LA CASA VECCHIA - Recupero e rifunzionalizzazione come bed&breakfast di un edificio rurale in Toscana
Scuola politecnica
Corso di Laurea Magistrale in Architettura
Tesi di Laurea in Statistica del Turismo
Relatrice: Prof.ssa Arch. Lucina Napoleone
Correlatore: Prof. Arch. Andrea Giacchetta
Anno accademico: 2015-2016
Sessione di Laurea: Marzo 2016
Introduzione
La tesi si propone di sviluppare un progetto di recupero di un edificio rurale in stato di abbandono nel comune di Fosdinovo, nella provincia di Massa Carrara in Toscana. L’edificio è classificato dal Piano strutturale conoscitivo comunale come “edificio rurale di interesse storico culturale” vincolato al rispetto della tipologia architettonica esistente, sul quale sono possibili interventi mirati alla conservazione dei principali aspetti stilistici e tipologici.
Il progetto si fonda quindi sulla consapevolezza dell’importanza della conservazione del carattere storico del manufatto risalente all’epoca del Regno d’Italia.
Un accurato studio sullo stato di conservazione della struttura, ha fornito le basi per le ipotesi di intervento che sarebbe necessario attuare con immediatezza data l’evoluzione continua dei fenomeni di degrado. Il complesso, costituito da abitazione, fienile e garage, si trova infatti in stato di abbandono dagli anni ‘80 ed oggi versa in un grave stato di degrado per la mancanza di manutenzione. Il progetto integrerà quindi sia interventi mirati al restauro delle facciate e degli elementi architettonici quali infissi, coperture, inferriate ect., sia interventi volti a risolvere in modo sostenibile problemi legati alla vivibilità degli spazi esistenti. Gli spazi saranno suddivisi in privati, riservati ai proprietari del manufatto e in spazi pubblici adibiti a struttura ricettiva Bed&Breakfast.
Coerentemente con il concetto di salubrità dell’edificio anche la scelta dei materiali è ricaduta su elementi naturali e traspiranti e su interventi mirati alla risoluzione di alcuni problemi riscontrati nel complesso concentrandosi su determinati aspetti (isolamento termico, progettazione nuovi infissi, smontaggio e rimontaggio della copertura esistente). Le difficoltà nel conciliare gli aspetti tecnologici con quelli inerenti alla conservazione, hanno condotto ad un progetto dove le singole soluzioni proposte rappresentano, caso per caso, la filosofia di progetto: conservare e rifunzionalizzare. Questa consapevolezza ha comunque significato l’obbligo di intervenire con grande rispetto nei confronti della struttura, in cui forti vincoli progettuali limitavano la possibilità di intervenire liberamente sia all’esterno che all’interno del complesso. Le scelte progettuali adottate per le parti di nuova costruzione, hanno perseguito la loro riconoscibilità rispetto all’esisistente e l’impiego di materiali “leggeri”.
Il progetto si sviluppa attraverso diversi livelli di dettaglio; il complesso sarà analizzato a partire dal contesto per arrivare ad un inquadramento fornito dalle analisi conoscitive svolte dall’amminisrazione comunale di Fosdinovo.
La mancanza di rilievi affidabili, ha reso necessario la realizzazione di elaborati grafici tramite fotoraddrizzamenti con il programma MSR Rollei Metric. Successivamente, i prospetti sono stati utilizzati come base per la produzione delle mappe dei materiali, del degrado e degli interventi che serviranno come linee guida progettuali.
A concludere, sono presentate delle simulazioni grafiche per rappresentare gli interventi effettuati.