Chiesa San Tomaso

La chiesa di San Tomaso, le cui origini risalgono ai primi secoli del cristianesimo, sorge sull'area in cui in epoca romana esisteva un tempio pagano, nel corso dei secoli fu oggetto di crolli, rifacimenti e diversi impieghi: colpita da crolli, fulmini e inondazioni dell'Adige, parzialmente ristrutturata dal Sanmicheli, requisita dai francesi e adibita ad ospedale militare, sconsacrata, utilizzata dagli austriaci come magazzino e solo nel 1867 riaperta al culto. Particolare attenzione merita il grande Organo visibile all'interno della chiesa: strumento magnifico, sia per la struttura estetica che per l'eccelsa qualità del suono. Nel gennaio del 1770 venne suonato da Mozart, per diverso tempo a Verona nel corso del suo primo viaggio in Italia.