Struttura: 5 |
Pulizia: 6 |
Gestore: 5 |
Posizione: 3 |
Qualità/Prezzo: 3
| Colazione: 4
Sconsiglio vivamente la struttura, soprattutto alle persone più anziane. La scala per accedervi è scomoda e fatiscente. La camera è stata una stretta mansarda con piccolo lucernaio per tre persone. Colazione minimal e servita male. I luoghi fotografati come cucina e terrazzo non sono praticabili e i lidi sottostanti sono tutti privati. Siamo scappati via perdendo l'intera cifra corrispondente a 5 giorni.
ha soggiornato dal 25/07/2014 al 27/07/2014
La risposta del gestore:
Avremmo voluto non rispondere alla recensione della Signora Scoppa, questa è di un livore intriso di rabbia con infinite inesattezze, che ci hanno spinto a rispondere perché, molte volte, chi tace acconsente, ma sopratutto per il rispetto di noi stessi e per tutte le recensioni precedenti, che definirle superlative è riduttivo. Dopo le varie e-mail di prenotazioni, chiarimenti ecc, La Signora Scoppa ci dice che il soggiorno è un pensiero per il 50mo. anniversario di matrimonio dei genitori. All’arrivo, abbiamo fatto trovare in camera un mazzo di fiori, con i convenevoli del caso. Si sistemano nella camera-mansarda, non hanno niente da obiettare. Al mattino, prima colazione in terrazza; si instaura una simpatica chiaccherata molto amichevole. Il signor Scoppa vuole saldare il conto, anche se facciamo presente che vi sarebbe stato tempo. La famiglia esce, nel frattempo si scatena un temporale; incontro i Signori Scoppa al supermercato, felici e sorridenti, ma rattristati per il maltempo. Rientriamo, e a causa della pioggia, non si può sostare in terrazza, mentre altri ospiti sono seduti nel soggiorno, guardando la TV o leggendo. La Signora Scoppa, con fare molto seccato, mi si rivolge dicendo: “In terrazza non possiamo stare, il soggiorno è occupato, mi dia dei piatti e delle posate che mangeremo qualcosa in camera”. Stupore degli ospiti presenti, precisiamo che nella struttura di un B&B non vi è la possibilità di consumare pasti, nè di utilizzare la cucina. Il mattino successivo la Signora ci comunica che lascerà la struttura, perché altrove ne ha sempre fatto uso. Il padre chiede la ricevuta, gli precisiamo che noi non abbiamo partita iva, pertanto diamo, come a tutti, una ricevuta di avvenuto pagamento, ma egli aggiunge che gli serve solo per certificare il pagamento, e non ci dà il suo codice fiscale. Scappano rimettendoci l’intero soggiorno? No! per due notti hanno dormito. Le scale sono in pietra (la casa, di fine ‘700 primi ‘800) sono il nostro fiore all’occhiello, ovviamente per chi ama il bello. Cucina e terrazzo non sono praticabili? I nostri ospiti si trattengono molto tempo a leggere, conversare e a guardare lo splendido panorama del mare. Per quanto riguarda il resto, basta leggersi tutte le precedenti recensioni. Peccato, il livore e la rabbia, per voler fare quello che non è consentito, fanno distorcere la verità e rischiano di rovinare il duro lavoro che ogni giorno affrontiamo per dare il massimo ai nostri ospiti facendoli sentire come a casa propria.
