I B&B in Germania

L’idea di B&B in Germania ha lo stesso significato conosciuto anche in altri paesi, soprattutto europei, ossia un luogo dove dormire ed avere la prima colazione all'interno di un contesto familiare.

Il concetto di ospitare nella propria casa, mettere a disposizione una stanza con un letto e offrire un pasto al mattino era proprio di quelle situazioni in cui un viandante o un pellegrino, dopo una giornata di cammino, chiedeva ospitalità.

Questa tipologia di alloggio “in prestito” si rifà al medioevo, in riferimento alla difficoltà che il viaggio rappresentava e quindi alla necessità di trovare alloggio per la notte. Se guardiamo poi alle Americhe, già al tempo dei pionieri in cerca di rifugio le famiglie offrivano un letto per riposare così come al tempo della grande Depressione, durante la quale era un modo per le famiglie di trovare sostentamento. Ma è intorno agli anni ‘60 / ‘70 che la formula “letto e colazione” in Gran Bretagna si consolida e diventa un modello per il mondo intero.

Con il tempo questo modo di ospitare è diventato un’occasione di guadagno per chi metteva a disposizione una propria stanza della casa, e ciò ha portato in tempi più recenti alla necessità di creare una normativa che regolasse la formula ricettiva del B&B.

Negli anni ‘50 del secolo scorso, quando in Germania giunsero gli espulsi dalle regioni orientali, molte camere furono occupate dai nuovi arrivati. Questi quartieri di “rifugiati” erano necessari e le autorità regionali li affittarono definendone un costo.

L’attività di Bed and Breakfast nel territorio tedesco può avvalersi di diversi tipi di registrazione, tutti consultabili agevolmente online, e per ogni tipologia vale l’obbligo di indicare nella dichiarazione dei redditi le entrate derivanti. A titolo esemplificativo citiamo le “guest house”, appartamenti interi con funzione pernottamento e colazione, oppure le “zimmer” soltanto camere di una casa privata. Sulla base della scelta fatta, esiste una regolamentazione e quindi una registrazione specifica.

Chi vuole aprire un B&B in Germania normalmente si rivolge all'Associazione tedesca di hotel e ristoranti (www.dehoga-bundesverband.de): si tratta di un’associazione di settore rappresentata in ogni stato tedesco, presso cui reperire consigli e consulenze tanto generiche quanto specifiche.

Per quanto riguarda l’aspetto fiscale e burocratico legato all’apertura della propria attività ricettiva di Bed and Breakfast, ogni stato tedesco ha la sua autonomia in merito.

La Germania, infatti è suddivisa in 16 Stati federati o Lander, e ciascun cittadino tedesco paga le tasse che vengono ripartite in 4 categorie (quelle che vanno allo stato, quelle che vanno alle regioni, quelle che vanno ai Comuni e quelle che vengono distribuite in vari modi a seconda degli ambiti di autonomia che ogni città ha).

Poiché la Costituzione della Germania garantisce espressamente l'autonomia amministrativa delle città, è chiaro che la burocrazia differisca tra stato e stato. È importante perciò consultare la Camera di industria e commercio (IHK) locale, così come è opportuno anche richiedere un sussidio per i servizi di consulenza, qualora fossero necessari, tramite l'IHK. In Baviera, ad esempio, la sovvenzione è pari al 70% della commissione di consulenza.

I consulenti sono esperti, sia nella la preparazione di un piano aziendale sia per richiedere un finanziamento bancario. Se il reddito supera il limite di 17.500 euro all'anno, l'operatore del B&B è soggetto all'IVA. Oltre agli adempimenti fiscali sono necessari anche precisi requisiti igienico-sanitari, di sicurezza e urbanistico-edilizi oltreché specifici requisiti strutturali per l'alloggio. Dopodiché si è pronti per aprire il B&B.

In Germania esistono molti B&B, soprattutto ad Amburgo, Berlino e Monaco: questi, come tipologia di ricezione, sono paragonabili alla categoria degli Hotel Garni, ossia una tipologia di piccoli Hotel che offrono pernottamento e prima colazione ma che comunque corrispondono alle caratteristiche di un Hotel piuttosto che ad una casa privata che offre camere.

Tra i B&B in Germania ne esistono di ogni genere e specie, che ovviamente assecondano e seguono i gusti e i modi di vivere delle persone e dunque delle case che aprono agli ospiti, e in alcuni casi si tratta di offerte davvero originali e curiose.

Esistono dei B&B, ad esempio, che offrono non le stanze di casa, ma strutture nei terreni che la circondano. È il caso dello “Schlafen im Weinfass” a due passi dalla Foresta nera. Il nome del B&B significa “Dormire in una botte di vino”, e la sua particolarità è presto spiegata: questo B&B mette a disposizione 8 botti da 8000 litri ciascuna, accessoriate di riscaldamento, un piccolo bagno e due letti, per dormire nei vigneti e godere di una vista inedita.

Chi vuole sperimentare un diverso approccio alla natura può accomodarsi nel campo di grano del signor Bauer Otto Funck. Stiamo parlando del “Bett Im Kornfeld”, un B&B in Baviera. La struttura offre la possibilità di dormire nel fieno: in estate, i campi di grano si trasformano in "stanze", dove il pavimento è lo sfalciato. Un tetto del padiglione è allungato sull'area di sdraio di tre metri per tre e chiunque può stendersi sulla paglia a suo piacimento.
Per i più romantici c'è anche un letto dorato con fieno fresco a fungere da materasso.

Sono solo alcuni esempi: le declinazioni del B&B tedesco sono moltissime, tutte occasioni in cui i viaggiatori, novelli pellegrini, possono sperimentare contatto vero e reale col territorio, fuori dalle omologazioni e dentro la vita quotidiana degli abitanti, in un’esperienza in cui la scoperta turistica ha lo stesso valore dello stringere nuove amicizie attraverso l'ospitalità dei padroni di casa.