Montalbano torna col botto. Dove andare in vacanza? A Marinella, Vigata, Montelusa e dintorni
l commissario nato dalla penna di Camilleri è di nuovo in tv. Record di spettatori per "La giostra degli scambi", il primo dei due episodi della stagione 2018. Il secondo, "Amore", andrà in onda domani, lunedì 19 febbraio, in prima serata su Rai 1. Le location della serie sono ormai ambite mete vacanziere e la casa di Montalbano è un B&B con lunga lista di attesa.
L’irruenta goffaggine di Catarella, il dongiovannismo impenitente di Mimì, la solerzia di Fazio, la pasta ‘ncasciata di Adelina, la presenza telefonica di Livia e poi lui, Salvo Montalbano, che dal 1999 – anno della sua prima apparizione sul piccolo schermo – è il commissario più amato d’Italia. Gli ingredienti vincenti della serie televisiva diretta da Alberto Sironi e tratta dall’opera letteraria di Andrea Camilleri si ripropongono nella stagione 2018, la 12esima. C’è anche, seppur solo citato, l’irascibile medico legale Pasquano: l’interprete, Marcello Perracchio, è morto la scorsa estate e la produzione ha scelto di non sostituirlo, per cui il suo personaggio non si vede ma continua a vivere nella fiction, con il plauso dei fan su Twitter.
Lunedì scorso, la prima delle due nuove puntate – La giostra degli scambi, ispirata dall’omonimo romanzo di Camilleri del 2015 – è stata la più vista di sempre: 11 milioni e 386mila telespettatori sintonizzati in prima serata su Rai 1 (45,1% di share). Molto apprezzato Fabrizio Bentivoglio, che ha affiancato per l’occasione il protagonista Luca Zingaretti e il resto del cast. Domani andrà in onda l’episodio inedito "Amore", tratto dalle raccolte Un mese con Montalbano (1998) e Gli arancini di Montalbano (1999) e, per via di alcune foto di scena che circolano da tempo, si vocifera del matrimonio tra il commissario e l’eterna fidanzata Livia. «Non posso dire niente – dichiara Zingaretti intervistato da Radio Capital – solo che ho girato una scena che non avrei mai pensato di girare. Ma non tutto è come sembra…».
Entrambe le puntate di quest’anno sono sponsorizzate anche da Bed-and-Breakfast.it, il portale di raccordo tra i B&B italiani che proprio dai luoghi della fiction ha lanciato anni or sono la promozione di un modo più intimo e confortevole di fare vacanza e conoscere il paese. Se le località immaginarie del Montalbano letterario sono riconducibili al territorio agrigentino, quelle dell’adattamento televisivo stanno invece intorno ai Monti Iblei nel Val di Noto (patrimonio Unesco), che è un trionfo di campagne con carrubi, ulivi e muretti a secco, barocco siciliano e spiagge che sanno d’Africa: un soggiorno in bed and breakfast è l’ideale per assaporare questa fetta di Sicilia.
La fantomatica Marinella, dove Montalbano abita, coincide in parte con Punta Secca – frazione di Santa Croce Camerina (RG) – e la sua casa in riva al mare è un B&B, per la precisione il più richiesto del circuito Bed-and-Breakfast.it. I fittizi commissariato di Vigata e questura di Montelusa sono nella realtà il municipio e Palazzo Iacono della splendida Scicli (RG), le cui frazioni marinare di Donnalucata e Sampieri fungono pure da ambientazione alla serie (lungomare di Marinella e Mànnara). Nel comune si trovano quasi una quarantina di strutture familiari affiliate al portale. Una ventina, invece, quelle di Ragusa Ibla, gioiellino architettonico che è il set di molte riprese in esterna (piazza e Chiesa Madre di Vigata). Da Ragusa si arriva in breve al sontuoso castello di Donnafugata, che in televisione diventa la dimora del boss Balduccio Sinagra. Tra le altre location, da non perdere Noto (SR), Comiso, Ispica, Vittoria e Modica (RG): tutte hanno B&B pronti all’accoglienza. Modica, patria del cioccolato e già scenario dell’episodio Tocco d’artista, torna sullo schermo nella nuova stagione 2018 con le sue suggestive miniere d’asfalto di Castelluccio.