Trasformare le seconde case in strutture ricettive extralberghiere. Bando della Regione Sardegna
L’Assessorato Regionale al Turismo della Sardegna ha pubblicato il bando per la concessione di contributi ai programmi di riconversione delle seconde case in strutture ricettive di tipo o extralberghiero.
L’agevolazione è finalizzata al raggiungimento dell’obiettivo di riqualificare e valorizzare la ricettività offerta nelle seconde case. Si vuole inoltre, tramite l’agevolazione, valorizzare e rendere fruibile ai visitatori il patrimonio culturale della Sardegna all’interno dell’offerta turistica regionale e rafforzare l’offerta turistica esistente ed in via di formazione migliorando il livello di competitività delle singole imprese con l’adozione di innovazioni tecnologiche nel rispetto di standard predefiniti di qualità. I contributi favoriranno la creazione e l’attrazione di nuove iniziative imprenditoriali nel settore turistico funzionali alla valorizzazione del patrimonio culturale regionale e favoriranno l'accessibilità e la fruibilità delle strutture e dei servizi ai soggetti portatori di bisogni speciali nel rispetto del principio di pari opportunità.
Ciascun programma di investimento deve essere organico e funzionale, da solo idoneo a conseguire gli obiettivi produttivi ed economici prefissati dall’impresa.
Possono richiedere le agevolazioni le imprese turistiche private, singole o associate in possesso di titolo di proprietà, usufrutto o altro diritto reale di godimento della struttura oggetto del programma di riconversione.
Sono ammissibili alle agevolazioni le attività ricettive limitatamente alle "aziende ricettive alberghiere" e al "Turismo Rurale", nonché le "aziende ricettive extralberghiere".
L’agevolazione consiste in un contributo in conto interessi concesso in relazione ad un finanziamento bancario a medio o lungo termine stipulato dal soggetto beneficiario a tasso di mercato. L’agevolazione massima, come previsto dal regolamento "de minimis", può arrivare ad un massimo di 200.000 euro nel triennio, nei limiti del 75 per cento della spesa ammissibile.
Le domande devono essere presentate on-line sul sito della Regione, quindi, stampate e inviate insieme a tutta la documentazione prevista dal bando sia alla Regione che al soggetto attuatore Banco di Sardegna Spa.
Tutte le informazioni concernenti il presente Bando e gli eventuali chiarimenti di carattere tecnico-amministrativo possono essere richieste all’Ufficio Relazioni con il Pubblico dell’Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio, telefono n. 0706067218 e 0706067231, indirizzo mail tur.urp@regione.sardegna.it
L’agevolazione è finalizzata al raggiungimento dell’obiettivo di riqualificare e valorizzare la ricettività offerta nelle seconde case. Si vuole inoltre, tramite l’agevolazione, valorizzare e rendere fruibile ai visitatori il patrimonio culturale della Sardegna all’interno dell’offerta turistica regionale e rafforzare l’offerta turistica esistente ed in via di formazione migliorando il livello di competitività delle singole imprese con l’adozione di innovazioni tecnologiche nel rispetto di standard predefiniti di qualità. I contributi favoriranno la creazione e l’attrazione di nuove iniziative imprenditoriali nel settore turistico funzionali alla valorizzazione del patrimonio culturale regionale e favoriranno l'accessibilità e la fruibilità delle strutture e dei servizi ai soggetti portatori di bisogni speciali nel rispetto del principio di pari opportunità.
Ciascun programma di investimento deve essere organico e funzionale, da solo idoneo a conseguire gli obiettivi produttivi ed economici prefissati dall’impresa.
Possono richiedere le agevolazioni le imprese turistiche private, singole o associate in possesso di titolo di proprietà, usufrutto o altro diritto reale di godimento della struttura oggetto del programma di riconversione.
Sono ammissibili alle agevolazioni le attività ricettive limitatamente alle "aziende ricettive alberghiere" e al "Turismo Rurale", nonché le "aziende ricettive extralberghiere".
L’agevolazione consiste in un contributo in conto interessi concesso in relazione ad un finanziamento bancario a medio o lungo termine stipulato dal soggetto beneficiario a tasso di mercato. L’agevolazione massima, come previsto dal regolamento "de minimis", può arrivare ad un massimo di 200.000 euro nel triennio, nei limiti del 75 per cento della spesa ammissibile.
Le domande devono essere presentate on-line sul sito della Regione, quindi, stampate e inviate insieme a tutta la documentazione prevista dal bando sia alla Regione che al soggetto attuatore Banco di Sardegna Spa.
Tutte le informazioni concernenti il presente Bando e gli eventuali chiarimenti di carattere tecnico-amministrativo possono essere richieste all’Ufficio Relazioni con il Pubblico dell’Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio, telefono n. 0706067218 e 0706067231, indirizzo mail tur.urp@regione.sardegna.it
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