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Le strategie di sviluppo delle imprese turistiche nell'ottica e nella realizzazione del turismo sostenibile. Analisi di un paradosso: il caso del cosiddetto 'ecomostro'

di Iolanda Sicari
Università degli Studi di Napoli "Parthenope"
Facoltà di Economia
Corso di Laurea di I Livello in "Economia aziendale e la gestione delle PMI"
Anno Accademico:
2012/2013
Tutor: Ch.mo prof. Ernesto Floro Caroleo
Candidato
: Iolanda Sicari - matr.NA/ 1725

1.1 - Definizione di turismo

Il Dizionario enciclopedico della lingua italiana alla voce turismo recita: "l'attività del viaggiare e del compiere gite, escursioni con mezzi meccanici, in bicicletta, a piedi, per diletto e istruzione, oltre che come esercizio fisico". Tale definizione estremamente generica ci permette di identificare alcuni elementi costitutivi affinché si abbia turismo, quali : lo spazio, il tempo e la motivazione. Andando per ordine cronologico la prima definizione è di Herman Von Schullard del 1910 "s'intende per turismo l'insieme di tutte le attività, principalmente di natura economica, che hanno direttamente a che fare con l'ingresso, il soggiorno e il movimento di stranieri verso l'interno e verso l'esterno di un Paese, una città, una regione"; nel 1937 la Lega delle Nazioni afferma: "È considerato turista un soggetto che trascorre un periodo di almeno ventiquattro ore in un paese diverso da quello abituale di residenza". Dopo trent'anni nel 1968 dall'International union of official travel organization oggi World Tourism Organization si definisce il visitatore come: " una persona che viaggia in un paese diverso da quello in cui abitualmente ha residenza, per qualunque ragione diversa da quella di un lavoro pagato". Infine nel 1994 la commissione statistica delle nazioni unite definisce il turismo" le attività delle persone che viaggiano e soggiornano in località al di fuori del loro ambiente abituale per un periodo inferiore l'anno, per piacere, affari o motivi diversi dall'esercizio di una attività remunerata all'interno dell'ambiente visitato". Accanto a queste si aggiungono altre definizioni dette olistiche,( olos in greco significa tutto intero e fa riferimento alla teoria biologica che sottolinea l'importanza di un organismo in tutta la sua totalità) che in riferimento al turismo sottolineano la totalità dei fenomeni connessi agli spostamenti turistici, dando al turismo una connotazione interdisciplinare che coinvolge tutti gli aspetti della vita sociale, in questa ottica prende vita l' economia del turismo! Queste persone che si spostano sul pianeta ogni anno sfiorano il miliardo (sette volte tanto il volume di 40 anni fa), e producono attività per quasi 6 milioni di dollari: secondo il World Travel and Tourism Council, il settore rappresenta il 10% circa del Pil mondiale, e più del 10% degli investimenti. Per molti Paesi è la fonte principale delle entrate negli scambi con l'estero, e, dunque, un possibile e decisivo fattore di sviluppo. Al tempo stesso, però, può veicolare sfruttamento sociale ed economico e depauperamento ambientale, soprattutto nelle nazioni meno sviluppate. Anche per questo negli ultimi anni, insieme ai grandi motori tradizionali del settore , le vacanze balneari e quelle invernali hanno avuto una diffusione crescente anche varie forme di turismo responsabile, più attento all'ambiente, più rispettoso delle identità e delle culture locali. L'Italia, per i suoi pregi storico-artistici, naturali ed enogastronomici è una delle mete più frequentate del turismo mondiale: il Country Brand Index, lo studio internazionale sull'immagine di oltre quaranta Paesi nel mondo, la vede sempre nelle posizioni di testa, spesso prima tra i paesi europei. Le tendenze degli ultimi anni confermano che la tutela del territorio e del paesaggio, della cultura e delle tradizioni locali sono, in generale e a maggior ragione in Italia, prioritarie per il futuro del turismo: la qualità ambientale dei territori e delle strutture ricettive influisce, infatti, sempre di più sulla scelta delle destinazioni di vacanza.