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Il fenomeno Bed&Breakfast e il suo contributo al turismo a Verona

di Martina Faccioli
Università degli Studi di Trento
Facoltà di Lettere e Filosofia
- Corso di Laurea in Mediazione Linguistica per le Imprese e il Turismo
Relatore: Prof. María Álida Ares
Tesi di laurea di: Martina Faccioli
A.A. 2009 /2010

4 - Conclusione

L'obiettivo che ci eravamo proposti all'inizio di questo studio era quello di definire le caratteristiche delle strutture extra-alberghiere denominate B&B e di analizzare la situazione del mercato di tali strutture a Verona e nella sua provincia. A partire dalle legge regionale del Veneto (29 marzo 2001, n.135), possiamo definire i B&B come una formula ricettiva extra-alberghiera che offre ai turisti servizi basici come il pernottamento y la colazione e prezzi contenuti, e che si distingue dalle formule classiche (hotel, campeggi e case vacanza) per un insieme di caratteristiche specifiche come il carattere familiare dell'alloggio, le dimensioni ridotte (le stanze possono essere al massimo tre) e la tipologia della colazione offerta, dato che i prodotti devono esserer confezionati, senza aver subito alcun tipo di manipolazione.

Secondo la statistica ISTAT (2005), in Italia i B&B attivi sono circa 20.000 e secondo gli studi fatti in base ai dati statistici forniti dall Provincia di Verona (6 Settembre 2008) possiamo affermare che il fenomeno B&B non ha ancora una storia nè una tradizione perchè la sua costituzione è abbastanza recente: il suo maggior sviluppo in Italia risale all'anno 2000, quando si crearono nuove strutture ricettive per far fronte all'arrivo di turisti sperato per il Giubileo. Da allora in fenomano B&B è in forte crescita, grazie al buon esito che ha conosciuto fin dalla sua nascita. Attualmente esistono molte abitazioni destinate a B&B, sia nei centri storici, sie nelle province delle città, e il fenomeno si è diffuso su tutto il territorio nazionale. Tra i molti B&B si possono distinguere due tipologie principali con caratteristiche proprie: i B&B nel centro storico che sono appartamenti ubicati in edifici storici nell'area pedonale e perciò rare volte dispongono di parcheggi privati. Al contrario i B&B della provincia sono situati in case indipendenti circondati di grandi giardini o parchi, a volte con piscine, che diventano parte integrante dell'accoglienza degli opiti.

Per quanto riguarda la pubblicità, secondo un'inchiesta realizzata dalla società GranVia s.r.l., si può affermare che le pagine web sono il principale mezzo di comunicazione per raggiungere ai possibili clienti di B&B. Attraverso il web passa la maggior parte delle prenotazioni che ricevono queste strutture. Per questo è fondamentale per essere essere incluse in motori di ricerca specializzati e, soprattutto, avere un proprio sito, ben realizzato, con fotografie e una lista dei servizi offerti, sia i basici, sia quelli che si possono definire "con valore aggiunto"; oltre alle pagine web i gestori solitamente pubblicizzano i loro B&B attraverso agenzie o riviste specializzate, o semplicemente attraverso la distribuzione di depliant.

In secondo luogo, abbiamo analizzato una selezione di dieci siti web di B&B, situati sia nel centro storico sia nella provincia di Verona, e abbiamo portato a termine una piccola inchiesta attraverso internet tra sei gestori di B&B per conoscere il tipo di clienti che scelgono questo servizio e la provenienz degli stessi. Perciò abbiamo somministrato ai gestori domande relative alle nazionalità degli ospiti, alle lingue straniere con le quali comunicano con loro e ai possibili problemi dal punto di vista linguistico. Secondo i dati analizzati e le risposte raccolte, possiamo concludere che i B&B sono scelti principalmente dai giovani e dalle famiglie che preferiscono trascorrere le loro vacanze in un ambiente familiare e che sono disposti a rinunciare ad alcune piccole comodità come i servizi standard offerti dal personale degli hotel, cioè il rispetto della privacy, la tv via cavo, i camerieri disponibile giorno e notte e molti altri.

Nonostante le difficoltà che abbiamo avuto nella raccolta dei dati, dovuta alla scarsa disponibilità della maggio parte dei gestori di B&B contattati, possiamo affermare che nei campioni selezionati il 40% degli ospiti è straniero, per la maggioranza europeo e principalmente Inglesi, Tedeschi, Spagnoli e Francesi, sebbene giungano anche Russi, Olandesi, Svizzeri, Greci e Svedesi. Allo stesso modo ci sono gli Statunitensi e gli Australiani, alcuni Canadesi e Israeliani e alcuni, pochi, dei Paesi dell'Est, di Cina e Giappone: un ventaglio molto vario.

Infine abbiamo potuto constatare che sebbene il fenomeno B&B in Italia e a Verona sia abbastanza recente, è in forte crescita. Molti turisti scelgono questa formula per trascorrere le loro vacanze in un ambiente tranquillo e familiare, a basso costo e godendo della cultura locale. I dati statistici confermano questa tendenza: negli ultimi anni il numero di straniere è quasi raddoppiato: dai 4.703 del 2007 ai 9.138 del 2009.Nonostante questo, oggi i turisti che scelgono i B&B per le loro vacanze sono in maggioranza italiani, però, come affermano i gestori intervistati, ci sono molti ospiti stranieri di tutte le nazionalità.