Analisi economica della Settimana del Baratto turistico
Dipartimento di Economia
Corso di Laurea in: Management d’Impresa
Relatore: Chiar.mo Prof. Antonio Miralles Asensio
Anno Accademico 2020/2021
2.1.4 - Cosa succede in un mercato concorrenziale?
Sappiamo benissimo che il risultato di uno scambio tra due persone può dipendere dal potere negoziale delle parti, ma nei mercati concorrenziali gli acquirenti e i venditori effettivi o potenziali sono molti e ognuno di essi considera il prezzo del prodotto come dato (price-taker) e decide soltanto la quantità da acquistare o da vendere a quel prezzo.
Attraverso la scatola di Edgeworth possiamo rappresentare che i mercati concorrenziali conducono a scambi efficienti.
Quando i prezzi di una camera per due persone per due notti e di un cestino di prodotti tipici sono uguali, ciascuna camera può essere scambiata con un cestino. Di conseguenza la linea di prezzo nel diagramma avrà una pendenza pari a -1 e descriverà tutte le allocazioni che si possono ottenere con lo scambio.
Il risultato è che i mercati delle camere e dei prodotti tipici sono in equilibrio e l’equilibrio è un insieme di prezzi per il quale la quantità domandata è uguale alla quantità offerta, in ciascun mercato.
Non tutti i prezzi però sono compatibili con l’equilibrio, infatti se le quantità di camere e di prodotti tipici domandate non sono equivalenti alle quantità offerte il mercato è in disequilibrio. Questo disequilibrio dovrebbe essere soltanto temporaneo perché in un mercato concorrenziale i prezzi dovrebbero regolarsi da sé fino a raggiungere un equilibrio.
In conclusione, quando sono coinvolte solo due persone nello scambio la possibilità di contrattare rende indeterminabile l’esito finale a priori, mentre quando sono coinvolte più persone i prezzi dei beni e/o prodotti sono determinati dall’insieme delle scelte dei viaggiatori e dei proprietari dei B&B.