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punti di interesse di Leffe

Museo del Tessile

La nuova sede espositiva, agibile anche per portatori di handicap, è ubicata in un ex opificio del 1960, è molto luminosa e dotata di parcheggio per auto e pullman. Il visitatore viene accompagnato da guide lungo un percorso che lo porta a vivere le varie fasi della lavorazione delle fibre, la produzione della seta, la cardatura e la tessitura per concludere la visita con i macchinari di finissaggio e abbellimento dei tessuti. Può toccare con mano le varie tipologie di lane e dei tessuti e vedere i macchinari in funzione. Si sente immerso nel ciclo produttivo rendendosi conto del patrimonio di conoscenze tecniche, e della fatica di coloro che lavoravano con questi macchinari. Nella sezione fibre e filati può vedere il torcitoio circolare della seta alimentato dal mulino ad acqua, e in primavera, assistere all’allevamento del baco da seta. Questa sezione comprende una carda funzionante di dimensioni ridotte per uso didattico, e un’altra imponente a dimensione reale. Vi sono poi gli arcolai e un raro torcitoio a 12 alette del 1700. Un’altra sezione riguarda l’evoluzione della tessitura, passando dal telaio medioevale, al telaio a navetta volante, il telaio Jacquard, quello meccanico per concludere con i telai a nastro. Nella sezione finissaggio c’è la grande garzatrice per le coperte, i folloni per i panni lana e la cimatrice. Una grande libreria raccoglie le ricette per la tintura delle lane, il rosso scarlatto e un campionario di filati realizzati con il Lanital la fibra italiana derivata dal latte del 1936. La sezione di controllo dei filati comprende dinamometri, aspi per la titolazione dei filati, torcimetri, microscopio e tavole nere. Per le bordature c’è il tombolo, la macchina per i cordoncini, quella delle frange e dei merletti. Il percorso si conclude con la macchina per ricamo, una esposizione di tessuti degli anni 50 e quelli attualmente prodotti nel nostro territorio. Nella zona didattica i ragazzi possono effettuare prove di intreccio e assistere a filmati sul baco da seta. Tel. 035/733981