Feste di Pasqua in Italia - Triennale di Gesù Morto a Camaiore (LU)

A Pasqua l’Italia "mette in scena" oltre tremila rappresentazioni viventi. Da Nord a Sud è un susseguirsi di processioni, riti religiosi, feste popolari, rappresentazioni sacre, sagre e tradizioni folcloristiche. Interi Paesi scendono in Piazza, durante la Settimama Santa, per celebrare e commemorare il dramma sacro della Morte e della Resurrezione di Cristo.
La notte del Venerdì Santo le strade si illuminano di fiaccole e vengono solcate da affollate processioni: talvolta i penitenti sono a piedi scalzi o in catene per rendere più difficili e faticosi i percorsi della redenzione. La Domenica di Pasqua esplode l’elemento gioioso che si manifesta nel volo della colombe, nello scoppio di mortaretti e fuochi d’artificio, nelle grida esultanti dei fedeli, nel primo sole caldo della stagione.
A Camaiore, cittadina in provincia di Lucca, quest’anno si festeggia il 300° anno dalle prime testimonianze delle Celebrazioni del Gesù Morto. I Festeggiamenti di Camaiore per commemorare la passione e la morte di Gesù si svolgono ogni tre anni il Venerdì Santo.
La Morte di Gesù viene ricordata con una spettacolare luminaria che non ha eguali al mondo e che viene realizzata in maniera singolare . All’imbrunire il centro storico e le colline circostanti vengono illuminate con migliaia di lumi ad olio con lo stoppino rosso: i cincindellori, fabbricati artigianalmente uno ad uno. Alcuni giorni prima del Venerdì Santo alle finestre e alle porte delle abitazioni e degli edifici pubblici vengono posti supporti in legno dai disegni caratteristici all’interno dei quali verranno posti i bicchieri in vetro con l’olio da ardere. L’impatto è suggestivo oltremisura considerando che anche nelle campagne e lungo le pendici delle colline circostanti ardono magliai di fiammelle e fiaccole che ricordano il mistero della morte ma nello stesso tempo preannunciano l’imminente Resurrezione. I documenti delle prime celebrazioni del Gesù Morto risalgono al Cinquecento e da allora ogni tre anni la popolazione partecipa in massa ad un rito che, con il passare dei secoli, si è arricchito di simboli e valori.
La luce indica la fede, il rosso la passione e morte di Cristo, l’olio frutto del lavoro dell’uomo simboleggia i doni dello Spirito Santo, l’acqua fonte di vita ricorda le nostre promesse battesimali. Contemporaneamente all’accensione delle fiaccole e dei lumini inizia la processione che prende le mosse dalla Chiesa della Madonna dei Dolori e procede per il Centro Storico. La processione si apre con un gruppo ligneo nel quale spiccano due sculture di grande pregio artistico: il Cristo Morto, che risale alla fine del XVI sec. e la Madonna Addolorata, che viene datata al 1691; a queste si sono aggiunti nel corso dell´800 le raffigurazioni di Maria Maddalena e di San Giovanni.
Per informazioni:
Comune Camaiore - URP
Tel: 0584 986202 - Numero Verde 800 015689
Email: urp@comune.camaiore.lu.it
Chiesa dei Dolori www.chiesadeidolori.it
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