Turismo in rete: la gestione on line dei Bed & Breakfast di Agropoli
Corso di Laurea in Scienze Turistiche L-15
Teorie e Tecniche della Comunicazione
Relatore: Prof. Ioppolo Domenico
Anno Accademico 2019 - 2020
2.3 - L'evoluzione del web 2.0
Gli ultimi 50 anni di storia hanno assistito ad un cambiamento radicale generato dalle nuove infrastrutture tecnologiche che hanno permesso a sempre più utenti di accedere alla rete. Se il web di prima generazione o comunemente chiamato web 1.0, basato su linguaggio HTML e sul protocollo TCP/IP per la scrittura e la trasmissione dei dati, caratterizzato dalla diffusione unidirezionale dei contenuti da parte delle grandi imprese, la seconda fase di sviluppo del WWW denominata web 2.0 basato invece sul linguaggio XML, segna il passaggio ad un web cui le persone possono diventare protagoniste attive nell’utilizzo e nella creazione di contenuti, applicazioni e servizi.
Tim O’ Reilly, fautore di questo concetto emerso durante la Web2.0 conference di San Francisco nell’anno 2004 affermò:
“Il web 2.0 è un insieme di tendenze economiche, sociali e tecnologiche che formano collettivamente la base per la futura generazione di internet, quale mezzo più maturo”
Fig. 5 – Statistica della diffusione di internet nel mondo
Quest’ampia diffusione del Web dimostra quanto esso giochi un ruolo fondamentale nella società postmoderna. Internet ha infatti contribuito a rivoluzionare il mercato sia dal lato dell’offerta che dalla domanda. Ha modificato il modo in cui le persone ricercano le informazioni prima di effettuare un acquisto, il modo in cui comprano i prodotti, creando un nuovo canale di distribuzione e di comunicazione.
Il forte cambiamento riguardante il comportamento, la motivazione e le modalità cui i turisti pianificano, prenotano e vivono il viaggio è dovuto al web 2.0, il passaggio dal turismo di massa al turismo basato sull’esperienza, caratterizzato da una maggiore consapevolezza da parte dei turisti che scelgono viaggi mirati. Strumenti del web 2.0, generalmente chiamati software, precisamente social networking quali Facebook, MySpace e LinkedIn, blog, forum e podcast, permettono alle persone di incontrarsi, di interagire, collaborare e costruire in rete, offrendo la possibilità di approfondire il rapporto azienda-cliente e di sviluppare un flusso di comunicazione partecipativo tra gli utenti in rete, creando una vera e propria comunità on line.
Il web 2.0, quindi è composto da 3 punti fondamentali quali interazione, condivisione e partecipazione. L’interazione offre a ciascun individuo la possibilità di usufruire, in tempo reale, dei contenuti che più lo interessano e di condividerli con gli altri utenti in rete. In questo modo la comunicazione diventa partecipativa, chiunque può dare il suo contributo nella diffusione dei contenuti, diventando così accessibili a tutti. Inoltre l’odierna condivisione si basa sulla semplicità di utilizzo dei social network, sulla possibilità di restare sempre in contatto, condividendo opinioni ed esperienze.