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points of interest in Vigevano

Tower Bramante

La costruzione della torre inizia nel 1198 come segno di supremazia di Pavia su Vigevano. Venne in seguito sopraelevata per volontà di Ludovico il Moro e sua moglie Beatrice d'Este nel 1492/94 diventando l'ingresso d'onore al Castello di Vigevano. Un documento del 1571 dello storico locale Simone del Pozzo attribuisce il progetto al famoso architetto Donato Bramante. Il cupolino in bronzo fu aggiunto nel 1563 in sostituzione dell'originaria guglia conica. La torre ha una forma originale che, nell'800, fu modello per la torre del Filarete nel Castello Sforzesco di Milano; è costituita da sezioni graduali che si restringono avvicinandosi alla cima: dal primo terrazzo è possibile ammirare un'ottima visuale della Piazza Ducale, del Castello e di tutta la città. La seconda sezione presenta l'orologio mentre la terza, inaccessibile al pubblico, ospita il campanone, una grande campana seicentesca. La campana ha una storia curiosa: nell'800 l'orologio della torre batteva ogni mezz'ora, anche di notte. Pare che il suono del campanone fosse così forte da affastidiare il sonno degli abitanti del centro i quali presentarono al Comune una petizione in cui si chiedeva di zittire il "bronzeo disturbatore". Alla fine si raggiunse un compromesso: dalla campana venne asportato uno spicchio in modo da renderla "fessa" per ridurre e attutire il suono. Ed è così che ancora oggi la si può ascoltare battere i rintocchi ogni quarto d'ora. La torre, alta 55,72 dal piano del cortile del castello, rappresenta il simbolo di Vigevano in quanto sorge nel punto più alto della città. E' possibile salire fino alla prima merlatura ghibellina per vedere lo splendido panorama.