Le Zagare

Il B&B Le Zagare è a ridosso di uno spettacolare e suggestivo paesaggio di rara bellezza nazionale: I Calanchi di Montablano Jonico, riserva naturale riconosciuta dalla Regione Basilicata (L. R. n° 3 2011).

Geosito unico in Italia per le caratteristiche geomorfologiche in un’area vasta di circa 30 Kmq che avvolge il paese nella sua parte occidentale.
“Una successione sedimentaria che rappresenta l’espressione fisica della storia evolutiva del Pianeta Terra circa 1.200.000 e 640.000 anni fa (cit. S. Gallicchio; A. Girone Univ. Bari)”.

Meta di innumerevoli escursioni turistiche, personalizzabili, programmate ad indirizzo scientifico culturale e naturalistico, dalla durata di 2 ore alla intera giornata.

Un museo a cielo aperto ricco di fossili marini, di una vegetazione quasi stentata sulle lame alte e ripide dei calanchi bianchi, da dove spicca il volo il “Nibbio Reale” dominatore di un interminabile paesaggio lunare.

A dieci minuti dal B&B Le Zagare si giunge alle spiagge dorate e assolate dello Jonio. La limpidezza del mare, il candore e la finezza della sabbia, la bassa profondità dei fondali, rendono il posto piacevole e rilassante. Siamo nel grande teatro della Magna Grecia, di cui le Tavole Palatine di Metaponto e i musei nazionali di Taranto, Metaponto e Policoro ne rappresentano una testimonianza indiscutibile.

Tra mare, pinete e spiagge selvagge si possono godere momenti di attrazione particolare nel Centro Velico Nazionale di Policoro, ove si praticano attività sportive quali: nuoto, vela, windsurf ed altre.

In prossimità del Centro Velico ha sede il centro WW. FF ove, tra le tante attività, vengono curate le tartarughe marine “Caretta Caretta” ferite dai natanti o da pesci squalo.

Suggestiva la visita al Porto turistico “Marinagri”, ricco di attrazioni e di pregevole fattezza.

A breve distanza dalle spiagge (3 km circa), inoltrandosi nel bosco di “Andriace” del comune di Montalbano Jonico, attraversando sentieri immersi nella vegetazione di macchia mediterranea, si possono visitare la “Masseria Magno Greca e “L’Archeoparco”, riproduzioni a dimensioni naturali di agglomerati rurali ed artigianali del VII/V sec. d. c.

A venti minuti dal B & B “Le Zagare” sorge il pittoresco paesino medioevale “Valsinni”, ricco di tradizioni e cultura.

Si affaccia sul fiume Sinni le cui acque fresche e tumultuose e i lunghi silenzi ispirarono la poetessa Isabella Morra morta per mano fratricida.

Per le sue bellezze medioevali, la sua storia collegata alla poetessa, è stato istituito il “Parco Letterario Isabella Morra”.

Per la sua architettura, le tradizioni, la gastronomia tipica del territorio, Valsinni è stato annoverato tra i BORGHI più belli d’Italia.

Piccolo borgo medioevale su una collina che domina la valle del Sinni. Gode di un panorama tra i più belli della Basilicata. Lo sguardo si perde tra l’orizzonte del mare Jonio e le vette del Parco Nazionale del Pollino. Cultura, tradizioni e gastronomia si mescolano in un festosa armonia. La fantasia popolare, alimentata da leggende e superstizioni di un mondo contadino, riguardanti la “Jettatura, il malocchio e la stregoneria” hanno creato, nel passato, una sorta di isolamento di quel paese. L’intuizione del sindaco e di alcuni concittadini, ha fatto si che la “Jettatura, il malocchio e la strega” divenissero punto di forza per la comunità. Una rappresentazione teatrale all’aperto, che si ripete tutti gli anni per le vie del borgo, fa vivere a Colobraro momenti di straordinaria allegria, creando un’attrazione di pubblico, proveniente da tutto il territorio regionale ed extraregionale. CRACO paese fantasma

A quindici minuti dal B&B “Le Zagare” si raggiunge Craco, il paese ”fantasma” che dall’alto della collina domina la verdeggiante valle del torrente Cavone coltivata a distese di grano. Il fascino “spettrale” di Craco è unico al mondo. Un paese completamente disabitato (a causa di un movimento franoso), mura annerite dal tempo, abitati da civette, pipistrelli, allocchi, corvi e poiane, disturbati solo dal forte sibilare dei venti di tramontana. Luogo suggestivo diventato attrazione sempre più crescente di troupe cinematografiche e di turisti, alla ricerca di sensazioni surreali.