lista da un posto davvero eccezionale: il Parco dei Mostri di Bomarzo in provincia di Viterbo, denominato anche Sacro Bosco o Villa delle Meraviglie di Bomarzo, un luogo davvero eccezionale e unico nel suo genere in Italia. Queste altre due definizioni danno un'idea più completa rispetto a "Parco dei Mostri" perché in realtà non è solo di mostri che si tratta. Questo bellissimo parco naturale è ricco sì di sculture che raffigurano mostri ma anche divinità e animali mitologici, molte delle quali risalenti al XVI secolo. Il merito di tanta creatività è dell'architetto e antiquario italiano Pirro Ligorio che lo ha progettato per volere del principe Pier Francesco Orsini che lo dedicò a sua moglie. Tra le creazioni più interessanti ci sono la casa inclinata e alcune statue enigmatiche. Tra gli altri luoghi bizzarri che si possono trovare in Italia ce n'è uno che si trova in Toscana ed è l'abbazia di San Galgano con la sua famosa spada nella roccia, a circa 40 Km da Siena, in direzione Grosseto. Al di sopra di questa abbazia, sulla collina di Montesiepi, si trova una piccola cappella di forma circolare la cui interno si trova la spada nella roccia di San Galgano che risalirebbe addirittura al 1170. All'interno della cappella, da ammirare sono anche alcuni affreschi del '300 che richiamano il ciclo bretone del famoso Re Artù. Tra i luoghi più strani d'Italia non può mancare Viganella, un paesino situato in Valle Antrona, in provincia di Verbania. E sapete qual è la particolarità di questo luogo? Dall’11 novembre al 2 febbraio non batte il sole e gli abitanti ne approfittano per festeggiano il “giorno della Luce” che sta per tornare. Tutto questo comporta dei danni (e freddo) non indifferente per cui da alcuni anni il problema è stato risolto grazie all'implementazione di un’enorme specchio riflettente posizionato sul fianco della montagna che riflette sole... artificiale ma pur sempre sole. Particolarissimo è, poi, il campanile nel lago, simbolo della Val Venosta.Questo fiabesco campanile, infatti, emerge dal lago di Resia, lungo sei chilometri, ed è diventato una meta molto amata dai turisti di tutto il mondo. Lo stesso vale per i Templi dell'Umanità di Damanhur che migliaia di persone visitano ogni anno. Si tratta di una grande cattedrale contemporanea, scavata a mano nella roccia dai membri delle comunità della Federazione di Damanhur, dedicata al Divino contenuto nell'uomo che si trova nella Valchiusella, in Piemonte. Un posto stupendo e stranissimo.
Pubblicato il 27 Ottobre 2016