punti di interesse di Firenze
Museo dell'Opera di Santa Croce
l'antico refettorio e l'ala del convento che divide i due chiostri ospitano il Museo dell’Opera che accoglie opere straordinarie e il simbolo dell’alluvione del 1966, il Crocifisso di Cimabue
Già nel 1884 nel refettorio (o Cenacolo) vennero depositati materiali provenienti dai magazzini dell’Opera, ma l’apertura di un Museo vero e proprio risale al 2 novembre 1900.
Un nuovo allestimento fu inaugurato nel 1959 e ampliato nel 1962: pochi anni dopo, durante la terribile alluvione del 4 novembre 1966, l’acqua raggiunse 5 metri e due centimetri. La nafta e il fango produssero danni gravissimi, deturpando le opere con macchie giallastre.