Sorge in via dei Ciliegi 1, a Termoli, poco fuori dal centro cittadino, dal traffico e dal rumore della movida. Circondata dal verde e vicina all’uscita autostradale (A-14) è una soluzione perfetta per chi viaggia in auto, per soggiorni turistici e lavorativi.

La struttura è esposta ad est, dalle stanze è possibile ammirare il blu dell’Adriatico, sul quale nelle giornate terse emerge nitida la sagoma delle Isole Tremiti e del vicino promontorio del Gargano. La luce naturale pervade gli ambienti e il mare ci offre il panorama più bello.

Dimora Effe è la nostra casa. Costruita dalle sapienti mani dei nonni e ristrutturata per ospitare il nostro nuovo progetto, impegno di tre generazioni: l’eco Bed & Breakfast Dimora EFFE.

La sostenibilità è la vera finestra sul futuro. Già gli antichi avevano compreso quanto l’armonia con la natura fosse necessaria al benessere umano, noi oggi raccogliamo i loro insegnamenti per offrirvi un soggiorno fatto di relax, genuinità e comfort.

L’intera struttura si alimenta grazie al moderno impianto fotovoltaico, possiamo inoltre vantare un impatto ambientale minimo dovuto all’appartenenza dell’edificio alla classe energetica A4. Abbiamo selezionato la linea di detergenti eco-friendly Natù da destinare ai nostri ospiti, per prenderci cura di voi e dell’ambiente. Infine, abbiamo scelto di escludere l’uso della plastica dal nostro progetto, facendo una scelta a favore del mare.

Le nostre stanze raccontano un’idea: l’equilibrio. Soggiornare in ambienti arredati con materiali naturali incide positivamente sul nostro benessere. Allo scopo di creare ambienti autentici e sostenibili in cui accogliervi e rendere il vostro viaggio un’esperienza rigenerante, abbiamo scelto come materiale il legno di pino massiccio.

Ogni letto, armadio, tavolo e scrivania presente nella nostra struttura ha un’anima: è stato realizzato senza formaldeide, dalle sapienti mani di artigiani molisani, con sede ad Ururi. In questo modo promuoviamo il km 0, scegliendo di limitare il trasporto su strada dei materiali e incentivare la microeconomia locale.