Sono 5,7 milioni gli Italiani che al 30 dicembre avevano aderito al Cashback di Stato.
Esaurito il test del Natale, la possibilità di ottenere un rimborso semestrale, fino a giugno del 2022, dipende adesso dal numero di transazioni semestrali che si effettuano su pos abilitati.
Il minimo di transazioni necessarie per ottenere il cashback semestrale è di 50, ovvero circa 6 al mese.
Se la campagna di vaccinazioni in corso e le misure di contenimento del contagio daranno i risultati sperati, presto potremo tornare a viaggiare e a visitare i luoghi bellissimi del nostro paese.
Una di queste spese semestrali potrebbe quindi di certo essere un week end in uno dei B&B che hanno segnalato di avere un POS abilitato al cashback.
Il costo medio di un week end in B&B di 2 o 3 giorni è infatti proprio 150 Euro, ovvero la massima spesa su cui viene riconosciuto uno sconto del 10% pieno e che permette di ottenere il massimo rimborso possibile da una singola operazione: 15€.
La cosa importante è accertarsi che il B&B scelto abbia un POS abilitato al cashback.
A questo indirizzo abbiamo creato una lista di tutte le strutture, suddivise per città e regione, che hanno dichiarato di aver un POS abilitato:
→ https://www.bed-and-breakfast.it/cashback
È importante altresì ricordarsi che il pagamento, affinché sia valido ai fini del cashback, deve essere effettuato in struttura, sul pos fisico del gestore; non può essere effettuato on line.
A tutti coloro che vorranno approfittare dunque di un weekend in B&B scontato del 10% consigliamo di sincerarsi col gestore che:
Bed-and-Breakfast.it consente di contattare i gestori di B&B in modo agevole e immediato, tramite form di richiesta, telefono o via WhatsApp.