Weekend in Liguria. Alcune idee tra passeggiate romantiche, pesto, arte. Il 3 marzo in Liguria dormi gratis per il B&B Day
Sono tantissimi i motivi per organizzare un weekend in Liguria. La bellezza di questa terra sospesa tra mare e monti, l'ottima cucina regionale, la cultura del mare che si respira nell'aria, la possibilità di alloggiare una notte gratis in B&B durante il B&B Day e non ultimo il contributo ad una regione fortemente colpita dalle alluvioni invernali. Cosa ci sarà di più bello del risveglio primaverile di una regione incantevole, della brezza del mare e dei percorsi naturalistici lungo i sentieri rocciosi delle Cinque Terre? Un weekend dedicato al “disgelo”, date le temperature di questi giorni, è bene metterlo in conto soprattutto se si può approfittare della splendida opportunità offerta dal B&B Day 2012: il primo weekend di marzo se prenoti un soggiorno nei B&B aderenti all'iniziativa dormi gratis la notte del 3 marzo (B&B DAY 2012). La Liguria è insieme alla Toscana la regione più richiesta per i giorni del B&B Day e allora proviamo a darvi qualche idea. E' sicuramente la mostra dell'anno e chi viaggerà in Liguria avrà tempo di visitarla fino al 1° maggio. Punta di diamante dell'esposizione è la famosissima tela di Gauguin intitolata Da Dove Veniamo? Chi Siamo? Dove Andiamo? e fa parte di un superbo percorso espositivo dedicato al viaggio: nel mondo, nell'arte, dentro sé stessi. Il titolo della mostra organizzata da Lineadombra a Palazzo Ducale di Genova è: Van Gogh e il Viaggio di Gauguin. L'opera di Gauguin, quattro metri di lunghezza per uno e mezzo di altezza, è l'opera simbolo del Museum of Fine Arts di Boston e si tratta di un prestito epocale dal momento che è solo la quarta volta in un secolo che il dipinto lascia la sede espositiva statunitense. Intorno a quest'opera e grazie alle suggestioni dedicate al viaggio di Jack Kerouac ruota la mostra genovese. Un percorso che prende le mosse dal lavoro di due titani dell'arte contemporanea, Van Gogh e Gauguin, attraverso opere incaricate di raccontare una vita che è insieme viaggio nel colore e nell'abisso. Dal colore della Provenza per Van Gogh e da quello della Polinesia per Gauguin fino all'abisso del mal de vivre di entrambi. VAN GOGH E IL VIAGGIO DI GAUGUIN Tre le iniziative delle quali approfittare durante il vostro viaggio ligure c'è quella ideata dal Ministero per i Beni Culturali dal titolo “L'arte ti fa gli auguri”. La promozione consiste in un ingresso omaggio ai musei aderenti per i cittadini italiani e dell'Unione Europea nel giorno del proprio compleanno, esibendo la carta di identità al botteghino. Nel caso in cui il giorno del compleanno coincida con il giorno ufficiale di chiusura dei luoghi d'arte statali, l'ingresso omaggio sarà valido per il giorno successivo a quello di chiusura. L'omaggio è valido anche per un accompagnare. L'iniziativa è in vigore dal 1° gennaio 2012 e sarà valida fino al 31 dicembre 2012. Per informazioni sui musei aderenti consulta il sito MUSEI DI GENOVA Uno dei modi più affascinanti per scoprire la Liguria è l'itinerario alle Cinque Terre lungo la Via dell'Amore, una bellissima passeggiata romantica sul tratto di costa che unisce i borghi di Riomaggiore e Manarola. Si tratta di un percorso molto suggestivo a strapiombo sul mare che costituisce una della maggiori attrazioni della regione: l'asprezza delle montagne si specchia nelle trasparenti acque del mare sottostante. La morfologia delle rocce e dei sentieri scavati in esse è molto particolare. Lungo il percorso gli amanti della natura potranno ammirare diversi tipi di vegetazione tipici della macchia mediterranea: agave, fico d'india, violaciocca, ruta e molte altre specie gioia degli occhi e dell'olfatto. La Via dell'Amore si estende per circa un chilometro ed è percorribile in mezz'ora di cammino, tuttavia i visitatori amano indugiare ammirando scorci e anfratti mozzafiato. La Via dell'Amore è stata dipinta, cantata, percorsa da poeti e artisti e sono molte le testimonianze letterarie e artistiche che riguardano questa meraviglia delle Cinque Terre. La storia racconta che agli inizi del Novecento per ammodernare la linea ferroviaria Genova- La Spezia fu necessario realizzare la galleria tra Riomaggiore e Manarola con l'uso delle mine. Si dovette quindi creare una polveriera lontana dai due centri abitati e scavare due sentieri a picco sul mare, uno da Manarola e uno da Riomaggiore. Alla fine dei lavori la polveriera fu smantellata ma rimasero i due sentieri che la raggiungevano. I due tracciati furono successivamente collegati e da lì nacque la Via dell'Amore. Sta stregando il pubblico la mostra dedicata alla CONQUISTA dell'Antartide. Organizzata in occasione del 100° anniversario dell'esplorazione del Polo Sud, Race si svolgerà fino al 18 marzo ed è l'unica tappa italiana e l'anteprima europea di una originale e fortunata esposizione ideata dall'American Museum Of Natural History di New York. Allestita nel Sottoporticato di Palazzo Ducale, Race alla conquista del Polo Sud racconta in modo interattivo ed emozionale una delle avventure più appassionanti della storia delle esplorazioni antartiche: le sfide che i leader delle due squadre avversarie, Roald Amundsen per la Norvegia e Robert Falcon Scott per la Gran Bretagna, si trovarono ad affrontare nei 2900 chilometri che percorsero separatamente per compiere il viaggio di andata e ritorno. Filmati, installazioni multimediali, riproduzioni, oggetti storici e materiale dell'epoca ricostruiscono in maniera vivida la preparazione di Amundsen e Scott per i viaggi polari. I Laboratori didattici, i giochi interattivi touch screen e le ricostruzioni in 3 D di ambienti naturali aiutano i visitatori di ogni età a vivere quella straordinaria esperienza da “brivido”. RACE LA SCOPERTA DEL POLO SUD Gli inguaribili romantici troveranno in Liguria nutrimento ai loro cuori. Festeggiare San Valentino un mese dopo? Perchè no: una Fuga Romantica per il B&B Day è l'idea vincente da regalarsi se si è in coppia. Liguria d'Amare è il claim di una serie di itinerari romantici a cura del portale TURISMO IN LIGURIA. Non c'è nulla di più romantico del famosissimo porto di Camogli o di un bacio ad Alassio accanto alla statua dedicata agli innamorati di Peynet. Se non siete ancora sazi d'amore ci sono i parchi romantici come quelli di genovesi di Nervi e Durazzo Pallavicini a Pegli, il Serra di Comago a Sant'Olcese. A Sanremo ci sono Villa Ormond e Villa Nobel e ancora i Giardini botanici di Villa Hambury a Ventimiglia. A Bordighera si può visitare Villa Garnier e Villa Margiola a La Spezia. Impossibile dimenticare il famosissimo Golfo dei Poeti tanto amato da Lawrence, George Sand, Lord Byron e Percy Shelley. Non può mancare il viaggio nella cucina Ligure che non può non iniziare dal suo simbolo per eccellenza: il pesto, più che un condimento “un'istituzione”. Come vuole la tradizione il pesto genovese non si cucina ma si FA. Si prepara infatti a freddo pestando all'interno del mortaio gli ingredienti che, se pestati in un mortaio di marm,o mantengono integre le loro caratteristiche e sprigionano al massimo il loro aroma. Il basilico protagonista del pesto è protagonista assoluto dei balconi, delle finestre, delle soglie dei liguri. La varietà basilico genovese, che possiede qualità aromatiche uniche, è garantita e tutelata dal 2005 dalla denominazione d'origine protetta. Gli altri ingredienti della ricetta originale del pesto sono pinoli, aglio, parmigiano, sale grosso, pecorino sardo e l'indispensabile olio d'oliva extravergine Dop della Riviera Ligure, maturo e dolce, che li lega insieme e ne esalta allo stesso tempo le singole fragranze. L'olio è prodotto in tutta la regione con diverse sfumature di gusto a seconda delle province: quello di Ponente dove predomina la varietà taggiasca ha un sapore fruttato e dolce, quello dell'entroterra di Genova e La Spezia ha invece un retrogusto amaro e piccante. Il pesto è ideale per condire le trofie, le trenette avvantaggiae con patate e fagiolini lessati insieme all'acqua della pasta, il minestrone di verdure e i mandilli de saea ("fazzoletti di seta", lasagnette). Una tradizione fortemente legata alla gastronomia ligure, specie nel suo capoluogo, è quella dello street food: l'origine della "cucina di strada" genovese deve essere ricercata nella presenza dello storico porto e nei numerosi locali sorti per offrire un servizio di ristorazione veloce ai camalli (gli scaricatori). Meta obbligatoria dei tour delle città sono anche oggi le sciamadde (fiammate), caratteristiche botteghe con forno a legna dove viene servita la fainà (farinata di ceci). Sempre nei forni a legna veniva cotta la pietanza simbolo del "mangiare di strada" ligure: la fugassa, morbida focaccia di farina di frumento, irrorata d'olio d'oliva e cosparsa di grani di sale marino e servita calda dopo molte ore di lievitazione. La focaccia si consuma in qualsiasi momento, anche come aperitivo accompagnata da un bicchiere di vino bianco come il Vermentino o il Pigato e naturalmente ogni città ha la sua variante di focaccia ligure da quella di Recco con il formaggio a quella di Imperia con cipolle cotte, olive, acciughe. Altra famosissima ricetta ligure è la Torta Pasqualina (pasta tirata in sottilissime sfoglie, bietole, uova e formaggio prescinseua), ma esistono molte varianti nella farcitura: carciofi, zucchine, zucca, cipolle e via dicendo. Nel ponente, per "arricchire" lo spessore, spesso viene aggiunta una manciata di riso.
Se dici Liguria non puoi non dire mare. Tra i grandi motivi di attrazione e vanto della regione c'è sicuramente il Santuario dei Cetacei, un triangolo di mare tra Italia, Francia e Principato di Monaco dove si danno appuntamenti i cetacei. Nel 1999 tutta l'area è stata dichiarata area marina protetta con l'obiettivo di tutelare una superficie di 96.000 chilometri quadrati di mare, una delle aree più ricche del Mediterraneo per quanto riguarda la fauna marina. Sono otto le specie che trovano in queste acque il loro habitat ideale: la balenottera comune, il capodoglio, il delfino comune, il tursiope, la stenella striata, il globicefalo, il grampo e lo zifio. Oggi, oltre alla cura e alla salvaguardia di questo paradiso marino, una delle attività principali è il whale watching (osservazione dei mammiferi marini). Si tratta di escursioni in battello per avvicinarsi al mondo dei grandi mammiferi marini, rigoroso il codice di comportamento da seguire per salvaguardare l'habitat e preservare la tranquillità dei cetacei. In collaborazione con il Consorzio Liguria Via Mare sono previste escursioni di whale watching adatte a un pubblico di ogni età. Le condizioni ideali per la ricerca e l'osservazione dei mammiferi marini, sono il mare calmo e l'assenza di vento. Il punto di maggiore concentrazione si trova a circa 15-20 miglia al largo. A bordo dei battelli, un biologo marino saprà rispondere a tutte le curiosità sulla vita dei cetacei e allo stesso tempo potrà osservare i comportamenti e svolgere ricerche nell'ambito della biologia marina. I punti di imbarco per l'escursione sono al Porto Antico di Genova, a Savona, ad Alassio, Andora, Loano e a Varazze. (info@liguriaviamare.it) B&B DAY 2012 IN LIGURIA B&B DAY 2012