Maratea: città di meraviglie
In provincia di Potenza, Maratea è una bellissima cittadina che affaccia sul Mar Tirreno.
Tutti avrete sentito o letto di lei almeno una volta nella vita. Il perché è semplice e la rende meta ambita delle vacanze di turisti italiani e stranieri, nonché locali: il suo bellissimo litorale che si estende per ben 30 km. Lungo tutta la sua estensione, si incontrano spiagge di sabbia, scogli, calette romantiche ed isolotti e nella profondità del mare gli spettacolari fondali marini sono destinazione prediletta degli amanti dello snorkeling. Ai piedi di Monte San Biagio, sorge il nucleo originario di Maratea, il Vecchio Borgo. Qui si trova anche la famosa Statua del Redentore, altra 22 metri e per questo eletta seconda statua più alta del mondo dopo quella di Rio de Janeiro. Realizzata dal fiorentino Bruno Innocenti tra il 1963 e il 1965, questa statua simboleggia, a detta dell’artista, “la rinascita, la speranza nuova indicataci dal Cristo Risorto. Il punto d'incontro delle nostre aspirazioni migliori e lui, divinamente ritornante, spaziante nei cieli e in cammino, sempre, verso di noi”.
Soprannominata la città delle 44 chiese, a Maratea ci sono molte possibilità di seguire interessanti itinerari di turismo religioso grazie alla presenza di splendidi edifici religiosi con notevoli opere d’arte al loro interno come pregevoli affreschi bizantini oppure preziose sculture barocche. Inoltre, nella parte opposta alla Statua del Redentore, sorge anche il santuario di San Biagio risalente al VI - VII sec. d.C. che accoglie opere notevoli come le Sacre Reliquie di San Biagio, l’Affresco della Madonna del Melograno e diversi bassorilievi in marmo.
Spostandoci verso il centro storico di Maratea, da non perdere è la Chiesa dell’Addolorata, situata in Piazza Cavour e risalente al XVII secolo. Ad una navata, con l’altare maggiore in marmo bianco, ospita il dipinto “Il Martirio di San Biagio”, del XVII secolo. Ma il centro storico di Maratea non è solo luoghi di culto ma anche importanti edifici storici come Palazzo d’Orlando, Casa Calderano e Palazzo Tarantini. Inoltre, da non perdere durante un viaggio a Maratea sono le spiagge, le calette e soprattutto le grotte naturali. Una delle più belle e più famose è la Grotta delle Meraviglie, in cui è possibile entrare nel periodo estivo. La scoperta di questa grotta, detta anche Grotta di Marina di Maratea, risale al 1929. Il merito è di alcuni operari impegnati nella costruzione della S.S. 19 delle Calabrie. La scala realizzata nella roccia consente di raggiungere la base della grotta e ammirarne stalattiti, stalagmiti e colonne in un ambiente molto suggestivo.