LA CASA VECCHIA - Recupero e rifunzionalizzazione come bed&breakfast di un edificio rurale in Toscana
Scuola politecnica
Corso di Laurea Magistrale in Architettura
Tesi di Laurea in Statistica del Turismo
Relatrice: Prof.ssa Arch. Lucina Napoleone
Correlatore: Prof. Arch. Andrea Giacchetta
Anno accademico: 2015-2016
Sessione di Laurea: Marzo 2016
4.1 - Quadro conoscitivo
Estratto “ Tav Q.C. 2A_Piano regolatore generale e successive varianti”
Considerazioni
zona di c ompletamento (ZTO.”B”) individuaz. oggetto d’intervento AREA OGGETTO DI STRALCIO DGR 206 del 29/02/2000 Per gli edifici ad uso residenziale sono possibili interventi di ristrutturazione edilizia nel rispetto degli eventuali elementi tipologici, architettonici e formali significativi o di pregio esistenti. Sono ammessi inoltre gli ampliamenti «una-tantum» previsti all’art. 5 comma 3 della LR 64/95. Tali ampliamenti devono essere compresi in un progetto unitario finalizzato alla riqualificazione tipologica e formale dell’edificio oggetto di ampliamento da attuarsi secondo appropriate regole di crescita o di aggregazione del tipo edilizio.
Estratto “ Tav Q.C. 2B-_Piano regolatore generale e successive varianti”
Considerazioni
AREA OGGETTO DI STRALCIO DGR 206 del 29/02/2000 individuaz. oggetto d’intervento sistema collinare costiero Il Quadro Conoscitivo individua all’interno del territorio comunale due ambiti paesaggistici, corrispondenti a parti del territorio aventi caratteristiche omogenee sotto l’aspetto geomorfologico, vegetazionale, paesaggistico e delle forme di utilizzazione in atto. Il sistema paesaggistico in cui rientra il complesso rurale, è quello collinare costiero: caratterizzato da colture agricole ad oliveto e vigneto.
Estratto “ Tav Q.C. 3_Uso del suolo”
Considerazioni
L’estratto del quadro conoscitivo che riguarda l’uso del suolo attorno al complesso rurale, denota un utilizzo del territorio principalmente ad oliveto, vigneto e pascolo. Gli edifici di questa porzione vengono classificati come “edificato sparso”.
Estratto “ Tav Q.C. 5_Valori e potenzialità del paesaggio”
Risorse storico-architettonico testimoniali
Risorse naturalistiche-ambientali-paesaggistiche
Considerazioni
L’estratto del quadro conoscitivo che riguarda i valori e potenzialità del paesaggio, distingue i “punti di forza” del territorio in base alle risorse “storiche-architettoniche-testimoniali” e alle risorse “naturalisticheambientali-paesaggistiche”. Nel contesto della frazione di Caniparola, si riscontra la presenza di: immobili e complessi edilizi che costituiscono testimonianza storica, tipologica, di aggregazione sociale ed economica, documento di tecniche costruttive e di uso dei materiali; ville; edifici religiosi. Per quanto concerne la classificazione delle risorse naturalistiche, il complesso rurale e la frazione di Caniparola rientrano nell’area “D.O.P. denominazione di orgine protetta” dove è possibile osservare le tipologie a: vigneto; terrazzamento; bosco. Sono presenti in quest’area, aziende agricole, edifici rurali di valore storico ambientale e sentieri escursionistici.