Dove vuoi andare?
Ospiti e camere
...
IT | Cambia lingua Preferiti Vicino a me Inserisci la tua struttura
Regioni Località turistiche Punti d'interesse Offerte Last Minute
B&B Day
primo weekend di marzo
Settimana del Baratto
terza settimana di novembre
BarattoBB
baratto tutto l'anno in B&B
BB25
25 Euro tutto l'anno
B&B Card
richiedila gratis
Come aprire un B&B Mondo B&B Blog Magazine Turismo Speciali Eventi Fiere Punti d'interesse Suggerisci un punto d'interesse Tesi universitarie sul B&B
(Guadagna 100 Euro)
Scopri i B&B migliori B&B Europa
FAQ e contatti Note legali, Cookie Policy, Privacy Area Riservata Gestori
Italiano English Français Deutsch Español

B&B e mini spa

B&B e mini spa

Alcuni B&B si stanno dotando di mini spa per offrire alla loro clientela servizi aggiuntivi che danno ulteriore prestigio ed appetibilità alla struttura. Le realizzazioni vengono personalizzate e customizzate secondo le preferenze dei gestori del B&B che possono contare su un ventaglio di soluzioni molto ampie.

Al di là dell'aspetto funzionale, è opportuno sottolineare anche il miglioramento da un punto di vista estetico del B&B per un risultato finale di “total look” molto accattivante e suggestivo. Nei seguenti paragrafi analizziamo tutto quello che bisogna sapere per aprire una mini spa in un B&B, quali sono i costi degli impianti e di manutenzione, le normative e le modalità di gestione per strutture con e senza partita IVA.
 

Costi degli impianti e di manutenzione delle mini spa nei B&B

È difficile valutare i costi di una mini spa in un B&B poiché entrano in gioco diverse variabili. Nello specifico bisogna considerare: le grandezza e l'ubicazione dei locali, i costi di ristrutturazione, l'acquisto dei macchinari e delle attrezzature, il numero di dipendenti da impiegare nel centro ed i costi per le consulenze di professionisti. In linea di massima l'apertura di un centro benessere destinato alle discipline olistiche ha un costo minore rispetto ad una spa vera e propria.

Entrando più nel dettaglio gran parte dei locali solitamente è destinata alla zona beauty con cabine attrezzate, trattamenti per il corpo e per il viso, il dimagrimento, la depilazione ecc. ed ha un costo di circa 2.000 euro al mq. Un altro 20% della superficie va destinata alla zona relax che può comprendere sauna, bagno turco, idromassaggio ecc. ed ha un costo di circa 2.500 al mq. Un altro 15% in genere è impiegato per gli ambienti dedicati ai personal trainer ed alle attrezzature per un costo che si aggira tra i 1.000 ed i 2.000 euro al mq.

B&B e mini spa - Foto 1

Bisogna poi aggiungere le spese legate alle pratiche burocratiche, alle utenze ed alla manutenzione. Le attrezzature e le tecnologie necessitano di una manutenzione ordinaria per garantire il loro perfetto funzionamento, alla quale va aggiunta la manutenzione straordinaria richiesta per guasti o malfunzionamenti imprevisti. I costi di manutenzione, che sia ordinaria o straordinaria, vanno rapportati a seconda dei macchinari e delle attrezzature disponibili nel B&B.
 

Iter burocratico per aprire una mini spa in un B&B

Per aprire un centro spa in un B&B bisogna innanzitutto richiedere la licenza del centro estetico al Comune di Residenza. Per ottenere l'agibilità dei locali è necessario rivolgersi all'ufficio del Catasto e farsi rilasciare il nulla-osta sanitario dopo le verifiche da parte dell'ASL di competenza. I centri di estetica necessitano inoltre della licenza di estetista che si ottiene presso lo sportello delle Attività Produttive del proprio Comune di residenza.

Sono poi necessari le documentazioni che attestano le competenze professionali del personale che si occupa dei trattamenti estetici e che deve essere in possesso di un apposito diploma specifico rilasciato dalla Regione. È comunque consigliabile stilare un “business plan” completo ed efficace per valutare tutti i costi e poter rientrare delle spese effettuate nel più breve tempo possibile.
 

B&B con partita IVA e senza partita IVA: come funziona?

Fondamentalmente le modalità di apertura di una mini spa in un B&B con o senza partita IVA non cambiano molto, ciò che cambia è l'iter burocratico relativo all'apertura della stessa struttura.

I B&B gestiti in modo imprenditoriale hanno bisogno della partita IVA e di tutti gli obblighi previsti come iscrizione alla gestione commercianti INPS, iscrizione CCIAA e pagamento dei contributi INPS. In alternativa i B&B possono avere carattere non imprenditoriale e non c'è bisogno di aprire partita IVA. In tal caso è però necessario rispettare due requisiti: la saltuarietà delle prestazioni di servizio e l'assenza di mezzi organizzati.

Il B&B con partita IVA ha meno vincoli rispetto ad un B&B senza partita IVA poiché può offrire ospitalità a più clienti senza dover rispettare le limitazioni relative al numero di posti letto imposti dalla Regione. Il regime più conveniente per pagare le tasse, anche quelle relative alla gestione della mini spa, è quello forfettario.

Il B&B senza partita IVA non deve avere un'attività continuativa, quindi alcune regioni richiedono l'interruzione dei servizio per un determinato numero di giorni nell'arco di un anno.

Indubbiamente è più conveniente aprire una mini spa in un B&B con partita IVA poiché è possibile usufruire e sfruttare appieno i macchinari ed i trattamenti destinati agli ospiti per tutto l'anno, ottenendo un guadagno maggiore. I B&B senza partita IVA invece devono interrompere l'erogazione di tutti i servizi, mini spa compresa, condizione che richiede una maggiore manutenzione dei macchinari e delle attrezzature che restano inutilizzati per un determinato periodo di tempo. Senza contare che una mini-spa può essere considerata a tutti gli effetti un "mezzo organizzato" di fatto incompatibile con la gestione non professionale di un B&B.