Viktoria

Prima di prenotare per una settimana il soggiorno, ho comunicato alla signora se potevo mangiare li (colazione, spuntino, pranzo e cena) e se potevo pulire giusto l'intimo e lei ha acconsentito, l'importante che facevo grigliate. Appena arrivata la signora in maniera del tutto anomala mi ispezione cosa avevo portato da mangiare (pane proteico poiché sono un'atleta oltre che anemica, ma avevamo pattuito che potevo cucinare quindi?). La signora RUSSA veniva giorno per giorno a controllarmi e rimproverarmi per l'acqua caduta o per il mio mangiare in maniera maniacale (ragazza sola di 27 anni). A Torino a maggio (ho soggiornato dal 16 al 23 maggio) ci sono stati dei giorni con temperature autunnali tra cui si è arrivati a 10°, per un giorno l'ha tenuto acceso mentre il giorno più rigido l'ha spento battendo dal freddo. Mia madre preoccupata l'ha chiamata chiedendole gentilmente se poteva tenerle accese anche dietro di una retribuzione a ciò lei mi chiama con fare minaccioso venendo con la figlia e sbattendo le porte in poche parole per litigare, non so come sarebbe finita senza l'intervento di un mio amico più grande. Si è rilevata la caldaia rotta motivo per cui usciva acqua calda a tratti acqua fredda (freddo del clima, più freddo a casa più fredda la doccia.. lager sovietico) e termostato non interno alla camera ed a norma. La signora (se così si può definire) mi ha pure più volte umiliato concludendo che le sciupavo acqua e gas, ma io le ho ripetuto più volte che quando l'avevo chiamato un mese prima dicendole le mie necessità, lei poteva benissimo rifiutare e non facendomi venire con l'inganno e rovinarmi la vacanza e far spaventare la mia famiglia dalla Sicilia. La signora e la figlia si agitavano anche tentando di strapparsi i vestiti e diventando tutte rosse ed avvicinandosi più volte a me per attaccare.