Il fenomeno Bed&Breakfast e il suo contributo al turismo a Verona
Facoltà di Lettere e Filosofia - Corso di Laurea in Mediazione Linguistica per le Imprese e il Turismo
Relatore: Prof. María Álida Ares
Tesi di laurea di: Martina Faccioli
A.A. 2009 /2010
2 - I bed&breakfast
Rifacendoci alla legge regolatrice del turismo (29/03/2001, n.135), in questo capitolo tenteremo di definire e classificare le categorie di alloggio per poter posizionare tra queste quella classificata con l'espressione inglese bed & brekfast (B&B).
Le strutture ricettive sono, per definizione, edifici e spazi destinati al pernottamento e alla residenza temporaneadei turisti. La classificazione principale suddivide le strutture ricettive in due gruppi: alberghiere ed extra-alberghiere. Tra le tipologie ricettive extra-alberghiere la legge distingue:
- Affittacamere
- Le case in affitto
- Gli agriturismi
- I B&B
Con il termine bed&breakfast, si identifica un formula particolare ricettiva che, come indica il nome stesso, è di origine inglese, anche se oggi è molto diffusa anche in altri paese occidentali. La formula consiste nell'offrire in casa propria, in cambio di una cifra modica di denaro, soprattutto in confronto con la cifra richiesta in altri tipi di alloggio. Si tratta di una modalità di ricezione che offre agli ospiti servizi basici: pernottamento e prima colazione, e che si identifica per alcune caratteristiche particolari: la possibilità di entrare in contatto con la realtà del luogo in un modo più diretto, il contesto familiare e informale dell'alloggio e il numero limitato di camere.
Il B&B è diffuso principalmente nei paesi anglosassoni: Inghilterra, Irlanda, Stati Uniti e Australia, ed è arrivto in Italia, soprattutto al Nord, con qualche anno di ritardo in confronto con altri paesi; però la sua ascesa è stata irrefrenabile. Nel 1999 nacque in Italia la ANBBA (Associazione Nazionale Bed & Breakfast e affittacamere), che è l'ente rappresentativo della categoria, e opera senza fini di lucro al servizio dei suoi associati e del pubblico per fornire informazione, offrire consulenza e prenotazioni. In Italia la formula B&B raggiunse il suo massimo sviluppo nel 2000, quando si diffuse per far fronte all'aumento del flusso turistico sperato per il Giubileo. Si tratta di una formula semplice e flessibile, capace di completare la ricezione extra-alberghiera senza necessità di troppi vincoli burocratici. I B&B italiani attivi, secondo la statistica ISTAT (2005) sono attualmente circa 20.000, diffusi su tutto il territorio nazionale. Le prenotazioni effettuate ogni anno sono in media 190 e il prezzo medio per notte oscilla tra i 30 e i 40 euro per persona a notte; può variare leggermente però raramente supera i 50 euro. Ci sono anche alcuni B&B di lusso. In questo caso le strutture sono prestigiose dimore con valore storico-architettonico e le stanze sono arredate con pezzi di antiquariato, quadri e oggetti di valore, pr questo motivo in essi i prezzi sono un po' più alti.