Puglia: le spiagge più belle

Pubblicato il 7 Luglio 2009 | Consigli di Viaggio

Sono sette le Bandiere Blu che la Foundation For Enviromental Education ha assegnato alla Puglia per l’estate 2009.
La Bandiera blu è attualmente uno dei riconoscimenti più importanti per quanto riguarda la qualità delle acque e dei servizi offerti dalle località balneari del nostro Paese. A farla da padrona in Puglia sono le spiagge in provincia di Lecce con due Bandiere Blu che sono andate a Castro e Salve. Castellaneta in provincia di Taranto guadagna il prestigioso riconoscimento e va a fare compagnia a Ginosa. Confermate rispetto allo scorso anno Rodi Garganico, Polignano a Mare e Ostuni.


Foto di Ennio De Carlo

Foto di Marilisa Urso

Castro Marina è un caratteristico borgo di pescatori con un porticciolo nel quale si trovano delle piccole grotte che servono da magazzini. La città è un centro balneare di prim’ordine e ogni estate è frequentata dal popolo delle vacanze che apprezza non solo la qualità delle acque ma anche i servizi e le proposte di svago. Lungo la costa di Castro Marina si rimarrà incantati dalle grotte, le sorgenti e scenari da favola come la Punta di Mucurne; vere e proprie perle incastonate nel verde degli ulivi e della macchia mediterranea.
Castro, un tempo importante centro militare per via della imponente rocca che gli Arabi chiamavano “Al Gatara” (Il Castello), si suddivide tra Castro Alta e Castro Marina. Quest’ultima è una delle più belle posizioni panoramiche di tutto il Mar Adriatico. Tra le attrazioni nel territorio di Castro Marina non possiamo non citare la Grotta Zinzulusa, meta prediletta dagli speleologi e dagli studiosi di fauna marina, oltre che dagli appassionati di immersioni e la Grotta Romanelli.
Durante l’estate sono numerose le proposte per i turisti dal noleggio di barche canoe e pedalò alle escursioni alle grotte o alle località limitrofe, dai corsi di diving ai numerosi locali e discoteche per chi ama vivere la notte.

SALVE
Attorniata dalle sue località marine: Posto Vecchio, Pescoluse, Torre Pali e Lido Marini, Salve è un vero e proprio paradiso per gli amanti del mare. Lunghe distese di sabbia si alternano, lungo il litorale, a sorgenti di acqua limpida. Salve è una località attrezzata e ricca di servizi per chi desidera una vacanza all’insegna del divertimento e del relax. Da non dimenticare i numerosi appuntamenti  culturali che fanno di Salve una delle città più frequentate nel periodo estivo. I primi insediamenti umani nel territorio di Salve risalgono a circa 60.000 anni fa. Lo testimoniano i rinvenimenti di raschiatoi, limace, punte e frammenti ossei di Grotta Montani.
Il villaggio messapico della "Chiusa" presso la Masseria del Fano fu abitato dal 1440 a.C.  al 470 a.C., mentre quello protoappenninico di Spigolizzi, situato nei pressi delle masserie "Spigolizzi" e "Profichi" risale al periodo del Bronzo Medio (XVI-XV sec. a.C.).
La città di Salve fu fondata, secondo la leggenda, dal centurione romano Salvius  nel 267 a.C.
Nel XV secolo, per difendersi dagli attacchi dei pirati barbareschi gli abitanti costruirono numerose torri d’avvistamento tra le quali la Torre dei Pali Costruita su uno scoglio isolato, circondato dall’acqua, ad una ventina di metri dalla riva, questa torre era unita alla terraferma da uno stretto ponte in muratura..

Dopo la bonifica delle paludi del litorale costiero avviata negli anni '30, la principale attrattiva del territorio di Salve sono divenute le sue spiagge: Pescoluse, Posto Vecchio, Torre Pali e Lido Marini, caratterizzate da acque limpide e spiagge di sabbia dorata.
Salve conserva le tradizioni dell’antica civiltà contadina. Nelle campagne è facile imbattersi nelle caratteristiche "Pajare", nei "furni" e nelle "ajere".
Sono esemplari di architetture povere ed essenziali realizzate in sola pietra in tempi antichissimi, quando ancora il lavoro nei campi costituiva l’unica ricchezza. L’ulivo che domina il paesaggio e le distese di macchia mediterranea sono interrotti dai muretti a secco e da masserie fortificate trasformate recentemente in aziende agrituristiche dove si possono gustare i prelibati piatti della tradizione.

CASTELLANETA
E’ un rinomato centro turistico balneare. E’ nota per essere il paese natio di Rodolfo Valentino ma, soprattutto, per l’incantevole panorama che si gode dallo sperone che emerge da una delle più profonde gravine delle murge. Tutta la zona si distingue per lo splendido connubio tra il verde e l’azzurro del mare. Fino agli anni ’60 esisteva una fascia boscosa che si estendeva per quasi dieci chilometri ed era quasi impenetrabile per l’uomo. Sorse così, con l’obiettivo di bonificare e di attuare una pianificazione urbanistica Castellaneta Marina che d’estate si riempie fino a superare le 40.000 presenze. Ciò nonostante la limpidezza delle acque, la salubrità dell’aria, gli splendi panorami ne fanno una delle località più apprezzate della Puglia premiata con la Bandiera Blu. Nelle serate estive le balere e le discoteche del lungomare offrono poi ulteriore svago, così come i mercatini, i concerti, le sagre ed i vari concorsi di bellezza. Caratteristica la processione sacra della "Stella Maris", che rappresenta uno dei momenti più intensi delle vacanze estive sia per i residenti che per i turisti.

MARINA DI GINOSA
Marina di Ginosa in provincia di … oltre ad essere Bandiera Blu per il 2009 si trova al 75° posto tra le 300 spiagge più belle d’Italia secondo la Guida del Touring Club. La spiaggia di sabbia fine e dorata, l’ottima qualità delle acque ne fanno una delle mete più ambite dei vacanzieri che scelgono la Puglia e che provengono da ogni parte del mondo. La costa si snoda per circa sette chilometri e il mare rappresenta infatti una delle prime risorse del territorio. Quest’ultimo è noto anche per la vegetazione: boschi di pino, chilometri di macchia mediterranea sono una valida alternativa per coloro che non hanno solamente voglia di mare. Gli appassionati della natura potrannno facilmente raggiungere il Lago Salinella al confine con la Basilicata. Pochi conoscono questo piccolissimo lago e l'ambiente circostante individuato come Oasi di protezione dalla Regione Puglia. Oltre alla zona umida, circondata sia da fasce di canneto che da macchie di salicornieto, l'area dell'Oasi è caratterizzata da un'ampia fascia di ambienti vari e diversificati, dalla spiaggia alla duna sabbiosa, dalla vegetazione bassa alla pineta, da aree incolte a zone agricole. Tutti questi ambienti, seppur in una Superficie di dimensioni ridotte, permettono la vita di moltissime specie animali, principalmente uccelli.

OSTUNI
La città è nota come Città Bianca per via del fascino del centro storico con le abitazioni intonacate di bianco. E’ adagiata su tre colli e conta 33.000 abitanti. La città in cima ai colli, con le sue case bianche è un colpo d’occhio per chi arriva dal mare. Il litorale appartenente alla città bianca è lungo 20 chilometri dal Lido Morelli (parco delle dune costiere) a Lamaforca, un susseguirsi di luoghi mozzafiato e splendide spiagge. Ostuni mare nel 2009 si aggiudica tre ambiti riconoscimenti: la "capitale dell'Altosalento" è tra le tredici località italiane premiate con le "Cinque Vele" di Legambiente e Touring Club;  "Bandiera Verde" (primo posto), per le spiagge ideali per i bambini; riconferma, per la tredicesima volta, "Bandiera Blu".
La costa è variegata e risponde alle diverse esigenze del turismo balneare: le spiagge sabbiose, calette appartate, basse scogliere.


Foto di Roberto Rando

Foto di Pier Paolo Meraglia

POLIGNANO A MARE
E’ un centro turistico abbastanza noto per le acque limpide e cristalline del mare e la vegetazione circostante che rende l’insieme suggestivo e pittoresco. La costa è molto frastagliata e ricca di scogliere e calette. L’approdo dal mare avviene nel porto naturale della cittadina nella quale vi darà il benvenuto il Bastione di Santo Stefano. Numerosissime le grotte che fanno parte del tratto di costa di Polignano a Mare: la grotta del Commisso, grotta di San Lorenzo, grotta di Cagione, grotta delle Caselle, grotta Valentini, grotta dei Ladroni, grotta del Guardiano, grotta del Muretto, grotta delle Rondinelle, grotta della Foca, in località grottone anche Polignano ha la sua Grotta Azzurra, grotta dell'Arcivescovo, grotta Ardito, grotta delle Monache, grotta dei Colombi una delle più belle ed affascinanti per il colore verde ed azzurro. Ci sono anche parecchie grotte minori.

RODI GARGANICO
Rodi Gaganico è un piccolo centro turistico a est del lago di Varano. La città si trova su un promontorio sul mare ed è circondata dal verde di ulivi, alberi di agrumi, pini, carrubi. Il paese di origine medievale conserva ancora l’aspetto tipico dei vecchi borghi del passato con stradine strette e ripide fiancheggiate da case bianche di tipo garganico. Di antichissime origini greche, Rodi mantiene inalterato il suo centro storico ricco di portali lavorati in pietra, cornicioni finemente decorati ed antichi palazzi padronali.
Sulla costa si succedono spiagge di sabbia dorata, calette verdi e strapiombi rocciosi a picco sul mare.  Rodi Garganico è oggi apprezzata meta balneare, dotata di accoglienti strutture ricettive e di un moderno e funzionale complesso residenziale in località Lido del Sole. Dispone di un porto che le assicura collegamenti con le Isole Tremiti e scambi con le dirimpettaie coste dalmate. L’economia si basa sul turismo, sulla pesca e sull’agricoltura, in particolare di arance e limoni. Da visitare il Santuario della Madonna della Libera e il Convento dei Cappuccini.

Dove dormire a in Puglia

News più lette
Categorie