Palazzo Barzizza
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Ottimo 8.6 / 10
(2 recensioni)
via Roma, 13 -
Ozzero (MI)
Codice identificativo nazionaleCIN: IT015165C1W7EBTBBX
Categoria
Bed & Breakfast
Camere
2
Colazione
inclusa
Bagno
in camera
Gli ospiti di questa struttura hanno apprezzato
- Struttura di charme
- Piscina
- Colazione abbondante
- In riva al fiume
- In centro
- Struttura di design
- Panorama spettacolare
Descrizione
Piccolo appartamento indipendente in residenza del XV secolo con giardino e piscina, situato nel Parco del Ticino. Nel Parco si trovano campi da golf e maneggi. Passeggiate a cavallo e in bicicletta. Posti letto 3 (4, per bimbi) - cucinotto, caminetto, bagno, TV, piscina, parcheggio interno.
Membro di Associazione Dimore Storiche Italiane.
Convenzioni speciali per soggiorni prolungati.
Cenni storici del Palazzo Barzizza (inizio Secolo XV).
Costruzione sorta all'inizio del '400 su terreni ceduti da Gian Galeazzo Sforza ai Malabarba e da questi passati ai Barzizza. Guiniforto Barzizza, nato nel 1406 da Gasparino e Lucrezia Alliardi, sposa Giovannina Malabarba.
Palazzo Barzizza ebbe l'onore di ospitare la Duchessa Bona di Savoia, moglie del Duca Galeazzo Maria Sforza e madre di Giovanni Galeazzo Maria. Negli anni 1481-2, Bona vive nel Castello di Abbiategrasso, costì relegata da Lodovico il Moro e sorvegliata a vista da Cosima Briosco. In un rapporto al suo signore, il Briosco annota di una passeggiata a cavallo effettuata da Bona con la sua corte: "et andesseimo ad Ozello a casa de Gaspar Ambrosio Braxigia et gli stetemo uno pezo".
Da Gaspare Ambrogio per successione i beni arrivano a Gerolamo, il cui testamento (1640), oggi purtroppo andato perduto, era fino a pochi anni fa ancora visibile negli archivi comunali. Nel testamento si disponeva un lascito per una Messa annua, in perpetuo suffragio per sé e per la propria sposa Clara. Contratto purtroppo rispettato unilateralmente. Cioè lui ha lasciato gli scudi, ma da tempo nessuno si ricordava più dell'impegno. Nella festa di S. Martino andavano poi esposti nella Cappella di famiglia, il suo ritratto e quello di Clara Casata, la consorte. Ogni erede avrebbe dovuto chiamarsi Boniforte o Gerolamo.
Nei recenti lavori di ripristino è stato recuperato un grande camino in calda pietra serena, con fregi in bassorilievo portanti sul frontone gli stemmi delle casate, proprio i nomi di Clara e Gerolamo e la data di costruzione: 1596. Sulle spalle laterali i volti dei Signori rappresentati in medaglioni alla foggia degli antichi romani. Un secondo camino è affrescato con allegorie riguardanti il tempo. Moniti sul tempo e sulla necessità di trarne frutto sono ripetuti un po’ dovunque come una piccola ossessione.
La influenza del Barzizza nella storia e nella vita del territorio arriva fino ai giorni nostri. Il soprannome di "corvasch" affibbiato ai locali, pare derivare proprio da lui. La generosità del Barzizza, condizionata dai tempi non deve quindi essere vista con i giudizi di valore odierni, si rivela anche in un lascito speciale a tutela dei più deboli: vedove e orfani. Però, anche nelle favole viene sempre il momento dei però, un perdonabile vezzo lo porta ad una personalizzazione un po’ particolare. perché tutti possano riconoscerli come beneficati del Barzizza, dovranno portare delle mantelline, austere come si conviene a chi vive nel dolore. Mantelline nere, nonostante tutto portate allegramente nelle giornate ventose, come tanti piccoli corvi.
Nel portico esterno sono stati recuperati parte di affreschi portanti una data successiva: 1624. La corte intera viene fatta risalire al XVII secolo. Particolare che la dice lunga sulle caste e sui privilegi: l'ala padronale porta delle splendide colonne in granito venato di rosa. L'ala della servitù un colonnato in cotto.
Proprio al piano terra alloggi pieni di antico fascino possono essere goduti da tutti, grazie ad una attività di Bed & Breakfast.
Il Palazzo divenne quindi proprietà della famiglia del nobile Gerolamo del Frate, morto il 28/04/1729 lasciandolo in eredità alla moglie Donna Maria Rezzonico. Il Conte Alessandro Della Torre Rezzonico lascia palazzo e beni di Ozzero in eredità all'Istituto dei Sordomuti. La proprietà passa quindi al Comune di Ozzero che aliena il bene: divenuto di nuovo proprietà di privati, la famiglia Migliavacca, nel 1989 viene ceduto all'attuale proprietà.
I secoli e gli uomini non sono stati buoni con Palazzo Barzizza: se si può guardare con comprensione alla parte del vecchio parco oggi destinato ai giovanissimi con la costruzione di un asilo, è stato cancellato un pezzetto di storia di Ozzero nell'abbattere le vecchie scuderie e magazzini per edificare in stile anni 50. Nel portico dell'ala padronale viene installato un forno per la panificazione. Opere murarie, calore e nerofumo hanno notevolmente danneggiato gli affreschi esterni. Un autocarro che transita nella via principale, già provinciale e solo di recente saggiamente portata sotto l'autorità comunale, strappa un balcone dalla facciata esterna.
Ma oggi la costruzione, nonostante gli attacchi subiti, mostra ancora tracce dell'antica bellezza ed è tuttora sotto vincolo delle Belle Arti.
Membro di Associazione Dimore Storiche Italiane.
Convenzioni speciali per soggiorni prolungati.
Cenni storici del Palazzo Barzizza (inizio Secolo XV).
Costruzione sorta all'inizio del '400 su terreni ceduti da Gian Galeazzo Sforza ai Malabarba e da questi passati ai Barzizza. Guiniforto Barzizza, nato nel 1406 da Gasparino e Lucrezia Alliardi, sposa Giovannina Malabarba.
Palazzo Barzizza ebbe l'onore di ospitare la Duchessa Bona di Savoia, moglie del Duca Galeazzo Maria Sforza e madre di Giovanni Galeazzo Maria. Negli anni 1481-2, Bona vive nel Castello di Abbiategrasso, costì relegata da Lodovico il Moro e sorvegliata a vista da Cosima Briosco. In un rapporto al suo signore, il Briosco annota di una passeggiata a cavallo effettuata da Bona con la sua corte: "et andesseimo ad Ozello a casa de Gaspar Ambrosio Braxigia et gli stetemo uno pezo".
Da Gaspare Ambrogio per successione i beni arrivano a Gerolamo, il cui testamento (1640), oggi purtroppo andato perduto, era fino a pochi anni fa ancora visibile negli archivi comunali. Nel testamento si disponeva un lascito per una Messa annua, in perpetuo suffragio per sé e per la propria sposa Clara. Contratto purtroppo rispettato unilateralmente. Cioè lui ha lasciato gli scudi, ma da tempo nessuno si ricordava più dell'impegno. Nella festa di S. Martino andavano poi esposti nella Cappella di famiglia, il suo ritratto e quello di Clara Casata, la consorte. Ogni erede avrebbe dovuto chiamarsi Boniforte o Gerolamo.
Nei recenti lavori di ripristino è stato recuperato un grande camino in calda pietra serena, con fregi in bassorilievo portanti sul frontone gli stemmi delle casate, proprio i nomi di Clara e Gerolamo e la data di costruzione: 1596. Sulle spalle laterali i volti dei Signori rappresentati in medaglioni alla foggia degli antichi romani. Un secondo camino è affrescato con allegorie riguardanti il tempo. Moniti sul tempo e sulla necessità di trarne frutto sono ripetuti un po’ dovunque come una piccola ossessione.
La influenza del Barzizza nella storia e nella vita del territorio arriva fino ai giorni nostri. Il soprannome di "corvasch" affibbiato ai locali, pare derivare proprio da lui. La generosità del Barzizza, condizionata dai tempi non deve quindi essere vista con i giudizi di valore odierni, si rivela anche in un lascito speciale a tutela dei più deboli: vedove e orfani. Però, anche nelle favole viene sempre il momento dei però, un perdonabile vezzo lo porta ad una personalizzazione un po’ particolare. perché tutti possano riconoscerli come beneficati del Barzizza, dovranno portare delle mantelline, austere come si conviene a chi vive nel dolore. Mantelline nere, nonostante tutto portate allegramente nelle giornate ventose, come tanti piccoli corvi.
Nel portico esterno sono stati recuperati parte di affreschi portanti una data successiva: 1624. La corte intera viene fatta risalire al XVII secolo. Particolare che la dice lunga sulle caste e sui privilegi: l'ala padronale porta delle splendide colonne in granito venato di rosa. L'ala della servitù un colonnato in cotto.
Proprio al piano terra alloggi pieni di antico fascino possono essere goduti da tutti, grazie ad una attività di Bed & Breakfast.
Il Palazzo divenne quindi proprietà della famiglia del nobile Gerolamo del Frate, morto il 28/04/1729 lasciandolo in eredità alla moglie Donna Maria Rezzonico. Il Conte Alessandro Della Torre Rezzonico lascia palazzo e beni di Ozzero in eredità all'Istituto dei Sordomuti. La proprietà passa quindi al Comune di Ozzero che aliena il bene: divenuto di nuovo proprietà di privati, la famiglia Migliavacca, nel 1989 viene ceduto all'attuale proprietà.
I secoli e gli uomini non sono stati buoni con Palazzo Barzizza: se si può guardare con comprensione alla parte del vecchio parco oggi destinato ai giovanissimi con la costruzione di un asilo, è stato cancellato un pezzetto di storia di Ozzero nell'abbattere le vecchie scuderie e magazzini per edificare in stile anni 50. Nel portico dell'ala padronale viene installato un forno per la panificazione. Opere murarie, calore e nerofumo hanno notevolmente danneggiato gli affreschi esterni. Un autocarro che transita nella via principale, già provinciale e solo di recente saggiamente portata sotto l'autorità comunale, strappa un balcone dalla facciata esterna.
Ma oggi la costruzione, nonostante gli attacchi subiti, mostra ancora tracce dell'antica bellezza ed è tuttora sotto vincolo delle Belle Arti.
Camere e Prezzi
Condizioni per ospitare gli animali in questa struttura:
Animali di qualsiasi taglia previo accordo con il gestore
Educati, non aggressivi o rumorosi; è preferibile che stiano al seguito dei padroni
Giardino a disposizione
Caratteristiche
Numero di camere con bagno ensuite (esclusivo - dentro la camera):
2
- Angolo Cottura
- Animali Ammessi
- Colazione inclusa
- Dimora di prestigio
- Fuga Romantica
- Parcheggio
- Piscina
- Giardino
- Wifi Gratis
- Per Famiglie
- Per Affari
- Phon in Camera
- Struttura di Charme
- Riscaldamento
- Ideale per cicloturismo
- Biciclette disponibili
- Maneggio
*Dichiarate dal Gestore
Informazioni varie
- È consentito portare animali
- Possibilità di parcheggio
- Collegamento internet a disposizione
- Si parla inglese
- Si parla francese
- Si parla spagnolo
Caratteristiche della casa
- Dimora storica o di prestigio
- Casa dell'800 o prima
- Casa ristrutturata negli ultimi 10 anni
- Spazio comune a disposizione degli ospiti
- Posizione panoramica e/o tranquilla
- Casa assicurata
Impianto di riscaldamento e di condizionamento della casa
- Impianto a norma
- Impianto di riscaldamento
- Regolazione temperatura dalle camere
Impianto elettrico
- Impianto a norma
- Luci di emergenza o indicazione uscita sicurezza o luci spia per la notte/interruttori luminosi
Pertinenze e servizi della casa
- Piscina
- Giardino
- Angolo cottura
- Garage / posto auto
Attrezzature e servizi
- Accetta animali
Ubicazione e dintorni della casa
- Centro cittadino
- Zona archeologica / vicina a importanti monumenti
- Vicino (entro 10 min) a una fermata di un mezzo pubblico
- Vicino (entro 45 min) stazione / aereo / porto
Numero camere
- Numero complessivo di camere: 2
- Numero di camere con bagno ensuite (esclusivo - dentro la camera): 2
Dimensioni media camere
- Più di 30 mq
Accessori igienico sanitari
- Bagni restaurati negli ultimi 5 anni
- Asciuga capelli
- Campioncini monodose, saponi, etc
Attrezzature e servizi camere
- Specchio o portavaligia
- Frigobar
- Accesso internet o telefono
Arredamento - tipologia camere da letto
- Mobilio d'epoca
- Scrittoio / tavolo e sedie
- Divano / poltrone
Pulizia Locali
- Ogni 3 gg
Servizi
- Guide / mappe / libri a disposizione
- Calendario eventi locali
- Convenzioni con locali
Temi di viaggio - il luogo
- Campagna
Temi di viaggio - tipo di centro abitato
- Piccoli paesi - meno di 5000 ab.
Temi di viaggio - caratteristiche della zona
- Vicino monumenti e luoghi famosi
- Eventi culturali e mostre
- Zona d'itinerari enogastronomica
- Aree metropolitane
- Zona shopping
- Immersa nella natura (pace e relax)
- Vicino ad attrezzature sportive
- Giardini e paesaggi
Temi di viaggio - caratteristiche della casa
- Dimora storica o di prestigio
- Struttura di charme
- Struttura con giardino / oasi di relax
- Struttura per famiglie
- Struttura ideale per affari / business
- Struttura ideale per una fuga romantica
Il Calendario è aggiornato
Tasso di risposta: Alto
Condizioni
Il check-in dovrà essere effettuato dalle 17.00 alle 20.00
Il check-out dovrà essere effettuato entro le 11.00 - In caso di ritardo potrà essere addebitato il costo di un'altra notte
Zona
Nel Parco del Ticino, Dista 22 Km da Milano e 18 Km da Pavia. A metà strada tra Aereoporto di Malpenda e quello di Linate. Pochi km. a Sud del nuovo Polo Fieristico di Rho.
Bellezze naturali e siti d'arte e di cultura: nell'hinterland hanno lavorato Leonardo da Vinci e Bramante o la sua scuola. Musei, dai tradizionali ai più moderni. A 8 km, in Vigevano c'è il museo della scarpa
Collocati in una posizione strategica per raggiungere in modo rapido e semplice alcuni obiettivi che interessano molti visitatori:
Fiera di Milano sede storica al Portello, Fiera Milano nuova sede Rho, FieraMilano Lacchiarella, Stadio San Siro, Humanitas di Rozzano, IEO Istituto Europeo Oncologico
Collegamenti diretti a mezzo bus e Trenitalia con Metro di Milano
22 kms. (14 miles) from Milan and 18 km. from Pavia. Half a way within Malpensa and Linate airports. Good connections by train and bus to Milan underground. We are in a strategic area to easy approach some targets concerning more and more visitors
FieraMilano, the Milan exhibition and trade area, the new and old ones, Soccer Stadium of San Siro, special hospitals like Humanitas and IEO, just to name ones.
Historical sites, Leonardo from Vinci operated in the hinterland
Bellezze naturali e siti d'arte e di cultura: nell'hinterland hanno lavorato Leonardo da Vinci e Bramante o la sua scuola. Musei, dai tradizionali ai più moderni. A 8 km, in Vigevano c'è il museo della scarpa
Collocati in una posizione strategica per raggiungere in modo rapido e semplice alcuni obiettivi che interessano molti visitatori:
Fiera di Milano sede storica al Portello, Fiera Milano nuova sede Rho, FieraMilano Lacchiarella, Stadio San Siro, Humanitas di Rozzano, IEO Istituto Europeo Oncologico
Collegamenti diretti a mezzo bus e Trenitalia con Metro di Milano
22 kms. (14 miles) from Milan and 18 km. from Pavia. Half a way within Malpensa and Linate airports. Good connections by train and bus to Milan underground. We are in a strategic area to easy approach some targets concerning more and more visitors
FieraMilano, the Milan exhibition and trade area, the new and old ones, Soccer Stadium of San Siro, special hospitals like Humanitas and IEO, just to name ones.
Historical sites, Leonardo from Vinci operated in the hinterland
Aeroporti
Stazioni Ferroviarie
*Distanze in linea d'aria
Nei Dintorni
- Centro Commerciale Vivo 1 Km
- Mercatino di Natale 3 Km
- Abbazia di Morimondo 3 Km
- Ospedale Cesare Cantu 3 Km
- Stazione Abbiategrasso 4 Km
- Ospedale 7 Km
- Golf Club 7 Km
- Teatro Cagnoni 7 Km
- Piazza Ducale 7 Km
- Castello Visconteo Sforzesco 8 Km
- Golf Club Ambrosiano 8 Km
- Mercatino di Natale 8 Km
- Parco Acquatico Santa Maria 9 Km
- Stazione Gaggiano 10 Km
- Villa Marino 10 Km
*Distanze in linea d'aria
Ottimo
Giudizio complessivo 8.6
/ 10
2 recensioni
2 recensioni
Struttura
Pulizia
Gestore
Posizione
Qualità/Prezzo
Colazione
paul
Struttura: 8 |
Pulizia: 9 |
Gestore: 10 |
Posizione: 7 |
Qualità/Prezzo: 7
Ottima scelta per coloro che cercano la tranquillità senza dovere spostarsi lontano da Milano. Bel Palazzo Barzizza antico con un grande giardino e una piscina impeccabile.
ha soggiornato dal 21/08/2021 al 25/08/2021
flavia
Struttura: 10 |
Pulizia: 10 |
Gestore: 10 |
Posizione: 7 |
Qualità/Prezzo: 9
| Colazione: 8
Il soggiorno è stato piacevolissimo. Il luogo non è turistico, e questo consente di godere della piscina e della struttura in totale tranquillità, lontano dal caos. Il Palazzo Barzizza è bellissimo, la camera è attrezzatissima, non manca nulla e gli hosts sono di una cortesia e accoglienza impeccabili. Piscina e giardino tenuti benissimo. Se si è dotati di una macchina è perfetto, perché si possono raggiungere molti luoghi con facilità, ma la tranquillità e bellezza del posto invogliano anche a rimanere in piscina tutto il giorno.
ha soggiornato dal 14/08/2021 al 20/08/2021