Il B&B in una camera
Si libera una camera a casa: conviene aprire un B&B? Si fa per la compagnia o per il guadagno? Rende più ricca, dal punto di vista umano, la vita dei proprietari?
In questi ultimi anni molti italiani hanno deciso di organizzare la loro casa in modo da trasformarla completamente o in parte in una struttura ricettiva, affittando l'intera proprietà o solamente una parte.
La seconda opzione in particolare, rappresenta un modo per arrotondare le proprie entrate e al tempo stesso movimentare la propria vita.
Nella società attuale l'idea di trasformare parte della propria casa privata in un luogo di accoglienza per turisti e viaggiatori non appare in fondo così assurda, quanto piuttosto la risposta a problematiche di natura economica e sociale.
Immagina che tuo figlio si sposi o si trasferisca per studio o lavoro, per esempio: ti ritroverai con una camera vuota e molta meno compagnia. Allo stesso modo se sei uno studente oppure una persona sola, avrai modo di ottenere un'entrata in più e di fare nuove conoscenze. Non male vero?
Tra l'altro i turisti, soprattutto stranieri, amano molto la possibilità di soggiornare in strutture private, a stretto contatto con il territorio, i suoi costumi, le sue tradizioni e la sua gente. Per molti infatti il clima familiare che si respira all'interno di un Bed and Breakfast è qualcosa di irrinunciabile.
Allo stesso modo chi mette a disposizione una camera nella propria abitazione ha la possibilità di fare conoscenza con persone provenienti da ogni parte del mondo, venire a contatto con culture e lingue nuove e trovare un nuovo modo per impegnare le proprie giornate ed energie, oltre logicamente ad un'entrata che in alcuni casi risulta provvidenziale per affrontare le spese che il possesso di un'abitazione porta con sé.
E ricorda che puoi decidere di non rendere attivo il B&B durante tutto l'anno ma di effettuare tale attività in modo stagionale, secondo le tue preferenze e necessità.
Logicamente per fare tutto questo è necessario conoscere la legge e verificare che la casa abbia dei requisiti minimi per essere trasformata in una struttura ricettiva. Vediamo insieme quali.
Cosa fare per aprire il B&B in una camera di casa tua
Un B&B si chiama così perché il proprietario mette a disposizione degli ospiti l'occorrente per il pernotto, la prima colazione e un bagno che può essere privato oppure condiviso.
Come per tutti i contratti di affitto, anche per gli affitti per brevi periodi di una stanza all'interno della casa di proprietà, il locatore è tenuto a presentare specifici documenti, tra cui, in questo caso specifico, la SCIA, Segnalazione Certificata di Inizio Attività al Comune di pertinenza.
In questa occasione dovrai comunicare la natura imprenditoriale o - verosimilmente nel caso di un B&B ad una sola camera - non imprenditoriale del B&B: a tal proposito dovrai fare riferimento alla normativa locale per definire la forma più appropriata anche in base al numero di posti letto e alla somministrazione o meno di alimenti e bevande.
Prima di dare inizio all'attività dovrai inoltre verificare che la tua abitazione sia a norma da un punto di vista edilizio, igienico sanitario e di sicurezza, compresi tutti gli impianti di luce, acqua e gas.
Ricorda poi che è necessario fare in modo che gli ospiti possano accedere alla propria stanza senza dover attraversare altre camere o servizi e che anche i bagni hanno requisiti minimi da rispettare a norma di legge.
Infine se la tua abitazione fa parte di un condominio, prima di procedere alla trasformazione di parte di essa in un B&B devi verificare che questo non sia espressamente vietato dal regolamento condominiale.
La mossa migliore per fare tutto questo è informarti presso il tuo comune di pertinenza in merito a eventuali normative da soddisfare e sulla necessità di sottoscrivere una polizza assicurativa per eventuali danni a cose e persone.
Ultimo consiglio: verifica se nel tuo territorio sono previste agevolazioni fiscali per chi apre un B&B. Non sarebbe male infatti accedere a incentivi, soprattutto nel caso in cui volessi apportare delle modifiche o fare dei lavori alla stanza che intendi affittare o al bagno che metterai a disposizione degli ospiti.
A questo punto devi solo predisporre la stanza ad accogliere i primi visitatori: allestisci tutto nel migliore dei modi, con cura, pulizia e attenzione al dettaglio. Ricorda che gli ospiti amano sentirsi coccolati come a casa, quindi comfort, funzionalità e soprattutto cordialità e disponibilità sono le parole chiave.
Detto questo, sei davvero pronto ad accogliere i tuoi ospiti. Con una minima spesa iniziale come investimento e con esigue spese di gestione mensile puoi dare avvio ad un'attività che sarà molto più redditizia e stimolante rispetto alla possibilità di un affitto canonico.
Nel caso di locazione di una sola stanza magari le entrate non saranno così consistenti ma avrai guadagnato tante nuove conoscenze e un bagaglio in più di esperienza che non ha prezzo.