Vogliamo dedicare, dato che l’estate ha finalmente fatto il suo ingresso ufficiale nel nostro Paese con le temperature che cominciano a salire, un po’ di spazio alle più belle spiagge italiane.
Partiremo dalla Sardegna e in particola modo dalle spiagge di Stintino. Per la precisione ci troviamo nell’estremo lembo della costa nord-occidentale dell’isola. Il nome della cittadina, divenuta comune autonomo solo nel 1988, vuole dire, dal dialetto sassarese isthintinu, “intestino, budello” . La città sorge sulla Piana della Nurra, quest’ultima si protende verso l’Asinara sede del Parco Nazionale dell’Asinara istituito nel 1997. Stintino è diventata famosa grazie alle spiagge di sabbia finissima e bianca nonché ai fondali marini incredibilmente ricchi di colori e dalle acque limpide.
Foto di Marco Arnesano | Foto di Tiziano Collu |
Foto di Stefano Schiaffino | Foto di Tiziano Collu |
Foto di Giambattista Piredda | Foto di Marco Arnesano |
Tutta l’area è nota per i forti contrasti paesaggistici che contrappongono l’aspro paesaggio dell’interno alle coste rinfrescate dalla brezza marina. Stintino, che ha 1500 abitanti, possiede un Museo della Tonnara (attività praticata fin dal 1600 e che, per molto tempo ha costituito la ricchezza della cittadina) dove è stato raccolto parecchio materiale dei pescatori. Il Museo si trova sulla banchina del porto peschereccio, altra attrazione del piccolo comune. Altre spiagge note della costa orientale sono : le Saline, il Gabbiano, l’Sncora, Ezzi Mannu, Pazzone, Punta Negra.
La pesca è alla base della cucina locale. Le principali specialità che potrete degustare nei suggestivi ristoranti della costa sono: i ricci, i frutti di mare, i crostacei e la bottarga di tonno. Tra i piatti tipici ricordiamo la Zuppa di patate e aragoste con pescato locale, il polpo in agliata, il polpo alla stintinese (insalata di polpo con patate, aceto, prezzemolo e, a volte, cipolle). Tra i dolci si distingue la Tumburella.
Tra i servizi che la rinomata località sarda offre c’è un attrezzato porto turistico per le numerose imbarcazioni da diporto che vi fanno scalo nella affollata stagione estiva. Numerosi sono gli impianti sportivi e le attività che si possono praticare. Gli amanti delle immersioni potranno ammirare gli splendidi fondali con escursioni di snorkeling e diving grazie ai qualificati centri che offrono questo servizio. E’ possibile noleggiare canoe o barche a remi per partire alla scoperta della costa stintinese. Per spostarsi in bici o fare jogging esiste una pista ciclo-pedonale che collega il centro di Stintino con la Pelosa. Campi da calcetto, tennis e basket sono abbastanza diffusi nel territorio, mentre alcune strutture ricettive private dispongono di piscina agonistica, palestra e percorsi vita e svolgono attività di acquagim, aerobica e ginnastica dolce.