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B&B Dimora Monsignore Termoli - Consigli Turistici
Bed & Breakfast

I consigli per turisti del gestore

Itinerari Classici e Monumenti da non perdere per chi visita Termoli.

Termoli, situata su un promontorio della costiera molisana, è un centro turistico balneare, ma anche una città che serba nel piccolo nucleo antico, ancora racchiuso entro la cinta muraria, importanti motivi d'interesse artistico.
All'improvviso, tra gli stretti vicoli del centro antico, ecco apparire la facciata in pietra del Duomo, che risale al VI secolo, ma l'edificio odierno, di forme romanico - pugliesi, venne eretto nel corso del XII.
Un altro simbolo della città è il Castello normanno, che si erge su un tronco di piramide quadrangolare a difesa del borgo.
Il Castello è comunemente definito Svevo, probabilmente a causa della ristrutturazione, fatta nel 1247, per ordine di Federico II di Svevia, come testimoniava una lapide ritrovata all'interno di una delle torrette angolari.
Attraversando piazza Castello, si arriva al belvedere della Torretta, dal quale si gode un'ampia vista sul porto e sulla città moderna.

Itinerari insoliti a Termoli e dintorni.

IL B&B Dimora Monsignore consiglia due percorsi romantici alternativi:
La passeggiata sotto al centro storico: collega la spiaggia di Sant’Antonio con il porto, il Borgo e la costa sud; un’ampia area ai piedi del Borgo Antico che abbraccia il Castello Svevo e corre intorno alla massicciata che circonda la cittadella, adiacente i due trabocchi, con camminamenti realizzati in legno e pedane in parquet.
La passeggiata della Litoranea che, partendo dal porto turistico di Termoli attraversa Rio-Vivo costeggiando il mare, il camminamento valorizza l'intero litorale sud della città attraverso percorsi pedonali e ciclabili attrezzati costellate da piazze tutte pavimentate e dotate di illuminazione. La litoranea rappresenta una sorta di "cerniera" tra la città con Rio-Vivo ed il porto rivalutando le aree attraversate. La scala di collegamento tra litoranea ed il porto realizzata nei pressi della Capitaneria è stata costruita su un'antica rampa.
Le parti superiori di due gallerie hanno reso possibile la creazione di due piazze collegate da un percorso pedonale largo 5 metri e lungo 318 metri, realizzati con pietra naturale, travertino, la quarzite arenaria, i mattoni di argilla, la basalto ed il tufo.

Il mezzo più comodo per muoversi a Termoli.

Un giro nella città nuova e nella centro storico di Termoli in mountain bike o in bicicletta.

I Ristoranti consigliati, le trattorie caratteristiche, le dolcerie, bar a pub consigliati.

Ristorante Da Nicolino
via Roma 13, Termoli, Italia – tel. +39 0875. 706804
http: //www. ristorantenicolino. it/

Ristorante Dentro le Mura
Via Marinucci 36, Termoli, Italia – tel. +39 0875 705951

Ristorante Federico II
Via Duomo, 30, 86039 Termoli, Italia – tel. 0875. 85414
http: //www. ristorantefedericoii. com/

Ristorante Svevia
Vicolo Giudicato Vecchio 24, Termoli tel. +39 (0) 875 550284
http: //www. svevia. it/

Ristorante Villa delle Rose
Strada Statale 16, 122, 86039 Termoli, Italia – tel. 0875. 52565 http: //www. ristorante-villadellerose. it/

Ristorante Cian
Lungomare Cristoforo Colombo, 136, Termoli – tel. 0875. 704436

Ristorante & Pizzeria Rosso Peperoncino, Viale Padre Pio, n. 25 – Termoli (CB) mob. 347. 5176618, e_mail: forcella@tiscali. it;

Gelateria F. lli Mellillo s. n. c. , Corso Nazionale, n, 37 - 86039 Termoli (CB) tel. 0875. 701626

Una giornata "tipo" per godere pienamente della bellezza dei nostri luoghi, dalla colazione a notte fonda.

Una giornata speciale alle Isole Tremiti:
- Partenza dal porto di Termoli alle ore 8, 20 con motonave rotta Isole Tremiti:
- Arrivo e trasporto su barca peschereccio;
- Escursioni alle Isole Tremiti, tour in barca dell'arcipelago e del parco marino;
- Pranzo in barca, con il pescato di giornata;
- Giochi in acqua, tuffi, e nel pomeriggio, dopo il pisolino, escursioni alle grotte delle Isole Tremiti;
- Rientro al porto per la partenza direzione Termoli alle ore 18, 00;
Una bella doccia, un buon profumo e una passeggiata per le via del Borgo Vecchio per degustare un delizioso gelato.

Dove acquistare a Termoli: prodotti tipici, cantine, botteghe, souvenir particolari.

Lo scrigno della ceramica è una delle botteghe che vende ceramiche prodotte manualmente da un’artista che vive a Campobasso
Lo Scrigno della ceramica di Augello Antonietta – Ceramiche artistiche, via Duomo, n. 54, 86039 Termoli (CB) tel. 0875. 83189;
Vino Tintilia del Molise cantine Catabbo, c/da Petriera - 86046 San Martino in Pensilis (CB), tel. +39. 0875. 604945, www. catabbo. it, e_mail: ccatabbo@hotmail. com

Le origini di Termoli.

Le origini di Termoli risalgono ad epoche storiche molto remote: i ruderi e le tombe che sono stati rinvenuti nel corso di scavi, soprattutto in C. da Difesa Grande, testimoniano la presenza nella zona di un insediamento frentano del VI secolo a. C.

Gli eventi più importanti che hanno segnato la storia di Termoli.

Il gran Sultano Solimano, bramoso di invadere e saccheggiare i paesi costieri delle regioni italiane, mirava ad occupare qualche isola in prossimità della costa. Fallita l'impresa di espugnare Malta, rivolse le sue mire sulle Isole di Tremiti, in prossimità del lido di Termoli. Affidò l'impresa a Pialì Pascià, quale comandante dell'armata di mare e a Mustafà, generale dell'esercito di terra. Questi con circa 200 galee cariche di soldati, dopo aver veleggiato a largo delle isole Tremiti e depredato Pescara, Ortona e Vasto il 2 agosto del 1566 si portò nelle acque di Termoli. Alla vista delle galee ottomane, la popolazione stremata dalle precedenti vicende storiche, abbandonò la città rifugiandosi nelle campagne e in gran parte nella vicina Guglionesi. La città deserta restò in balia degl'invasori. Questi irritati per averla trovata abbandonata e con i segni della desolazione, sfogarono la loro rabbia contro la Cattedrale, restaurata dalla carità di Alpulso, re di Napoli. Penetrati in essa fecero scempio di tutto. Nulla sfuggì all'avidità dei predoni e alla voracità del fuoco appiccato nel luogo sacro, in odio a tutto ciò che parlava di fede cristiana. Della splendida e venerata Cattedrale non rimasero se non le pareti quasi calcificate e l'artistica facciata che con i segni e i danni del fuoco ancora impressi nella pietra, parla attraverso i tempi della primitiva magnificenza. Sembra che i pirati in quella funesta occasione portassero via anche una grossa campana dedicata a S. Caterina.

Il Piatto tipico. Le ricette delle Feste a Termoli.

La zuppa di pesce nasce come piatto povero realizzato con tutti quei pesci “inutili” che rimanevano al pescatore dopo il mercato …. Pochi e misti non si riusciva a “piazzarli”. Questo tipo di Zuppa è squisita perché somma una serie di sapore differenti.
La frittura di paranza è realizzata con pesciolini piccoli, lunghi intorno ai 7 cm, che sono principalmente merluzzi, trigliette, ghiozze e sogliolette (genchette). La frittura mista realizzata in un piatto da portata con il sale servito a parte.

Le Feste e le Ricorrenze particolari a Termoli.

La tipica e suggestiva processione a mare del santo patrono San Basso a Termoli il 03 agosto, dove la statua del santo patrono viene portata, appunto in processione, a bordo di un motopeschereccio della flotta termolese (estratto a sorte giorni prima) addobbato degnamente per l'occasione. Gli altri battelli intanto lo seguono con a bordo la gente (termolesi e turisti) che è riuscita a prendere posto, formando così un corteo molto suggestivo anche agli occhi dei numerosi bagnanti che dalle rive osservano curiosi la sfilata religiosa. A metà percorso dal battello col santo viene gettata in acqua una corona di fiori in onore del protettore ed in segno di legame tra lo stesso ed il mare.
Nel pomeriggio del giorno successivo la statua, con processione, viene riportata nella cattedrale e verso mezzanotte, un magnifico spettacolo pirotecnico illumina la spiaggia di Rio Vivo e S. Antonio.

Cosa si usa fare in occasione delle Festività.

La tradizione termolese tramanda ne tempo i canti popolari, tra i quali:
- La Pasquetta, che si esegue il 5 gennaio.
- Il Sant' Antonio, che si esegue il 16 gennaio.
- Il San Sebastiano, che si esegue il 19 gennaio.
La caratteristica comune a tutti e tre i brani è quella che li vuole eseguiti il giorno prima delle ricorrenze a cui si riferiscono e cioè alla Epifania del 6 gennaio, alla ricorrenza di S. Antonio Abate il 17 gennaio e a quella di S. Sebastiano il 20 gennaio.

Leggende legate a Termoli e personaggi che vi hanno vissuto.

I' TREJJE DE CUMBA' PEPPE (TAVITTE di Carlo Cappella)
Quando il sacrestano della chiesa di Sant'Antonio, meglio conosciuto come "Cumba Peppe", una mattina torna a casa, trova la moglie in fin di vita; e siccome a simili scene ormai aveva fatto il callo, giacché di mogli ne aveva sotterrate altre tre, senza darsi pensiero della poveretta che stava morendo, si mise tranquillamente a mangiare delle triglie all'ingorda, che in precedenza egli stesso aveva preparato. Sul più bello, sorpreso dalla visita di parenti, fu costretto a nascondere il piatto delle triglie sotto il letto, e, per farsi credere addolorato della nuova disgrazia che gli capitava, si fece trovare piangente presso il capezzale della moribonda.
Combinazione volle che, con i parenti, entrasse in camera anche un gatto, il quale, sentendo l'odore delle triglie, andò sotto il letto dove queste erano nascoste e, senza fare complimenti, si mise a tirarle fuori una dopo l'altra.
Cumba Peppe, che di che si avvide, fremeva vedendo il gatto divorare quel "ben di Dio"; ma perché non si accorgessero di nulla, lasciò fare, contentandosi di ripetere ogni tanto dolorosamente:
"Ah! Morta cane! Come t'i carije a une a une"
I parenti facevano coro ai suoi lamenti, credendo che con quelle parole volesse ricordare le altre mogli che la morte gli aveva rapito.

I periodi dell'anno migliori per visitare Termoli.

La stagione più romantica e sensuale dell'anno in cui visitare Termoli è l’autunno, da vivere in tutte le sue infinite sfumature di colori del mare e della natura.
Il tepore dell’autunno potrà regalare ancora momenti spensierati di sole e cielo azzurro, da trascorrere mano nella mano lungo le vie addolcite dalle foglie cadenti, pronti per sfidare il cambio di stagione, lontane dal caos e i divertimenti da spiaggia, lasciandosi avvolgere al risveglio dal profumo di una torta nel forno, dall’aroma di un caffé o di un cornetto.

I segreti dei Palazzi o dei personaggi che hanno abitato Termoli.

Tra i personaggi illustri di Termoli si annovera Benito Jacovitti, nato a Termoli, il 9 marzo 1923, famoso fumettista italiano.

Personaggi famosi che frequentano Termoli.

Giancarlo Giannini, a passeggio per il Corso Nazionale di Termoli.

Personaggi Famosi che sono nati a Termoli.

Tra i personaggi illustri di Termoli si annovera Benito Jacovitti, nato a Termoli, il 9 marzo 1923, famoso fumettista italiano.

Letteratura su Termoli: libri, guide, mappe.

Libro: Tèrmele. Come jève bbèlle na vòte di Oscar de Lena.

Un pregio degli abitanti di Termoli e un loro difetto.

Ospitalità e cordialità.
Troppa ospitalità e cordialità.

Calendario degli Eventi, Festival, Concerti e Manifestazioni a Termoli.

Festival Adriatico delle Musiche che si svolge fine luglio a Termoli, con la partecipazione di star internazionali della musica. In genere, cinque serate di musica, e prima dei concerti ed esattamente al tramonto, sarà possibile degustare le delizie preparate dai ristoratori dell'associazione Ar. Te di Termoli.

Altre informazioni di solito tralasciate dalle Guide.

L’appuntamento tradizionale con gli altari di San Giuseppe, nel giorno della vigilia del 18 marzo, con l’apertura al pubblico delle edicole allestite in onore del santo. Primizie, pietanze, poesie, preghiere. Migliaia i visitatori sparsi in tutta la città, nei tanti altari allestiti tra il paese vecchio e la periferia. Impegnati nell’allestimento diverse associazioni e privati cittadini.