Il Bed & Breakfast "Cascina Le Madonne", situato in un'area architettonica e cortilizia ben definita rispetto agli altri edifici del paese, si distingue notevolmente dalla classica tipologia delle cascine cremonesi con cortile chiuso. Mentre queste ultime solitamente si presentano come quadrilateri in cui la disposizione dei portici, delle case e delle stalle è regolata dai punti cardinali e dai venti predominanti, formando un complesso edilizio plurifunzionale, razionale ed integrato, la cascina "Le Madonne" si sviluppa in un unico fronte architettonico, caratterizzato internamente da imponenti archi a sesto acuto. Costruita nei primi anni del Novecento in stile neogotico, probabilmente su progetto dell'architetto Ulisse Stacchini, famoso per la realizzazione della Stazione Centrale di Milano e incaricato per scopi filantropici della progettazione dell'asilo del paese, portata a termine secondo criteri innovativi sia dal punto di vista pedagogico che funzionale. All'interno presenta due case torri, in cui trovavano alloggio il fattore e il bergamino, collegate alle stalle e ai fienili altissimi in cui veniva conservata gran parte del fieno raccolto nei campi circostanti. Particolarmente originale, se non unico, è il sistema di sostegno del tetto, costituito non da travi ricavate da tronchi di quercia o abete, ma da cassoni in legno che contengono all'interno, non visibili esternamente, una serie di puntelli combinati tra loro per esercitare una controspinta al peso delle tegole e degli altri elementi che compongono il tetto.

Il B&B occupa una di queste due case torri e una parte delle stalle che sono state ristrutturate a fini abitativi. Oltre ai comfort tecnologici ormai indispensabili nella vita quotidiana, ciò che offre è la pace secolare di una campagna che ha conservato in gran parte la piantumazione delle rive dei fossi e la presenza di grandi querce, autentici monumenti naturali, che svettano ai lati o al centro dei campi.

La frazione di Luignano si trova sulla direttrice di numerose piste ciclabili che permettono di raggiungere Cremona, Crema, Lodi, Soresina, Pizzighettone, Soncino e molte altre località della provincia di Brescia confinanti con l'alto cremonese. Per coloro interessati a questo tipo di spostamento "dolce" in bicicletta o a piedi, sono disponibili biciclette, guide e, eventualmente, GPS da utilizzare all'aperto. Le note degli strumenti meccanici presenti in una sala comune dedicata al "relax culturale" offriranno un momento di buonumore uditivo a chi desidera soggiornare nella cascina, mentre per gli occhi e la mente sono a disposizione una buona selezione di libri e film d'autore.