Agriturismo e Bed & Breakfast, due realtà a confronto in Abruzzo e Molise
Dipartimento di Bioscienze e Territorio - Sede di Termoli
Corso di Laurea in Scienze Turistiche
Prova finale in Statistica per il Turismo
Relatrice: Prof.ssa Rosa Maria Lipsi
Anno accademico: 2014-2015
4.3 - Le leggi regionali sul Bed & Breakfast
La legiferazione in materia di Bed & Breakfast nelle regioni dell’Abruzzo e del Molise fa riferimento alle seguenti leggi regionali (Tabella A2):
LR n. 78 del 28 aprile 2000 – «Disciplina dell’esercizio saltuario di alloggio e prima colazione – “Bed & Breakfast”»
LR n. 13 del 12 luglio 2002 – «Norme in materia di attività ricettiva alla produzione di servizi per l’ospitalità – “Bed and Breakfast”». Pubbllicata sul B.U.R. Regione Molise n. 16 del 16 luglio 2002.
La gestione dell’attività di Bed & Breakfast, viene svolta rispettando i parametri contenuti nelle leggi regionali e che interessano, il n° massimo di camere adibite all’attività, quello dei posti letto, la permanenza dei clienti e la somministrazione della prima colazione, come segue:
- Nella prima, il n° max di camere è 4 e quello dei posti letto 10; nella seconda, invece, il n° max di camere è 3 mentre quello dei posti letto 6;
- Nella prima, il soggiorno degli ospiti ha un max di 30 gg continuativi; nella seconda ha un max di 90 gg continuativi;
- In Abruzzo, nella legge regionale non vi sono specificati i gg max. di apertura; mentre in Molise i gg di apertura non devono superare i 180;
- Nella prima, l’attività è consentita anche in unità immobiliari diverse dalla residenza; nella seconda, invece vige la residenza abituale nell’immobile
- Nella regione Abruzzo, a colazione devono essere somministrati cibi e bevande confezionati, fermo restando che queste ultime possono essere servite riscaldate;
- in Molise, a colazione, gli alimenti somministrati devono essere preconfezionati e non manipolati, in caso di somministrazione di prodotti non preconfezionati si fa obbligo di indicare gli ingredienti utilizzati;
- Ad entrambe le regioni, è richiesto atto di approvazione dell’assemblea condominiale nel caso di ospitalità in edifici composti da più unità immobiliari.