Strutture ricettive extralberghiere a Roma: Una mappatura dell'offerta turistica del primo municipio
Relatore: Adriana Conti Puoger
2.2 - Caso Airbnb
Nel 2007 due ragazzi di San Francisco, in difficoltà economica decidono di affittare parte del loro loft ad alcune persone. Nasce cosi l’idea di lanciare Airbnb.com nel 2009. Questa idea cambierà i flussi turistici e l’economia di tutte le città del mondo.
La metà degli annunci sono concentrati nel I municipio, ovvero nella zona più ricca, benestante e centrale della città.
Molti host di Airbnb non sono solo persone che arrotondano mettendo in affitto una stanza su Airbnb ma sono anche agenzie e professionisti, proprietari di molti alloggi, vuoti.
Solo sulla piattaforma di Airbnb a Roma oggi si contano 29.436 annunci (cinque anni fa erano 13.500 l’aumento è del 118 per cento).
La metà, 14.943, sono in Centro storico. E 10.497 (il 70 per cento) sono appartamenti interi. Dove non abita nessuno in modo stanziale.
Più della metà degli annunci è costituito da annunci multipli -più annunci di un unico utente. www.insideairbnb.com
Nel 2015 il 538.000 ovvero il 71% degli ospiti totali hanno soggiornato nel raggio di 1km da una stazione della metropolitana a Roma.
Soggiornare in un alloggio disponibile si Airbnb è sensibilmente più ecosostenibile ed efficiente nell’utilizzo delle risorse rispetto alle sistemazioni tradizionali. Il 98% degli Host attuano pratiche ecocompatibili, 85% degli Host che realizzano la differenziata invitano i loro ospiti a fare altrettanto, il 15%degli Host mette a disposizione delle bici per spostarsi. (Dati Sole 24ore).