La valorizzazione degli insediamenti produttivi nella regione siciliana: dai contratti d'area alle singole iniziative imprenditoriali
Facoltà di Giurisprudenza - Corso di Laurea in Scienze Giuridiche
Relatore: Chiar.mo Prof. Marco Sgroi
Tesi di laurea di: Salvatore Molè
4.2 - La conferenza di servizi per l'adozione dell'intesa sull'individuazione delle aree: funzione e struttura
La disciplina della conferenza di servizi, si innesta in un meccanismo di semplificazione amministrativa attraverso il così detto «Sportello Unico per le attività produttive », a testimonianza dell'importanza assunta, nell'attuale fase storica, dall'obiettivo di incrementare l'efficienza dell'amministrazione onde favorire lo sviluppo imprenditoriale e la crescita economica ed imprenditoriale.
La funzione di conferenza di servizi che si svolge in questa fase consiste nella valutazione contestuale di tutti gli interessi pubblici coinvolti nell'individuazione delle aree e nell'adozione dell'intesa; a tal fine, dunque, è possibile che non basti una sola conferenza di servizi, ma occorre una serie di conferenze.
Gli elementi costitutivi della conferenza di servizi per l'adozione dell'intesa non sono indicati in modo specifico dal regolamento n. 447; bisogna, peraltro, rammentare che la struttura della conferenza di servizi dipende in concreto dalla sua funzione; per questa ragione, la struttura della conferenza per l'adozione dell'intesa deve comprendere, anzitutto, il comune che vuole individuare l'area o le aree del proprio territorio da destinare agli impianti produttivi, in quanto portatore dell'interesse per l'ordinata utilizzazione del proprio territorio e dell'interesse per lo sviluppo economico sul medesimo territorio, che sono gli interessi primari o prevalenti del procedimento. A questo si aggiunge l' intervento di tutte quelle amministrazioni di cui si è chiesto l'intervento in base agli interessi da curare.
La fonte principale di tale disciplina è costituita dal capo IV del titolo II, D. Lgs n. 112/98. Secondo il Regolamento la localizzazione, l'ampliamento o la ristrutturazione di un impianto produttivo può avvenire in base a due tipologie procedimentali, quella mediante conferenza di servizi e quella mediante autocertificazione. In entrambi i casi è il responsabile dello sportello unico comunale a curare tutto l'iter procedimentale.