L'Isolo Monzambano - Consigli Turistici
Bed & Breakfast
I consigli per turisti del gestore
Itinerari Classici e Monumenti da non perdere per chi visita Monzambano.
Il castello di Monzambano e la sua torre campanaria, il borgo di Castellaro Lagusello, Ciclabile E6 Peschiera del Garda-Mantova, i segni delle fucilate di Napoleone sulla casa di nostra proprietà (sede di campo di battaglia della seconda guerra d'Indipendenza), museo di Cavriana, piccoli siti archeologici di Monzambano.
Itinerari insoliti a Monzambano e dintorni.
Ciclabile E6 verso Peschiera del Garda, verso il piccolo borgo di Borghetto, verso Mantova, innumerevoli sentieri in mezzo ai boschi delle colline, innumerevoli percorsi a piedi e in bicicletta sulle colline, alla riscoperta di meravigliosi sapori per il palato.
Verona, Mantova, il borgo di Castellaro Lagusello
Il mezzo più comodo per muoversi a Monzambano.
A piedi, in bicicletta, in auto.
I Ristoranti consigliati, le trattorie caratteristiche, le dolcerie, bar a pub consigliati.
Le Spighe agriturismo, I 4 Gatti trattoria, Pizzeria Cignus, Pizza Italia consegna a domicilio, Gelateria Al Teatro a Monzambano.
Caffè al Mulino e Lo Stappo a Borghetto.
Gli amici del Fugasì, La dispensa a Castellaro.
Una giornata "tipo" per godere pienamente della bellezza dei nostri luoghi, dalla colazione a notte fonda.
Vi proponiamo qualche attività:
1- La preparazione di un pranzo insieme:
discuterne il menù, fare gli acquisti insieme, preparare il tutto per poi farne la relativa scorpacciata.
2- Potrete passeggiare, o pedalare, lungo il fiume nel Parco Naturale del Mincio verso Borghetto, Peschiera del Garda, Castellaro Lagusello, Mantova.
3- Trekking nei boschi e per i sentieri delle colline Moreniche con le guide le Parco Naturale del Mincio (da accordare).
4- Deliziarvi con una lettura su una panchina all'ombra del grande salice, o del grande fico del nostro giardino.
5- Considerando che conosciamo le migliori cantine produttrici di ottimo vino della zona, potremo accompagnarvi a visitarne qualcuna, con degustazione ovviamente.
Poi...una doccia e bagno in piscina, con rigenerante sonnellino del tardo pomeriggio sotto l'ombra delle piante del giardino con il canto degli uccellini in sottofondo, vi faranno arrivare all'ora di cena.
Via! Una doccia di risveglio e cena presso i nostri tipici locali, oppure pizza all'aperto sul selciato della casa, consegnata a domicilio, faranno ritornare le forze.
Riordinato il tavolo, se cenato sul posto e.... .
per i più pigri dopo aver spento le luci esterne, digestione all'aperto guardando le stelle cadenti e le lucciole; ascoltando i grilli e le ranocchie (anche la pioggia che batte sulle fronde degli alberi è cosa molto rilassante e. . romantica!).
Il tutto accompagnato da un buon bicchiere di vino, o un dolcetto, o un gelato, o una tisana.
Oppure...una bella partita a Macchiavelli, o a Burraco.
(Si potrebbero organizzare anche dei mini-tornei).
Per coloro che sono sempre pimpanti e mai stanchi: serata presso qualche locale di Peschiera del Garda, Sirmione, Desenzano, Bardolino, Lazise...
Altra semplice alternativa: quattro passi al castello di Monzambano e per le vie della borgata.
Dopo una giornata così...non rimane che augurarsi la buona notte!
Dove acquistare a Monzambano: prodotti tipici, cantine, botteghe, souvenir particolari.
Cantina Gozzi, Birrificio Roveri, Cantina di Ponti sul Mincio, Cantina Ricchi, Prodotti alimentari da Bachet, Gli amici del fugasì, Pasticceria Salvalai, Cantina Fratelli Zenegaglia
Le origini di Monzambano.
Medievali, ma lungo il fiume e nelle campagne circostanti si sono trovati reperti di palafitte, frecce e armi in pietra, ferro e bronzo.
La nostra casa di abitazione è la più antica del paese: fu il mulino che macinava le granaglie per il cantiere del castello durante la sua costruzione.
Gli eventi più importanti che hanno segnato la storia di Monzambano.
MONZAMBANO, estremo lembo di terra mantovana tra le colline che coronano il basso Garda, del Lago ha il clima e la vegetazione.
Sui soleggiati colli, tra i vigneti spiccano ulivi e cipressi, che colorano un paesaggio suggestivo e di particolare bellezza.
Il paese è dominato dall'antico Castello e protetto dalla chiesa, situati in una felice posizione, tale che da essi lo sguardo abbraccia la sottostante valle del Mincio. Più lontano, l'ampio panorama del monte Baldo e delle prealpi Bresciane e Veronesi.
Il paese è probabilmente di origine feudale.
Prime notizie sicure se ne hanno nel 1199, data della vittoria riportata dai Veronesi sui Mantovani a Ponte Molino, dopo la quale Monzambano passò il diritto agli Scaligeri di Verona.
Di questa città subì le sorti, quando con essa nel 1495, passò sotto il dominio della Serenissima. Ne fa testimonianza il leone alato che si può vedere tuttora sulla torre del castello. Per quattro secoli Monzambano segue le vicende della Repubblica Veneziana.
Nel 1797 il Castello di Monzambano divenne il caposaldo dell'esercito veneziano che combatteva contro Napoleone Bonaparte, il quale, dopo le Pasque veronesi, proseguì la sua marcia vittoriosa fino a Venezia.
Quando Napoleone si accinse a costruire il regno Italico, Monzambano passò da Verona a Mantova. E qui inizia per il paese un altro periodo: quello che lo vide partecipe di avvenimenti per il Risorgimento Italiano.
Infatti, sul suo ondulato terreno, al magine di un lago e sulle sponde del suo fiume, si combatterono decisive battaglie: nel 1848 Carlo Alberto passò qui sul Mincio, sbaragliò il nemico, occupò Valeggio, Borghetto, Goito ed entrò in Peschiera.
A ricordo di questo avvenimento sorge, vicino al fiume una stele. Nel 1859 dopo la vittoria di San Marino a Monzambano, nella villa Melchiori, ebbe sede il quartiere generale dell'esercio sardo.
Alla vigilia del trattato di Villafranca, fu luogo del tempestoso colloquio tra Vittorio Emanuele II e Cavour. Tempestoso perchè Cavour voleva respingere i patti dell'armistizio. Nel 1866, nuovamente a Monzambano avvenne contro gli Austriaci una battaglia ad importanza decisiva che con Bezzecca, rappresentò il miglior successo di questa campagna. Monzambano paese di circa 5000 abitanti possiede una maestosa chiesa, costruita al margine dell' altopiano, con a tergo la valle del Mincio e davanti un piazzale spazioso.
La sua costruzione risale alla metà del 1700.
E' in uno stile barocco, puro, armonico, senza pesantezza. All'interno la rendono preziosa finissimi intarsi in marmo e la pala dell'altare maggiore che rappresenta il trionfo di San Michele Arcangelo, santo a cui è dedicata la chiesa.
Di notevole c'è inoltre, nella frazione di Castellaro Lagusello un antico Castello, piccolo ma ben conservato e tutt' ora abitato dai Conti Arrighini.
Le risorse di Monzambano si basano esclusivamente sull'agricoltura, con terreno arido e sassoso, del quale il prodotto principale sono i vigneti che danno un ottimo vino.
Con i recenti provvedimenti del Governo a favore delle zone depresse il paese ha buona speranza per un buon sviluppo economico del quale si vedono i segni premonitori in nuove costruzioni che sorgono sia per abitazioni sia per piccole industrie....
Il Piatto tipico. Le ricette delle Feste a Monzambano.
Natale e inverno: caponsei, tortelli di zucca, tortellini di carne, formaggi e mostarda di frutta della zona.
17 gennaio: fogasì di Sant Antonio.
3 febbraio: torta di San Biagio.
Carnevale: sossole e tortelli dolci ripieni coti al forno.
Pasqua e primavera: bigoli con le sarde, capretto al forno.
Tutto l'anno: salame e salumi di maiale, sbrisolona senza uova, luccio in salsa.
Le Feste e le Ricorrenze particolari a Monzambano.
Natale: la messa di mezzanotte, a fine messa auguri con brulè, pandoro, panettone, tea, cioccolato caldo sul sagrato della chiesa di San Michele in centro paese.
Befana: si brucia la "Vecchia" sul piazzale della chiesetta di Olfino.
17 gennaio: Sant Antonio con il tradizionale fogasì.
03 febbrario: San Biagio con la tradizionale torta dedicatagli.
Pasquetta o Lunedì dell'Angelo: con i tradizionali pic-nic sui colli e nei campi con i primi fiori della stagione e la nostra casa ha a disposizione un ampio giardino, con prato.
24 agosto: San Bartolomeo, sagra del paese con prelibatezze enogastronomiche tradizionali, preparate dalla nostra Pro-loco.
I Buskers a Castellaro: di solito il primo/secondo fine settimana di settembre.
Festa dell'Uva e relativa rievocazione medievale (di solito il secondo fine settimana di settembre) con pelibatezze enogasttronomiche tradizionali, preparate dalla nostra Pro-loco.
Cosa si usa fare in occasione delle Festività.
Natale: piccolo presepe vivente.
Pasquetta: pic-nic sui colli e prati.
Sant Antonio: messa e benedizione di attrezzi agricoli con degustazione di fogasì, brulè sul sagrato della parrocchia.
San Biagio: benedizione della gola nella chiesetta dedicata al Santo in castello e degustazione di fogasì e torta a tema presso le famiglie della borgata.
Leggende legate a Monzambano e personaggi che vi hanno vissuto.
Si dice che la Signora del castello si annegò nel Mincio, dopo il tradimento del suo sposo, nei pressi dell'Isolo e il suo spirito ancora vaga in cerca del suo perduto amato.
Cavour ha dormito in villa Melchiori la notte della firma dell'armistizio.
Paese natale di Tito Zaniboni: l'attentatore del Duce.
E' stato paese di passaggio di Virgilio.
Dante nomina il Mincio nel ventesimo canto dell'Inferno.
L'incontro fra Papa Leone e Carlo Magno è avvenuto presso il ponte del Mincio, vicino all'Isolo...anche se tale gesto è stato "preso" da molti altri paesi limitrofi e non...
I periodi dell'anno migliori per visitare Monzambano.
Tutto l'anno: la natura che ci circonda è stupenda con tutti i suoi colori, aspetti e suoni.
Il paese è bello sia in fermento, che in tranquillità.
Certo l'estate, la primavera, l'autunno sono più frizzanti....
ma l'inverno con la sua tranquillità e il suo silenzio offre un relax incredibile!
Personaggi Famosi che sono nati a Monzambano.
Tito Zaniboni l'attentatore al Duce.
Letteratura su Monzambano: libri, guide, mappe.
Molti e molti soprattutto di laureandi per la loro tesi, maestri e abitanti di Monzambano che amano questo paese.
Un pregio degli abitanti di Monzambano e un loro difetto.
Ospitali, cordiali, scherzosi e gioiosi.
Il difetto?.... Forse un po' curiosi, ma quanto basta per arrivare a una sana e scherzosa chiacchierata.
Calendario degli Eventi, Festival, Concerti e Manifestazioni a Monzambano.
Sagra di San Bartolomeo: intorno al 24 agosto.
Festa dell'Uva e tradizionale rievocazione medievale: terzo fine settimana di settembre.
Buskers a Castellaro: o il primo, o il secondo fine settimana di settembre.
Altre informazioni di solito tralasciate dalle Guide.
I siti archeologici che ancora ora sono sede di ricerche.
Monzambano: il nostro territorio, bello, incantevole e ospitale.
Gli abitanti non ne son di meno: -) !
Dal fiume, alle colline, al castello...tutto è bello!
Buona vacanza a tutti!