Museo R. Corso

Fondato nel 1955 per iniziativa di Antonio Basile, Nicola de Rosa, Giuseppe Pignataro, Luigi Lacquaniti, Francesco Salerno, Francesco Cripri, Antonino Nasso, studiosi di tradizioni popolari, e altri appassionati cultori di quelle discipline, fu riconosciuto dall’UNESCO come museo di importanza internazionale. Pregevolissima ed unica, per ricchezza e varietà di esemplari, è la collezione di conocchie; di particolare interesse sono i numerosi oggetti relativi ad antiche usanze, ai costumi, ai lavori domestici, a quelli quotidiani o stagionali dell’agricoltura, alle attività della pesca, della caccia, della conservazione dei prodotti; ma vi sono anche testimonianze attinenti alla pietà popolare, ad antichi riti religiosi, e oggetti relativi alla magia, alla superstizione; considerevole la collezione delle maschere apotropaiche in ceramica di Seminara di Gerace e di altri centri della regione. Si segnalano: un telaio di fine ottocento e i Giganti Mata e Grifone, grandi fantoccidi cartapesta, che simboleggiano l’unione dell’elemento indigeno con quello moresco; portati per vie cittadine nei giorni di festa, al suono ritmato dei tamburi simulano una danza di corteggiamento. Indirizzo: Via Felice Battaglia, Casa della Cultura “Leonida Rèpaci”, 89015 Palmi (RC) Telefono 0966 262250