Dove vuoi andare?
Ospiti e camere
...
IT | Cambia lingua Preferiti Vicino a me Inserisci la tua struttura
Regioni Località turistiche Punti d'interesse Offerte Last Minute
B&B Day
primo weekend di marzo
Settimana del Baratto
terza settimana di novembre
BarattoBB
baratto tutto l'anno in B&B
BB25
25 Euro tutto l'anno
B&B Card
richiedila gratis
Come aprire un B&B Mondo B&B Blog Magazine Turismo Speciali Eventi Fiere Punti d'interesse Suggerisci un punto d'interesse Tesi universitarie sul B&B
(Guadagna 100 Euro)
Scopri i B&B migliori B&B Europa
FAQ e contatti Note legali, Cookie Policy, Privacy Area Riservata Gestori
Italiano English Français Deutsch Español

L'influenza delle strutture ricettive extra-alberghiere nel mercato alberghiero

di Matteo Salvaggio
Facoltà di Scienze Politiche, Sociologia, Comunicazione
Dipartimento di Scienze Sociali ed Economiche
Corso di laurea in Relazioni Economiche Internazionali
Relatore: Alessandro Polli
Anno Accademico 2019-2020

2 - Arrivi e presenze turistiche in Italia, uno sguardo ai numeri

È doveroso effettuare una differenziazione per significato dei termini arrivi e presenze turistiche:
gli arrivi rappresentano il numero di coloro che hanno come meta il nostro paese mentre le presenze sono i numeri degli arrivi moltiplicati per i giorni di permanenza.

Tabella 2: Arrivi e presenze in Italia 2011-2019.

L'influenza delle strutture ricettive extra-alberghiere nel mercato alberghiero - Immagine 2

Fonte: Istituto Nazionale di Statistica

Come mostrato dalla Tabella 2, il numero di visitatori del territorio italiano è stato costantemente in crescita nell’ultimo decennio, motivo per il quale il turismo ha assunto sempre maggiormente un ruolo di spicco nell’economia del paese. Il trend positivo nel numero delle visite in Italia è stato sicuramente uno dei fattori che ha incentivato il diffondersi a macchia d’olio di strutture ricettive parallele a quelle classiche alberghiere.

Un ulteriore aspetto riguarda la provenienza dei visitatori, la popolazione turistica è incredibilmente eterogenea, con persone che si recano in Italia da ogni angolo del mondo. Nonostante questo è possibile notare che ci sono nazioni che apportano un numero maggiore di turisti rispetto ad altre, i fattori che determinano ciò possono essere molti e comprendono sicuramente la distanza e la ricchezza del paese di provenienza (un paese ricco presenterà un reddito pro capite mediamente elevato, ciò implica che i cittadini avranno in media più possibilità di spendere denaro per viaggiare rispetto a quelli di uno stato avente reddito pro capite inferiore).

Gli Stati esteri che nell’ultima decade hanno garantito il maggior afflusso di cittadini presso lo stato italiano come luogo in cui spendere le proprie vacanze sono: Germania, Paesi Bassi, Regno Unito, Spagna, Russia, Cina, Stati Uniti. E’ interessante notare come, nonostante per tutti quanti gli Stati presi in considerazione il numero di turisti in uscita verso l’Italia sia aumentato in valore assoluto dal 2011 al 2019, in termini percentuali per tutti gli stati ad eccezione della Cina si mostra un decremento, anche se in molti casi esiguo. La spiegazione del fenomeno può essere la seguente: nel corso degli anni il benessere dei cittadini a livello mondiale (inteso come reddito pro capite) è mediamente aumentato, questo ha permesso a più persone di viaggiare. Nonostante l’incremento globale di spostamenti per fini turistici, quelli presenti negli Stati economicamente più stabili già nel 2011 sono stati più contenuti rispetto a quelli registrati in paesi che nel 2011 avevano una economia emergente (paesi in via di sviluppo). Il caso più eclatante è quello della Cina, che negli ultimi lustri presenta costantemente una variazione positiva del proprio prodotto interno lordo. In poche parole, stati come quello cinese hanno avuto uno sviluppo economico con andamento maggiore rispetto a quello di economie storicamente forti come quella tedesca o statunitense, e questo fenomeno si è riflettuto nella maggiore propensione a spostamenti internazionale dei propri cittadini. Nazioni in cui un decennio fa il turismo internazionale (ed in particolare quello intercontinentale) era destinato ad una fetta esigua della popolazione, hanno visto un innalzamento nel numero di viaggiatori reso possibile dal miglioramento medio dello stile di vita. Di seguito viene riportata la Tabella 3, contenente i valori che concernono gli Stati presi in esame con lo scopo di mostrare le variazioni avvenute dal 2011 al 2019 (valori percentuali intesi come porzione dell’ammontare di arrivi complessivi da paesi esteri verso l’Italia).

Tabella 3: Valori percentuali sul totale degli arrivi in Italia dagli stati maggiormente apportatori di turisti nel 2011 e 2019

L'influenza delle strutture ricettive extra-alberghiere nel mercato alberghiero - Immagine 3

Fonte: Istituto Nazionale di Statistica