punti di interesse di Capri
Museo Diefenbach
All’interno della prestigiosa Certosa, il museo venne inaugurato nel 1974, grazie alla cura dell’allora soprintendente Raffaello Causa. Intitolato al pittore simbolista K. W. Diefenbach (1851–1913) - di cui ospita i dipinti che dalla sua morte giacevano in alcuni locali della certosa – il museo rappresenta l’omaggio che Capri volle rendere all’artista che ivi soggiornò dal 1900 alla morte. La sua stravagante figura rappresenta un momento significativo della vicenda culturale dell’isola. Nel museo sono allestiti grandi dipinti dai soggetti disparati (non solo la natura e gli scorci capresi, ma anche figure femminili e mitologiche), che con il loro simbolismo visionario connotano fortemente lo spazio, rendendolo di grande impatto emotivo per il visitatore. Le tele sono 31, 5 le sculture in gesso ed un ritratto del pittore dipinto da Ettore Ximenes. Nelle sue opere il senso cosmico della natura, il sentimento religioso dell’infinito, espressi con toni sublimi e misteriosi, esprimono chiaramente quella funzione magico-religiosa che l’artista attribuiva alla pittura. Nel museo sono inoltre custodite le statue di epoca romana raffiguranti divinità marine rinvenute nella Grotta Azzurra.