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La spiagge più belle della Campania

 A tre settimane circa dal momento clou dell’estate, l’attesissimo Ferragosto, visitiamo le spiagge più belle della Campania regione che quest’anno ha ottenuto 12 riconoscimenti Bandiera Blu per il mare pulito e la qualità di spiagge e servizi ai villeggianti e turisti, una Bandiera in più dello scorso anno con l’entrata di Casal Velino in provincia di Salerno.
Tutte le spiagge premiate, ad eccezion fatta di Massa Lubrense nel napoletano, ricadono nel territorio della provincia di Salerno. Il lungo tratto di costa che va dalla nota Costiera Amalfitana al Cilento si distingue per un mare limpido, cristallino, per la presenza di lunghe spiagge sabbiose intervallate da tratti rocciosi. Un paesaggio di inusitata bellezza che rende nota la Campania in tutto il mondo grazie anche all’offerta turistica tipicamente estiva e balneare. Spiagge, rocce, paesini a strapiombo sul mare, colori straordinari, una eccellente gastronomia riescono a incantare tutti coloro scelgono di trascorrere qualche giorno di mare in questo tratto di costa campana.
Tra le località più conosciute della costiera amalfitana ci sono naturalmente Amalfi, Ravello e Positano oltre a Maiori e Minori, Atrani e Praiano. Per quanto riguarda invece la costa cilentana, non meno spettacolare della più nota sorella, i paesini che vanno da Agropoli a Santa Maria di Castellabate offrono un panorama tra i più belli dell’intera penisola e un mare trasparente e pulito. Inoltre, il Cilento, dal 1991, è diventato Parco Nazionale con la denominazione di Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano.
La costa è molto frastagliata, ricca di calette, grotte, piccole spiagge raggiungibili solo attraverso sentieri impervi fitti di macchia mediterranea o con le imbarcazioni. Tutto intorno estensioni dominate dalle coltivazione dell’ulivo e della vite.
Lungo il tratto di costa cilentana bisogna assolutamente visitare alcune grotte particolarmente suggestive come : la Grotta Azzurra, la Grotta dei Monaci, la Grotta delle Ossa, la Grotta Sepolcrale e la Grotta della Cala.
Le spiagge Bandiera Blu 2009 per la Campania sono quelle di: Massa Lubrense in provincia di Napoli, Positano, Agropoli, Castellabate, Montecorice, Pollica, Ascea, Pisciotta, Centola-Palinuro, Vibonati, Sapri, Casal Velino sulla costa salernitana.

Massa Lubrense è un comune di più di 13.00 abitanti situato nella penisola sorrentina. Comprende diverse frazioni tra le quali la più suggestiva per quanto riguarda gli scorci paesaggistici è sicuramente Sant’Agata sui due Golfi che si affaccia sia sul Golfo di Napoli che su quello di Salerno. Tra i luoghi da non perdere la Baia di Jeranto e il Parco Marino di Punta Campanella, un’area protetta  istituita nel 1990.


Foto di Luigi Nifosì

Foto di Domenico Cosenza

Positano è conosciuta come la Perla della Costiera Amalfitana. Le case bianche arrampicate sulla roccia, il dedalo di vicoletti, i portici, le scalinate, le botteghe artigiane ne fanno una delle mete più note del turismo in Italia anche per essere stata luogo di villeggiatura fin dall'epoca dell'Impero romano. Le scale collegano la parte alta della città con le spiagge tra le quali le più rinomate sono la Spiaggia Grande e la Spiaggia di Fornilli raggiungibili a piedi. Altre spiagge, più nascoste sono raggiungibili via mare: la Porta, Arienzo e San Pietro Laurito.
Il 15 agosto a Positano si celebra la Festa della Madonna Assunta. La storia del miracolo compiuto dalla Madonna è all'origine del nome della città. Si narra infatti che nel XII secolo una nave che trasportava un quadro della Madonna Assunta solcava le acque del mare di fronte all'attuale Positano. La nave, a causa della bonaccia non riusciva a riprendere il suo cammino, fu allora che i marinai sentirono una voce che sembrava provenire dall'immagine della Madonna che diceva "posa...posa". Fermatisi in quel posto i marinai portarono il quadro nella chiesa del villaggio. Il mattino seguente il quadro era sparito e fu ritrovato in un campo lì vicino. I cittadini iniziarono così la costruzione di una nuova chiesa proprio in quel punto. La Chiesa fu dedicata alla Madonna Assunta ed è una delle chiese più belle e interessanti della penisola.

Agropoli
La costa si estende per circa tre chilometri e tutta l'area rientra tra i siti di interesse comunitario. Tra i luoghi più suggestivi Lo Scoglio di San Francesco e lo Scoglio di Trentova, quest'ultimo legato alla terraferma da una sottilissima striscia di sabbia che può essere percorsa a piedi. Il tratto di costa è molto frastagliato con tratti rocciosi che si intervallano a piccole calette sabbiose. Tra le spiagge spicca per la bellezze, la trasparenza della acque la Spiaggetta del Vallone. A nord invece di Agropoli una lunga spiaggia conduce fino alla zona archelogica di Paestum meta imperdibile per chi sceglie la città di Agropoli come meta delle proprie vacanze.
Castellabate
Per il decimo anno la città del Cilento si aggiudica la Bandiera Blu rispondendo, senza perdere un colpo, a rigorosi criteri di qualità. Tra le spiagge ricordiamo la Spiaggia del Lago di Castellabate situato in un tratto di costa frastagliata con colline a picco sul mare ricche di pinete. La sabbia è dorata e caratterizzata da un ampio litorale. A una delle estremità si trova uno scoglio chiamato la Grande Testuggine spesso meta di appassionati di trekking.
La Spiaggia di Punta Licosa fa parte del Parco Marino Nazionale. La spiaggia, di sabbia fine e dorata, è legata al mito di una sirena di nome Leucosia che fu trasformata in uno scoglio dopo essersi lanciata da una rupe per un amore non corrisposto. La spiaggia è accessibile dalla terra ad eccezione di un breve tratto che invece può essere raggiunto solo via mare. I fondali sono ricchi di posidonia e di una ricca fauna ed è apprezzata in particolar modo dagli appassionati di immersioni.
Montecorice
Il paesino di Montecorice fa parte del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano. La località balneare più nota è Agnone, piccolo borgo incastonato su una costa suggestiva tra il mare, il costone del Pistacchio e la Foce del Rio Lapis.
L'altra frazione balneare di Montecorice, è Case del Conte, a circa 5 km nord, al confine con Ogliastro Marina, nel comune di Castellabate. Negli ultimi anni si è avuta modernizzazione del porto con la creazione del lungomare che collegherà San Nicola ed Agnone.
Pollica
Comune di circa 2.500 abitanti sulla costa del Cilento a metà tra Castellabate e Casal Velino, vocato principalmente al turismo balneare nelle frazioni di Pioppi ed Acciaroli. Quest'ultimo è un piccolo borgo marinaro, recentemente vocato al turismo. Tra le curiosità pare che Ernest Hemingway si sia ispirato al noto romanzo "Il Vecchio e il Mare" dopo aver conosciuto un anziano pescatore del luogo. Acciaroli possiede un piccolo porto sempre funzionante anche durante il periodo invernale ed è il luogo ideale per una vacanza rilassante tutta sole, mare e ottima cucina. A Pollica da non perdere sono la possente torre e il palazzo dei Principi Capano (XIII secolo), di proprietà del Comune dal 1997, e il Convento di San Francesco (1661). Ad Acciaroli il complesso della torre normanna, la chiesa dell'Annunziata e i resti del convento francescano (1565).
Ascea
La spiaggia di Ascea Marina si trova a ridosso del centro balneare omonimo nel cuore del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano. La spiaggia di sabbia fine e dorata è orlata dalla presenza della macchia mediterranea e di formazioni dunali. L'arenile termina con una piccola insenatura delimitata dalla scogliera di Punta Telegrafo alle cui spalle si trovano la Baia d'Argento e la Baia della Rondinella.. La spiaggia è pulita e ben attrezzata così come la cittadina di Ascea Marina. Si può approfittare di una vacanza ad Ascea per visitare il sito archeologico di Elea-Velia, l'antica Parmenide, dichiarato patrimonio dell'Umanità da parte dell'Unesco.

Pisciotta
Nota, così come gran parte del Cilento, per la pesca delle alici di menaica con una tecnica praticata a bordo di gozi, chiamati menaiche, e importata dai greci più di duemila anni fa, Pisciotta è un piccolo borgo ideale per coniugare la tranquillità e lo svago data la vicinanza con altri centri che insistono all'interno del Parco Nazionale del Cilento come Palinuro, Marina di Camerota e Marina di Ascea. Immersa nel verde Pisciotta è altresì nota per la produzione di un sublime olio extra vergine di oliva. Il mare pulito, le coste spettacolari e la qualità dei servizi la rendono una meta ideale per le vacanze.
Centola - Palinuro
La Bandiera Blu è andata alle spiagge di Palinuro una della quattro frazioni del comune di Centola. Ques'ultima è una città posta alla foce dei fiumi Lambro e Mingardo, a quota 130 metri sul livello del mare. Palinuro è una nota località apprezzata non solo per la bellezze dal mare e della costa ma anche per la documentazione archeologica che i suoi dintorni hanno restituito. Tra le spiagge la più nota è la Spiaggia di Porto Palinuro grazia alla sabbia fine, al mare pulito e alla presenza degli scogli sottomarini che conferiscono un particolare colore alle acque. A sud si trova la Spiaggia del Buon Dormire raggiungibile solo via mare. Chiamata anche Baia delle leggende è qui che riportano le storie di Ulisse e del canto delle Sirene e di Palinuro, nocchiero di Enea caduto in mare tradito dal Sonno mentre la flotta stava per raggiungere le coste italiane. Molto suggestiva è anche la Spiaggia della Marinella con acque e spiaggia dal sapore molto caraibico. La più lunga è la Spiaggia delle Saline rinomata per la sabbia estremamente fine e di colore bianco.


Foto di Giancarlo Vigorito

Foto di Milena Cammarano

Vibonati
Con quatro chilometri di costa Vibonati è una delle località turistiche più suggestive della regione. Il capo roccioso su cui sorge la Torre Petrosa divide la costa in due parti: quella a ovest che comprende la spiaggia dell'abitato di Villammare e la spiaggia di Santa Maria Li Piani e quella ad est occupata dalla spiaggia del Parco Marinella e da quella dell'Oliveto. Le spiagge sono sabbiose e orlate da dune sulle quali spunta il giglio di mare, una specie molto rara caratteristica delle zone dunose. la spiaggia dell'Uliveto è costeggiata da querce da sughero.
Sapri
Il percorso lungo la costa cilentana si conclude a Sapri, estremo confine meridionale della zona. Bandiera Blu d'Europa oramai da dieci anni , è nota soprattutto per la tragica spedizione di Carlo Pisacane del 2 luglio del 1857, ricordata in versi dalla famosa poesia la "Spigolatrice di Sapri". Incastonata nel Golfo di Policastro Sapri è una rinomata e attrezzata località turistica, Bandiera Blu da oltre dieci anni.

Casal Velino
E' la new entry tra i centri Bandiera Blu della rRgione Campania. Le spiagge più note sono quelle di Marina di Casal Velino, piccolo borgo marinaro di antichissime origini. Nel borgo è presente un piccolo porto turistico - peschereccio e numerose attività commerciali. Nel periodo estivo è attivo un servizio di aliscafi che collegano Casal Velino con Salerno, Amalfi e Capri oltre a imbarcazioni per escursioni alle Grotte di Palinuro e lungo tutta la costa cilentana. Una delle attrazioni della zona è il pescaturismo.

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