L’attività di affittacamere: La costruzione di un Business Plan
Dipartimento di Diritto, Economia e Culture
Corso di Laurea in Scienze del Turismo
Relatore: Prof. Marco Botta
A.A. 2018/2019
3.12 - Considerazioni finali
Nell’ultimo paragrafo ho affrontato il tema della locazione come alternativa all’attività extralberghiera, tralasciando i costi e guardando solamente gli utili annuali qui sotto riportati:
Senza ombra di dubbio l’affittacamere è la rendita più alta, ci sono da considerare però molti fattori, primo tra tutti la locazione non è un lavoro a tempo pieno, anzi, è un extra che entra nelle mie tasche oltre all’ipotetico lavoro che svolgerei. Dall’altra parte invece c’è un’attività che, nonostante i rischi, può regalare molte soddisfazioni sia sul piano personale sia anche dal punto di vista economico, infatti le previsioni che ho voluto ipotizzare per questo primo anno di attività sono leggermente ribassate, diciamo non ottimistiche, per dare innanzitutto un aspetto più realistico, che per comunque lasciare un gran margine sul quale posso lavorare e essere accurato.
Con tutta franchezza, se fossi un soggetto esterno, non potrei dire con certezza assoluta cosa sceglierei di fare con questo immobile, ci sono molte variabili da considerare, ogni persona è diversa e il modo di vedere e leggere quest’analisi dipende dalla situazione nella quale si trova. Mi distacco da un analisi puramente tecnica per dire che nonostante lo sforzo che si dovrebbe sostenere, i costi, gli ostacoli che bisognerebbe superare sono fiducioso che con determinazione, impegno e sicuramente anche di fortuna ci si possa riuscire ad avere un attività fiorente. A mio avviso inoltre anche per il tessuto sociale avere nuove attività che aprono, con la possibilità in un futuro di creare lavoro per qualcuno sia sempre il meglio.