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La valorizzazione degli insediamenti produttivi nella regione siciliana: dai contratti d'area alle singole iniziative imprenditoriali

di Salvatore Molè
Università Cattolica del Sacro Cuore - Sede di Piacenza
Facoltà di Giurisprudenza - Corso di Laurea in Scienze Giuridiche

Relatore: Chiar.mo Prof. Marco Sgroi
Tesi di laurea di: Salvatore Molè

2.5 - Il POR Sicilia 2000/2006

Con l’approvazione della L.r. n. 32/2000, la regione ha ridisegnato il sistema degli incentivi al settore privato, dando attuazione al POR 2000/2006, da un lato, e razionalizzando gli strumenti locali di aiuto, dall’altro. Il principale obiettivo rimane comunque il rafforzamento delle strutture produttive, in un ottica di sostegno all’occupazione e di diversificazione dell’ economia locale. In linea con questi, è fortemente incentivata la costituzione di nuove imprese mediante l’introduzione di un articolato dispositivo di sovvenzioni in conto capitale e in conto spese per l’avviamento.

Il Programma Operativo Regionale della Sicilia (POR Sicilia 2000/2006) è stato approvato dalla Commissione Europea con Decisione C(2000) 2348 dell'8/08/2000.

La finalità generale del Programma Operativo assume integralmente l’obiettivo generale del QCS, che prevede la “riduzione significativa del divario economico e sociale delle aree del Mezzogiorno, in modo sostenibile, accrescendo le competitività di lungo periodo, creando condizioni di accesso pieno e libero al lavoro, facendo leva sui valori ambientali e di pari opportunità”.

La strategia poggia su due priorità: quella dello sviluppo duraturo e quella della coesione sociale. Essa tiene conto delle specificità della regione e in particolare del suo tessuto produttivo ancora fragile, da rafforzare, e di un ambiente naturale e di un patrimonio culturale eccezionali, ma da valorizzare meglio.

Il programma si articola sui sei assi di sviluppo seguenti tra i quali ricordiamo i più importanti: