Il fenomeno Bed&Breakfast e il suo contributo al turismo a Verona
Facoltà di Lettere e Filosofia - Corso di Laurea in Mediazione Linguistica per le Imprese e il Turismo
Relatore: Prof. María Álida Ares
Tesi di laurea di: Martina Faccioli
A.A. 2009 /2010
1 - Verona e il turismo
La città di Verona appartiene alla regione Veneto e si trova in una posizione geografica strategica per lo sviluppo di differenti tipi di turismo. Sorge nella cossiddetta Pianura Padana, ai piedi dei Monti Lessini, lungo le rive del fiume Adige che forma lì un caratteristico doppio meandro, e si trova a circa 30 km dal Lago di Garda. (Vid. Grafico 1)
Grafico 1: Mappa della provincia di Verona
L'UNESCO ha dichiarato la città "patrimonio dell'umanità" grazie alla sua struttura urbana e architettonica. Verona, in effetti, si è sviluppata progressivamente in duemila anni, integrando moti elementi artistici di epoche differenti.
Anticamente la città era uno dei punti nevralgici di tutti i mezzi di comunicazione e trasporto, terrestre e acquatico, nell'Italia del Nord-Est.
In epoca romana era al crocivia di quattro vie consolari: la via Gallica, la via Augusta, il Vicum Veronensium e la via Postumia. Attualmente Verona continua ad essere un importante nodo geografico, grazie alle tangenziali, alla ferrovia e alle autostrade che la collegano con le principali città italiane ed europee.
I turisti che desiderano raggiungere la città o la provincia possono sfruttare differenti mezzi di trasporto: l'aeroporto dista solo 12 km dal centro storico e ci sono molte rotte aeree che collegano Verona con le principali città d'Italia, d'Europa e di altri continenti. Ci sono inoltre molti treni, regionali, interregionali, intercity ed eurocity; le tangenziali e le autostrade uniscono la città con il resto della provincia. Per spostarsi per la città ci sono molte linee di autobus e recentemente è stato attivato anche un nuovo autobus turistico che conduce i visitatori attraverso il centro storico per un'ora, offrendo loro un commento registrato in sette lingue: italiano, inglese, francese, tedesco, spagolo, russo e giapponese.